Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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Messaggi del 01/10/2016

Mi faccio le pere!

Post n°453 pubblicato il 01 Ottobre 2016 da hieronimusb

Mi faccio le pere!
No, tranquilli, non è un outing, non sto confessando vizi privati, sto parlando di una ricetta di cucina tipica del periodo più fresco.
E' soltanto che ieri ho comprato alcuni kg di Martin-sec e stasera me li cucino con il vino.

Il Martin-sec è una qualità di pera molto piccola con una polpa discretamente dura, quasi impossibile mangiarla cruda, proprio per questo viene solitamente cucinata, si può farne purè che può essere mangiato come dolce, spolverato con un po' di cacao o anche come accompagnamento di carni rosse.

La ricetta che andrò a fare stasera è tipica di ua cucina contadina d'altri tempi : le cuocio nel vino!

In pratica prendo queste perette, (nel senso di pere piccole), le lavo lasciando però buccia e picciuolo, le metto in piedi, una accanto all'altra in una casseruola. Visto che sono un po' irregolari come fondo si tratta di disporle in modo che si supportino l'una con l'altra.
Quindi le spolverizzo di zucchero, aggiungo qualche chiodo di garofano, che nella cucina piemontese non manca mai,   un bastoncino di cannella.
Come avvertenza, per poter poi usare facilmente il fondo che rimarrà, metto le spezie in un filtro in modo da poterle poi recuperare dopo che abbiano svolto il loro mestiere.

Quindi ricopro tutto con il vino, ho della bonarda da parte, ma qualsiasi vino può andare bene , lascio ovviamente fuori i picciuoli.

Quindi faccio cuocere a fuoco basso fino a che tutto il vino è consumato e solo rimane una glassa sul fondo.

Le pere sono pronte servite su un piattino con un poco di fondo di cottura a guarnizione.

Se volete farvi anche voi le pere

Alex

 
 
 

Amare ed essere amati

Post n°452 pubblicato il 01 Ottobre 2016 da hieronimusb

Si può amare a senso unico, continuare a versare acqua in un catino incrinato, sperando che la quantità supplisca alle perdite?

No l'amore non ha senso se non è corrisposto,
un albero ha bisogno di acqua e di sole,
se gli togliamo il sole marcirà,
se gli togliamo l'acqua avvizzirà,
allo stesso modo un sentimento tra due persone non può esistere se non c'è reciprocità.
L'amore è donarsi, ma se non si è corrisposti, non c'è paragone al sentimento donato,
chi di voi getterebbe dalla finestra i suoi doni più belli?
L'amore è rispetto per se stessi e per l'altro,
perchè non è amore se ci si umilia,
perchè non è amore se vogliamo umiliare.
In amore si vince in due,
e sempre in due si può perdere
nessuno può pretendere di essere il più forte,
nessuno può permettersi di essere il più debole
L'amore sono due fiumi che si uniscono per formare un unico lago
è un albero alto e diritto, che ondeggia lieve al vento di primavera
con le radici saldamente infisse nella vita,
ed i rami come braccia tese verso l'alto ad accarezzare il sole
L'amore sono due ali spiegate,
forti
che sorreggono i sogni degli amanti.

Alex - Dialoghi con il matto

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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