Creato da varesotto044 il 03/07/2014
il varesotto e le sue bellezze
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

 

blog.libero.it/varesotto

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

osvalori37faustobonoldiisabi1972cernuscaj.ennygiampaolo.magnibiesse48Isabeldgl11eugluis08cbavamarco_max_66giulianoproveraseraf.saracassetta2natalino.metelli
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« LAGO DI VARESE - BARDELLOLAGO MAGGIORE E DINTORNI... »

TRA LAGO MAGGIORE E LAGO DI VARESE - BESOZZO

Post n°205 pubblicato il 23 Ottobre 2014 da varesotto044



(sito internet comunale: www.comune.besozzo.va.it)





PANORAMICA DI BESOZZO



Superfìcie del territorio: 13,52 kmq
Altitudine: 258 m s.l.m.
Distanza da Varese: 15 km
Patrono: Santi Alessandro e Tiburzio (26 agosto)

A Ovest di Bardello troviamo la bella cittadina di Besozzo.

Situato nella fascia collinare che si estende tra il Lago di Varese e il Lago Maggiore, fu probabilmente abitato sin dalla preistoria dalle stesse popolazioni di palafitticoli che stanziavano poco lontano, sul Lago di Varese. Oltre a due asce in serpentino verde levigato di epoca neolitica e un'ascia di bronzo, è stato ritrovato nella cava di argilla della fornace Beverina nel 1927 un pugnale di bronzo di epoca celtica.
In epoca romana il territorio venne probabilmente assegnato perchè lo coltivassero a coloni e veterani. I numerosi i reperti archeologici rinvenuti fanno pensare a un insediamento urbano di una certa importanza, sviluppatosi verosimilmente lungo la via che da Sesto Calende portava alla Svizzera attraverso il valico di Ponte Tresa e da lì al passo del Lucomagno.
A partire dal sec. XI cominciò ad emergere la famiglia dei Besozzi, capitanei imperiali, che nel 1277 venne iscritta tra le famiglie nobili milanesi fedeli ai Visconti. E' probabile che dopo la distruzione del castello di Brebbia operata dai Torriani nel 1263 e il conseguente declino di quel borgo, Besozzo e il suo castello crescessero di importanza economica e politica.
Nel '500 Besozzo doveva essere il centro più importante della pieve di Brebbia se l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1859 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613.
L'attuale abitato di Besozzo si divide in due nuclei: quello di Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e quello di Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi.

DA VEDERE

Il Palazzo Besozzi Maggi (sec. XVII) sede del municipio - con cortile con porticato su tre lati ove è sistemata l'ara delle Matrone che pur essendo scritta in buon latino, è dedicata a una divinità celtica, le Matrone, misteriose apparizioni notturne, che venivano invocate, pregate e ringraziate.a testimonianza del persistere di tradizioni e culti precedenti" Alle Matrone - in seguito ad una visione - Mario Valerio Albano - da ornamenti decurionali decorato - lieto volentieri fece ".

Il Castello di Besozzo, situato nella parte alta del borgo in posizione dominante, è attualmente occupato da abitazioni private ed è composto da due edifici distinti, che nel XV sec. si sovrapposero al nucleo originario.
Palazzo Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardo-rinascimentale con una bella loggia a colonne su beccatelli e un portale bugnato fiancheggiato da due colonne con all'interno un raccolto cortile con possenti colonne in pietra d'Angera, e Palazzo Adamoli, contiguo, i cui elementi di maggior richiamo sono rappresentati dal portale in serizzo di fattura rinascimentale, ornato di fiori stilizzati, e dal cortile interno aperto sul lato orientale, che reca tracce di decorazioni a graffito di età rinascimentale e balconcini risalenti con probabilità a modifiche settecentesche. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ciò che resta del primitivo castello medievale: una massiccia torre duecentesca in pietra a vista.

La chiesa prepositurale dei SS. Alessandro e Tiburzio, citata in un documento del 968 riguardo a certi possedimenti lungo il Ticino, venne ammodernata nel 1618 per dotare il capo di pieve di una chiesa più prestigiosa. La cappella della Madonna del Rosario è riccamente decorata a stucco e l'altare maggiore è opera settecentesca della bottega dei Buzzi di Viggiù.

L'oratorio del Beato Nicone, che si raggiunge dal sagrato della prepositurale percorrendo una salita con edicole della Via Crucis. Vi si venerano le spoglie dell'eremita Nicone - venerato in passato perchè proteggesse il bestiame dalle epidemie. L'interno è stato decorato dai fratelli Baroffio di Varese.

Il Faro, Monumento ai Caduti della I Guerra Mondiale, inaugurato nel 1927 sovrasta l'abitato.



ALCUNE IMMAGINI DI BESOZZO



IL PALAZZO BESOZZI MAGGI SEDE DEL MUNICIPIO



IL PALAZZO CADARIO



IL PALAZZO ADAMOLI



LA CHIESA PREPOSITURALE SANTI ALESSANDRO E TIBURZIO



L'ORATORIO DEL BEATO NICONE



IL FARO - MONUMENTO AI CADUTI DI BESOZZO


TESTO E IMMAGINI DAL SITO
www.ilvaresotto.it

FOTO DEL MONUMENTO AI CADUTI DAL SITO
http://live.varesenews.it/Event/Besozzo

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963