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Mafia targata Zio Sergio

Quando mi hanno detto questa cosa che ora scriverò son rimasto : Stupefatto, Sbalordito, Basito, Incredulo …se voi trovate altri sinonimi fate pure.

Premetto che chi mi ha raccontato questo fatto sono due persone che conosco da almeno una decina di anni e che MAI avrebbero motivo di dirmi una balla, anche perché in tasca mia non viene nulla come si suole dire.

Si parlava del quotidiano La Stampa ( detta da anni e anni la Busiarda, ovvero la bugiarda  ) organo da sempre della Famiglia Agnelli e di conseguenza della Fiat o FCA come si chiama ora.

Ebbene queste due persone mi hanno raccontato che per Vendere il quotidiano hanno dovuto Firmare un contratto “ Deontologico “ ( come fossero Avvocati, Medici, Giornalisti ) dove LEGGETE BENE, essi si IMPEGNANO a non parlare “ MALE “ della Fiat ( FCA ) pena la CANCELLAZZIONE del contratto per vendere il quotidiano.

In pratica han continuato a dirmi se passa una persona che di lavoro fa il “ commissario “ e sente che loro parlano MALE di questa Azienda, scatta la censura immediatamente !

Ovviamente non ci ho creduto ma quando mi han fatto vedere il foglio firmato sono rimasto di sasso . Un effetto del genere non me lo avrebbe fatto manco la più bella donna del mondo se mi avesse chiesto di andare a cena con lei ( uso la parola cena perché son un papero galantuomo ).

Questa a casa mia si chiama MAFIA. Un ricatto bello e buono e quando ho chiesto ma da quanti anni è che c’è questa clausola , mi han risposto da quattro / cinque anni…guarda caso da quando un certo AD ha preso pieni poteri .

A Voi i commenti , io posso solo dire che da anno la Fiat ( FCA ) usa metodi mafiosi in azienda ma mai mi sarei aspettato che lo facesse per un quotidiano, tra l’altro che ha acquisito anche  il Secolo XIX , e come diceva il Fatto quotidiano : La stampa al Nord è in mano alla famiglia Agnelli ( ha anche le azioni del Corriere della Sera dove è il maggior azionista ).