Stultifera Navis

Finalmente il silenzio elettorale!

E' Venerdì sera, alla mezzanotte inizia il silenzio elettorale che dovrebbe aiutare a riflettere sul voto di domenica prossima, ma in realtà servirà solamente a far sgonfiare un po' i maroni surriscaldati, pompati, stramartoriati da sei mesi di campagna elettorale di un livello così infimo che credo abbia nauseato la maggior parte degli italiani.

A me è sempre interessata la politica, lo considero un dovere civico, per cui mi informo, leggo, ascolto, mi faccio un'opinione, poi magari discuto anche, commento su social e forum.

Questa volta a parte qualche pacato scambio di opinioni in un ambiente sostanzialmente protetto come la pagina FB di un'amica che chiedeva pareri, mi sono astenuto da tutto questo, soprattutto perchè da subito c'è stato uno scontro al calor bianco che ha messo in secondo piano le ragioni del voto per diventare solo uno scontro politico tra chi vuole mandare a casa Renzi e chi invece lo vuole tenere.

E' inutile, da ormai venti e più anni, in Italia la politica ha lasciato il posto a caciaroni, ignoranti, attaccabrighe e furfanti, l'unico successo di Mani Pulite, (se così si può chiamare); è proprio quello di aver tolto di mezzo una classe politica competente anche se corrotta ed averne messo al loro posto un'altra che non è competente per nulla.

In Italia non si riesce a fare leggi perchè chi è all'opposizione rema sempre e comunque contro chi è al governo, oggi che sono tre a tirare ognuno dalla sua parte l'immobilismo è totale, senza contare le minoranze di un partito che fanno opposizione al loro stesso partito in un esplodere di decine di corpuscoli sempre più piccoli , insignificanti, ma noiosi come zanzare.

Difficile riuscire a reggere le ondate che una globalizzazione che subiamo più che cavalcare, difficile reggere il passo con altri paesi che pure non hanno la nostra creatività e le nostre capacità.

E' soprattutto il livello dello scontro che mi preoccupa. Umberto Eco, buonanima, diceva che internet ha dato la parola a milioni di imbecilli, purtroppo è vero e come conseguenza c'è che si è perso il confine tra il vero ed il falso, le bufale viaggiano come treni ad alta velocità mentre la realtà arranca come un monopattino in salita.

Se provi a dire la tua opinione che constrasta quella di alcuni partiti, vieni assalito, aggredito, ti urlano addosso frasi che non sono più espressioni di pensiero, ma slogan, spesso scritti in modo sgrammaticato e non so cosa mi ferisca di più se gli insulti o lo stupro della mia lingua.

Bene, meno, male, stasera è finita, abbiamo due giorni di libera uscita, ma non illudiamoci, da lunedì si ricomincia, perchè da noi le campagne elettorali non finiscono mai... come la carta igienica, solo che questa è usata.

(e per essere coerente non dirò come voto)

Aggiornamento ore 7.42 del 2/12/2016
Azz accorgersi improvvisamente che era soltanto giovedì sera e che c'è ancora un'intera giornata di lavoro e di propaganda elettorale non è una bella sensazione.
Poi mi consolo pensando che probabilmente  sono avanti sul tempo comune