Creato da varesotto044 il 03/07/2014
il varesotto e le sue bellezze
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"Visione magnifica! Al tramonto del sole si vedevano sette laghi. Credetemi si può percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni".
(Henry Beyle - Stendhal "Roma, Napoli e Firenze" 1817)
Così Stendhal descriveva nel suo Diario il panorama che si ammira percorrendo la Via Sacra del Sacro Monte di Varese e quel lembo di territorio, il Varesotto, che divide la Lombardia dal Piemonte e dalla Confederazione Elvetica. Un fazzoletto verde costellato di laghi e incorniciato dalle Prealpi e dalle prime propaggini dell'arco alpino.
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LAGO MAGGIORE E DINTORNI - CARAVATE
Post n°206 pubblicato il 24 Ottobre 2014 da varesotto044
(sito internet comunale: www.comune.caravate.va.it sito internet Pro Loco: www.prolococaravate.it) PANORAMICA DI CARAVATE Superfìcie del territorio: 5,05 Kmq Altitudine: 296 m s.l.m. Distanza da Varese: 17 Km Patrono: San Giovanni Battista (24 giugno) Sorge ai piedi di una collina escavata per l'estrazione di pietra cementifera, lungo la provinciale che conduce a Sangiano e Leggiuno. Il grappolo d'uva nello stemma comunale ricorda il vino prodotto un tempo a Caravate nei vigneti del "Sassa" e quello ricavato dalle uve del Ronco denominato "Pancotto". Sulla collina di Castelverde sorge il prezioso allevamento di cavalli da corsa della Società Ippica Varesina, con ampi spazi per l'attività agonistica e amatoriale. Da vedere Al centro del paese, la chiesetta romanica di S. Agostino, con dipinti dell'XI secolo Nel 2002 nei pressi dell'edificio religioso è stata rinvenuta una necropoli, costituita da quattordici sepolture a inumazione databili VIII-IX secolo. La Chiesa di Santa Maria del Sasso, risalente al 1100 e probabilmente ricostruita nel 1580, come si può desumere dal medaglione dipinto sopra la porta centrale della chiesa che reca l’anno di costruzione. Altri interventi eseguiti agli inizi del '900 ne hanno modificato ulteriormente la struttura. La denominazione "del Sasso" è dovuta al fatto che il santuario è costruito su un rilievo di roccia calcarea. Accanto sorge il convento dei Padri Passionisti. In frazione Castello, dominante l'abitato, si erge la parrocchiale dedicata ai SS. Giovanni Battista e Maurizio, costruita su disegno dell'ingegnere nobile Lorenzo Bernago e che all'interno conserva un pregevole organo Franzetti. In cima al monte Sangiano, il Santuario di S. Clemente, anticamente affiancato da altri edifici religiosi di cui rimangono pochi ruderi. All'interno, un ossario di epoca romana e un pavimento a mosaico dell'epoca carolingia. Panorama spettacolare sul Lago Maggiore. Il Balcone Picuz, poco prima di arrivare alla chiesetta di San Clemente, splendida terrazza naturale sul lago Maggiore, con vista a 180° dal Lago di Varese alle montagne della Valle d'Ossola . ALCUNE IMMAGINI DI CARAVATE CHIESA DI SANT'AGOSTINO E LA NECROPOLI CARAVATE - CHIESA DI SANTA MARIA DEL SASSO LA CHIESA PARROCCHIALE DEI SANTI GIOVANNI BATTISTA E MAURIZIO IL SANTUARIO DI SAN CLEMENTE IN CIMA AL MONTE SANGIANO VEDUTE DAL BALCONE PICUZ CAMPANA DEL RICORDO E VEDUTA SUL LAGO MAGGIORE IL LAGO MAGGIORE E SULLO SFONDO I MONTI DELL'OSSOLA IN PROVINCIA DI VERBANIA (PIEMONTE) CARAVATE VISTA DAL PICUZ FONTE TESTI E FOTO www.ilvaresotto.it |
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