Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


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sapendo che la felicità non è una meta,
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« Finalmente il silenzio e...Dubbi »

After the ordeal

Post n°496 pubblicato il 06 Dicembre 2016 da hieronimusb

Io ho votato SI, la riforma costituzionale non era il massimo, ma era quanto di meglio si potesse avere in questa situazione ed era un primo passo.

La battaglia non è mai stata sul merito delle riforme, ma solo sul fatto di mandare a casa Renzi e questo governo, per raggiungere l'obiettivo ogni mossa è stata lecita, menzogne, bufale, agitamento di spauracchi, (sentire Berlusconi che parlava di possibile deriva autoritaria rasentava l'incredibile per chi, come me ricorda che fu proprio lui a volere il Porcellum)

Chissà se quanti hanno votato NO, ieri hanno letto questo articolo in cui i social russi festeggiavano la vittoria del NO, "Anche in Italia vince Putin"; come già successo negli USA.

Tantii sono orgogliosi di aver mandato a casa questo governo e mi verrebbe da chiedergli "E adesso cosa succede?", se non fosse che mi guarderebbero come beoti perchè nessuno gli ha ancora inserito nel cervello questo tipo di pensiero.

Beh,  ve lo dico io cosa succede. Da ieri l'Italia è più debole e con essa la UE a tutto vantaggio di chi ha interesse ad avere una UE debole ai suoi confini, (la Russia), debole nel discutere i trattati internazionali, (gli USA), debole sui mercati lasciando spazio ad azionisti senza scrupoli che ci stanno già comprando e che hanno messo in ginocchio il nostro settore manufatturiero (la Cina).

Questo blog si chiama Stultiferanavis, ossia la nave dei folli riprendendo il titolo di un quadro di Hieronimus Bosch, che rappresenta una serie di folli che cantano e ballano su una nave alla deriva.

A me sembra che l'Italia di oggi sia assolutamente rappresentata da questo dipinto, come si può fare festa dopo esserci tagliati le palle con le nostre mani?

Certo esultano quelli che vedono una chance per andare al potere, ma se quelli che hanno votato no pensano che i loro problemi verranno risolti, credo avranno un amaro risveglio.

Non esistono soluzioni semplici a problemi complessi e chi ce lo fa credere sta tentando di prenderci per il sedere

Avere un cervello significa ragionare con la propria testa, analizzare scenari, guardare dietro le quinte, cercare di capire cosa non ci vogliono dire, ma quanti hanno la capacità o la voglia di fare questo?
Certo stare a lamentarsi e poi seguire il primo caporione che urla è molto più facile.

Bah, stasera mi coccolo, vado a mangiare pesce da solo in un ristorantino in riva al mare e come dice Guccini, a culo tutto il resto

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Commenti al Post:
boezio62
boezio62 il 07/12/16 alle 09:02 via WEB
Accolgo il tuo invito al confronto da diverse posizioni e scrivero' la mia opinione sul tuo post per evitare una discussione noiosa sul blog della nostra ospite,con sincerita' ma nel rispetto delle opinioni recicproche.At salùt ;)
 
boezio62
boezio62 il 07/12/16 alle 12:50 via WEB
1)Sul 'voto politico' e non solo referendario concordo mentre sul giudizio ti anticipo la sintesi di un'ex della Ditta DS,Fabio Mussi'"Io voglio bene a Giuliano Pisapia, penso sia mosso dalle migliori intenzioni, che devono però partire sempre dalle condizioni minime. E quella irrinunciabile è che Renzi chiuda con Renzi: siamo di fronte all'esito catastrofico del suo triennio , sul piano sociale, economico, democratico, istituzionale, costituzionale. Necessaria una iniziativa a sinistra, a patto che il Pd archivi Renzi" 2)le MOSSE per far vincere il SI sono state forzate (come tutto il percorso di gestazione della Riforma),mai condivise con le opposizioni (vedi uso del Canguro e respingimento degli emendamenti interni), menzognere (come il quesito-truffa che presentata gli slogan come fossero realta' fattuali).Come se non bastasse le reti RAi,i 7 principali quotidiani,le reti Fininvest,un pezzo della LASette (l'ineffabile Gruber,la Merlino in particolare) sono stati i megafoni faziosi della propaganda renziana.A questo si è aggiunta una schiera di consulenti della comunicazione (Messina,Rondolino) televisivi (la Ercolani) psicalisti a la page (Recalcati),una ossessionante campagna diretta su ogni mezzo piu' una struttura interna per il web(da Luca Lotti definita WAr-Room !!!) per contrastare "bufale,post-verita" del Web.FACCIO MODESTAMENTE notare che stiamo parlando del partito che DETIENE il Potere mentre le altre sono opposizioni.Mai visto niente del genere da quando voto (Berlusconi era un modesto dilettante al confronto).3) Se poi andiamo a vedere gli appoggi (scusa endorsement)c'è da prendere paura (altro che i vecchi arnesi opportunisti De Mita,D'Alema,Pomicino,Monti):Commissione UE,Merkel,Scauble,Obama,JUnker,ABI,JPMOrgan,Confindustria,Coldiretti,Confesercenti,Lega Coop piu' i principali quotidiani del mainstream occidentale.Ci vuole tanto a capire che chi detiene il Potere in Occidente e in Italia (denaro+grandi aziende+multinazionali)appoggiava entusiasticamente il temerario assalto all'ultimo pezzo di sovranita' giuridica? Io mi sono formato politicamente nella sinistra riformista e ambientalista e se penso che due anni e mezzo fa' ho dato fiducia a questo personaggetto che faceva bei discorsi pop alla Leopolda per poi trasformarsi nel burattino di quei Poteri li' sopra appena presa la poltrona da Premier,non mi capacito di dove avessi lo sguardo.Poi ho cominciato a stufarmi di vedere che la realta' sociale ed economica di tanta troppa gente,imprese,dipendenti,disoccupati andasse all'opposto di quello che i servi dei media raccontavano per rincoglionirci e nell'arco di qualche mese ,quello che era un disagio interiore e una difficolta' di comprensione mi è stato assai chiaro,attraverso la lettura comparata dei siti e giornali governativi e quelli non governativi (destra-estrema sinistra-grillini-economisti fuori dalla mischia).Con il 'vincolo esterno' che è stato avallato da Monti e Napolitano per ultimi e da Ciampi-Prodi per primi ci hanno legati mani e piedi all'€uropa teutonica.Sara' durissima uscirne e lo si potra' fare solo con un percorso di svincolo dai denti d'acciaio di Schauble e company la cui continua litania e'"Riforme e ancora Riforme'.Cioe' tasse,tagli sociali per causare altra recessione,rivolta sociale e uscita definitiva (obbligata e alle loro condizioni) dall'€uro.Ormai ci hanno colonizzato e spolpato,possiamo solo 'redimerci' come i GReci,cedendogli le utilities (vere galline dalle uova d'oro per i grandi gruppi privati che possono comprarle).Ti lascio sotto i link piu' interessanti delle ultime settimane.Grazie dello spazio.
 
boezio62
boezio62 il 07/12/16 alle 13:00 via WEB
http://orizzonte48.blogspot.it/2016/12/invece-il-referendum-era-proprio.html http://scenarieconomici.it/ordoliberismo-euro-lunga-marcia-restaurazione-luciano-barra-caracciolo/ http://ilpedante.org/post/paura-della-paura http://temi.repubblica.it/micromega-online/la-costituzione-al-servizio-della-finanza/
 
hieronimusb
hieronimusb il 07/12/16 alle 13:42 via WEB
A me interessa quello che pensi tu, non ciò che scrive un rottamato del PD.
Questa era una riforma costituzionale, non c'entrava nulla con la situazione economica che sappiamo non è buona, ma lentamente stava migliorando.
I problemi riportati, sono reali, ma sono purtroppo gli stessi con cui ci confrontiamo da ventanni ormai , ventanni durante i quali anche il PD, cone le persone succitate , è stato al governo senza concludere nulla.
Renzi è stato l'unico in europa a cercare di cambiare il modo di pensare, dall'austerità ottusa della Germania ad un modello che spingesse per il rilancio di un'economia asfittica
In ogni caso , ripeto, questo era un referendum per una modifica della Costituzione, che sarebbe servita ad eliminare quei rimpalli, quegli insabbiamenti continui delle leggi che non piacciono a pochi gruppi.
Tu sai che tra camera e senato deve essere votato lo stesso testo, basta che uno dei due cambi una virgola e l'iter ricomincia, nessun paese europeo ha questo doppio passaggio.
Poi è vero, era una riforma a metà, ma era il primo passo e, se hai seguito il dibattito negli anni passati, non si poteva fare di più considerando l'ostruzione delle opposizioni e dei senatori stessi.
L'Italia ha bisogno di riforme, ma nessuno di quelli che girano per le stanze del potere vuole che ad intestarsele sia un altra parte politica , nessuno vuole collaborare e così siamo fermi.
Sarebbe stato un primo passo, è andato in malora, abbiamo perso altri anni
 
hieronimusb
hieronimusb il 07/12/16 alle 13:46 via WEB
Inoltre, per quanto riguarda la tua soddisfazione nell'aver punito le banche e la finanza con il tuo "no", mi pare che non se ne siano accorte visto che stanno andando a gonfie vele, quello che pesa un po' di più è il nostro debito pubblico a causa dello spread.
 
 
boezio62
boezio62 il 08/12/16 alle 21:38 via WEB
Non mi pare di aver detto che IO le ho punite...magari! ;) Siamo di fronte a un oligopolio finanziario in cui s'intrecciano poteri politici,poteri criminali,speculatori internazionali di ogni continente.La soriella dello spread...ti prego Hiero...no.Quando il Berlusca fu costretto alle dimissioni ci venne detto che il livello del deficit era insostenibile.Come molti articoli testimoniano su ILSOLE e ITaliaOggi era una scusa.Si ritenne di atterrare e atterrire l'Italia per una presunta mancanza di credibilita' politica (in realta' mossa sopratutto dalle azioni proditorie di Deusctch Bank).Oggi il debito è ancora piu' insostenibile ma lo spread è a 170/175 punti.La molto 'presunta' scientificita' dei dati economici,fa' capo in realta' alle scelte politiche del dominus europeo:la Germania col suo sistema finanziario-politico-industriale.La Germania (detto da uno dei 5 Saggi economici della Merkel) lascia l'Italia libera di decidere ma chiede stabilita'.Tradotto dalla Lingua €urista:elegette chi vi pare ma la politica economica la dettiamo noi!.Chiaro? :)
 
   
hieronimusb
hieronimusb il 08/12/16 alle 22:37 via WEB
Quella sul punire le banche era una battuta, anche perchè so benissimo che la finanza non si può punire in alcun modo visto che comprano e vendono tutto ciò che vogliono.
Vorrei spezzare una lancia a favore di quella tanto vituperata "stabilità", come scritto nel post l'Europa si trova ad affrontare sfide con speculatori spietati che, ognuno per i suoi interessi, spera in un crollo dell'unione per aggredire i singoli stati.
La germania sa che se crolla l'Italia, la Francia, la Spagna, lei non potrà resistere.
Certo è che la stabilità può essere gestita in vari modi e Renzi stava cercando di far capire alla Germania ed all'Europa tutta che una stabilità politica ha valore tanto quanto una stabilità finanziaria, che è possibile , entro certi limiti, aumentare il debito per finanziare la ripresa che è l'unico vero modo per poterlo infine ripianare.
Come ho scritto, non esistono soluzioni semplici a problemi complessi e non esiste una soluzione indolore.
Oggi Moodys ha cambiato l'outlook del nostro paese da stabile a negativo, in un sistema non stabile nessuno investirà, quindi tutto il voto di protesta si ritorcerà contro chi lo ha emesso, non certo contro il governo e l'establishment.
Non so che lavoro fai, se triboli se viaggi sereno o una delle innumerevoli varianti intermedie, però penso che un voto di protesta sia utile se esiste un'alternativa, se possiamo indirizzare la corsa su altri binari.
Questo voto mi sembra un salto nel buio.
Se tu hai degli scenari prossimi futuri migliori, ti prego di indicarmeli perchè al momento non ne vedo.
 
lab79
lab79 il 08/12/16 alle 05:28 via WEB
Ho votato Si con motivazioni simili alle tue. Per motivi personali, lo dico senza vergognarmene troppo, mi sono informato solo nell'ultimo mese, cercando di tenere fuori calcoli politici e dichiarazioni di chicchessia. Ora, per farci una risata: il riferimento al nome del tuo blog mi ricorda un vecchio (Vecchissimo: parlo del 2011) post che ho scritto ai tempi di una manovra finanziaria particolarmente dura, in un momento politico abbastanza travagliato. Sarà forse l'assonanza con la Nave dei Folli, ma il posto che mi è tornato in mente si chiama appunto La Ridente S.S. dei Naufragati
 
 
hieronimusb
hieronimusb il 08/12/16 alle 08:38 via WEB
Letto e commentato di la, sono gli stessi miei pensieri :o)
 
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INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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