Creato da: meninasallospecchio il 28/04/2012
un concept blog (non so che voglia dire, ma mi sembra figo)

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

surfinia60monellaccio19patrizia112orchideapois0ossimoraprefazione09Chico.arghcanduttinik.ga1Ste716cassetta2andrea1_20misteropaganoMilleGaranziePerTeamorino11
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 43
 

 

 
« Lou DalfinL'Europa dei balli »

I balli

Post n°515 pubblicato il 14 Luglio 2016 da meninasallospecchio

Anche se le chiamiamo danze occitane, in realtà i balli che facciamo noi sono solo in parte quelli delle nostre vallate e, in particolare, soltanto quelli della Val Varaita possono definirsi autenticamente tradizionali. Si tratta infatti di una valle del cuneese in cui non si è mai smesso di ballare, neppure durante il fascismo. Ogni 5 anni in Val Varaita si tiene una festa, a Carnevale: è una rievocazione storica, ma è anche l’occasione per ballare tutti i balli tipici di quella vallata, la courenta soprattutto, ma anche le sue molte varianti tipiche della valle.

Poiché si sono preservate nella loro terra d’origine, le danze della Val Varaita sono esattamente quelle della tradizione. Per le altre vallate, invece, dato che i balli sono diversi anche a breve distanza, si sono dovuti un po’ ricostruire. Negli anni ’70, quando è tornato l’interesse per la cultura popolare, qualcuno è andato in giro nelle aree montane a intervistare i vecchi, chi si ricordava, e, sulla base di questi ricordi, si sono fissati i passi e le figure delle altre courente, quella della Val Chisone, della Rocho, ecc. Anche la Val Vermenagna ha mantenuto abbastanza il suo ballo, ma è soltanto uno ed è poco codificato, nel senso che il passo ognuno lo fa alla sua maniera.

Questi balli sono generalmente balli di coppia, ma in alcuni tipi di danza le coppie possono essere due, tre o quattro, che ballano insieme. Il che è fonte di molta confusione quando non si è tanto esperti, ma è anche molto divertente. Specie nella Val Varaita, la danza prevede una parte finale in cui i cavalieri si spostano cambiando dama ad ogni giro di musica, il che evidentemente risponde a un’esigenza di incontrarsi e conoscersi in un tempo in cui le occasioni non erano molte. Devo dire che non è male neanche oggi.

Nei nostri corsi e nelle nostre feste, a questi balli tradizionali delle vallate se ne sono aggiunti molti altri, provenienti dalla tradizione di tutta Europa: dalla Francia, alla Scozia, alla Svezia, ai Paesi Baschi, fino alla Grecia e Israele. Alcune danze sono antiche, altre hanno poco meno di un secolo di vita, altre vengono inventate ancora ai giorni nostri. Fra le più famose ci sono delle danze facili e divertenti, adatte anche ai principianti, come il circolo circasso (di origine scozzese) e la chapelloise (di origine svedese): sono balli in cui si cambia coppia ad ogni giro, per cui è semplice per chiunque buttarsi nella danza, basta abbrancare il primo cavaliere o dama che ti viene a tiro, tanto si cambia subito.

Poi ci sono danze individuali, come quelle basche, o danze che si ballano in cerchio non in coppia, come quelle greche o israeliane, ma anche alcune di quelle francesi. E poi ci sono le danze di coppia vere e proprie, fra cui la famosa mazurca francese. Non è la mazurca del ballo liscio, anche se con questa, e con qualsiasi tipo di mazurca, ha in comune il ritmo ternario. Ma la musica è generalmente più lenta e meno ritmata, con una melodia più romantica che si presta a una danza anche molto sensuale.

Questi balli di coppia sono in genere danzati su musiche non tradizionali, ma opera dei vari musicisti e gruppi che suonano musica folk un po’ in tutta Europa; i loro brani diventano famosi fra coloro che praticano abitualmente le danze.

 

(continua)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
card.napellus
card.napellus il 14/07/16 alle 23:28 via WEB
Sei la mia principessa della czarda! Una vera autorità in materia di danze e balli.
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 15/07/16 alle 01:17 via WEB
Ahah, no, sono abbastanza sfigata in realtà, poco più che una principiante.
(Rispondi)
 
 
 
card.napellus
card.napellus il 15/07/16 alle 21:13 via WEB
Se una mia benedizione può esserti d'aiuto vengo a importi le mani... Abbi fede!
(Rispondi)
 
arw3n63
arw3n63 il 15/07/16 alle 16:09 via WEB
Il secondo video è più allegro e sembra più divertente del primo anche se ci s'incasina di più se si sbaglia rispetto al primo che però a guardare le coppie di 4 non sembrerebbe così difficile da imparare.
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 15/07/16 alle 17:39 via WEB
Be', il primo è una danza tradizionale occitana fatta da un gruppo folcloristico organizzato durante una festa. Ovvio che ballino perfettamente e anche in modo più composto. Il secondo è un circolo circasso fatto da un gruppo di ballerini come noi, che scherzano e si divertono davanti a chi li filma. Entrambe le danze sono facili, anche se la prima volta che ho ballato la prima a una festa con un gruppo del mio corso, abbiamo fatto una comica. Il terzo video mostra una mazurca francese ballata da gente molto brava che fa delle eleganti variazioni sul tema.
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 18/07/16 alle 17:05 via WEB
Il terzo non l'avevo visto, ecco la mazurka clandestina, quei balli dove i ballerini si danno appuntamento in piazze, ovunque è possibile ballare, di notte o per salutare l'alba.
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 19/07/16 alle 14:47 via WEB
Ne parlerò in seguito.
(Rispondi)
 
gufo2005
gufo2005 il 19/07/16 alle 22:55 via WEB
molto figo! mi piacciono i balli popolari, anche se preferisco il sud per la varietà di stili e la velocità che fa un pò perdere la testa... però di questi rigurgiti di tradizionalismo un pò sono scettica, o meglio, mi sembra di intravedere (al nord come al sud) un bisogno di appartenenza territoriale che cozza un pò con la mia idea di mondo, al contrario mi piace chi le miscela, queste danze,tutte sotto la stessa bandiera (da tutta l'area del mediterraneo fino al vicino oriente), quella dell'espressione popolare, il ballo da piazza. mi piacciono molto la pizzica e la tammuriata, che ho praticato, per 3 anni, la seconda con molto meno successo per l'inaspettata mia difficoltà di ballare e suonare contemporaneamente le castagnette. PS: la mazurka clandestina è molto sensuale. lui è proprio un fico della miseria e la signora invece mi pare distrattina...
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 20/07/16 alle 00:23 via WEB
Sì, i balli del sud Italia per il momento non li ho ancora praticati e non mi ispirano nemmeno molto, ma mai dire mai. Al momento quelle che mi piacerebbe imparare sono le danze israeliane, ma anche i balli irlandesi sono molto divertenti. Però sono ancora all'inizio, meglio che cominci a imparare quelli francesi che si ballano più frequentemente dalle mie parti.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963