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Creato da: shijiokingo il 04/01/2008
vivere responsabilmente

 

 
« Il regalo piu grandeBUON NATALE RENATO ZERO »

buon Natale Salerno

Post n°32 pubblicato il 14 Novembre 2009 da shijiokingo
 
Tag: sudditi

Ieri nella mia bellissima scintillante città,già sfavillante di luci natalizie, è successa una tragedia annunciata. Un giovane disabile mentale ha spinto un povero pensionato oltre la balaustra che protegge? la passeggiata a mare dei miei concittadini,causandone la morte. Mi chiederete o vi chiederete perchè annunciata? forse la mia città è piena di matti che si divertono a spingere la gente oltre l'indifferenza? No niente di paranoico, annunciata perchè il nostro amato Sindaco nell'abbellimento della sua città ha altre priorità,(vedi luci natalizie messe in opera prima del 2 novembre!!!!) non certamente la sicurezza dei suoi sudditi ed è tanto impegnato tra palmizi e ecomostri, con tutto il suo staff, di non aver avuto ancora il tempo di fare una passeggiata a lungomare da buon salernitano,quale non è, per  accorgersi che la balaustra che costeggia e protegge il più bel lungomare d'Italia è bassa e pericolosa in altre parole fuori NORMA! 

Ma tutti in città hanno cominciato a dare addosso al matto, tutti chiedono a gran voce il ripristino dei manicomi e qualcuno ha suggerito di appenderlo, il povero matto, alle sbarre della cella dove è stato rinchiuso. bella la mia città vestita di luce che illumina niente.

Buon Natale 

 
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impermanenze

 

trapianti

CURA del CUORE non vi è più.

Il cuore rende l’uomo un SINGOLO e questo impaurisce.
Il cuore vuole AMORE e questo intimidisce.
Il cuore prevede RESPONSABILITÀ e questo infastidisce.

Il cuore ama le PROFONDITÀ e il mondo le nasconde sotto la SUPERFICIE.
Il cuore guarda all’ASSOLUTO, anche solo per un attimo, ma il mondo annega
ogni attimo nella tiepida pozza del RELATIVO.

Il cuore esige COERENZA, ESATTEZZA, LEGGEREZZA, FORZA, ATTENZIONE e
RISPETTO e sa offrirsi come nient’altro.
Ma pochi sono coloro che lo riconoscono, e ancora meno quelli che accettano
di accoglierne i doni e di abbandonarvisi.

Perché il cuore sa ancora fare SOFFRIRE e il mondo preferisce dimenticare
che esso esista.

Giuliana Bartoli
 
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