Gli studi dimostrano che i grassi saturi naturali fanno bene al cervello e al cuore. Uno di questi grassi è l’olio di cocco. Uno studio sull’olio di cocco e sui suoi effetti sulla salute è stato condotto nel 2015 presso la Facoltà di Medicina dell’Università Federale di Rio de Janeiro. I risultati sembrano molto incoraggianti per i pazienti con colesterolo alto, soprattutto considerando che i farmaci per abbassare il colesterolo (come le statine) hanno molti gravi effetti collaterali.
Risultati della ricerca
Gli scienziati dell’Università di Rio de Janeiro volevano capire in che modo l’olio di cocco influisce sull’HDL (colesterolo “cattivo”) e sulle misure antropometriche (peso corporeo, circonferenza della vita). Tutti i 136 partecipanti allo studio avevano la pressione alta, che aumenta il rischio di malattia coronarica (CHD), ictus, perdita della vista, insufficienza cardiaca e malattie renali. L’età media dei partecipanti era di 62,4 ± 7,7 anni, di cui il 63,2% erano uomini. Il 95% dei partecipanti aveva dislipidemia, una quantità anormale di lipidi nel sangue come trigliceridi, colesterolo e fosfolipidi, quindi hanno assunto farmaci per abbassare il colesterolo.
Durante i primi tre mesi dello studio, tutti i partecipanti dovevano seguire una dieta standard. Questa prima fase è stata completata da 116 persone che sono state divise in due gruppi: 22 partecipanti sono rimasti con la stessa dieta e alle restanti 92 persone è stato chiesto di assumere 13 ml di olio di cocco spremuto a freddo al giorno, che equivalgono a un cucchiaio.
Anche il passaggio 2 è durato 3 mesi e i risultati hanno mostrato che il consumo giornaliero di un cucchiaio di olio di cocco ha comportato:
- Riduzione del peso di 0,6 kg;
- Perdita di peso di 0,2 kg;
- Riduzione della circonferenza della vita di 2,1 cm;
- Riduzione della circonferenza del collo di 4 cm;
- Diminuzione di 3,3 punti della pressione arteriosa sistolica;
- Diminuzione di 3,5 punti della pressione arteriosa diastolica;
- aumento dell’HDL (colesterolo “buono”) da 3,1 mg a 7,4 mg.
I ricercatori hanno concluso: “Sono necessari interventi non farmacologici per controllare i fattori di rischio nella prevenzione secondaria tra i pazienti con malattia ischemica. Il nostro studio ha dimostrato che una dieta ricca di olio di cocco spremuto a freddo abbassa e aumenta l’HDL e aiuta nella prevenzione secondaria nei pazienti con CAD.
In altre parole, lo studio supporta l’idea che per coloro che sono in sovrappeso e ad aumentato rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, mangiare un cucchiaio di olio di cocco freddo al giorno può essere molto efficace.
10 benefici dell’olio di cocco
L’olio di cocco è un rimedio naturale versatile.
—Cura delle scottature solari. L’olio di cocco lenisce il bruciore e riduce la desquamazione della pelle.
—Guarigione delle ferite. L’olio di cocco accelera la guarigione delle ferite e previene le cicatrici.
—Combattere le infezioni fungine. L’olio di cocco ha proprietà antimicotiche e antibatteriche, quindi può essere utilizzato nel trattamento delle infezioni fungine e può essere utilizzato anche per ridurre la proliferazione batterica.
-Prevenzione delle smagliature durante la gravidanza. Lo sfregamento regolare di olio di cocco spremuto a freddo nelle aree problematiche può prevenire smagliature e cicatrici sul pelle di una donna incinta.
-Cura dei capelli e della pelle. L’olio di cocco riduce le occhiaie sotto gli occhi ed è un ottimo idratante per la pelle. Molte persone lo usano anche come balsamo per aggiungere lucentezza ai ricci e rendere i capelli più forti.
-Igiene orale. Uno studio del 2014 ha rilevato che strofinare l’olio di cocco ogni giorno per almeno 3 settimane per 10 minuti ha ridotto il tartaro e il numero di batteri anaerobi chiamati Streptococcus mutans, che svolgono uno dei ruoli principali nello sviluppo della carie.
-Contro il bruciore di stomaco. L’olio di cocco riduce il dolore del bruciore di stomaco.
—Contro lo squilibrio ormonale e lo stress. Lattina di olio di cocco aiuta a combattere i sintomi della sindrome da affaticamento surrenale e supporta il sistema di risposta allo stress neuro endo metabolico (NEM), che protegge il corpo dallo stress eccessivo.
-Anti-infiammatorio. Gli acidi caprilico e laurico, contenuti nell’olio di cocco, riducono l’infiammazione interna ed esterna.
Aiuto per i disturbi cerebrali. L’olio di cocco aumenta la produzione di chetoni nel sangue, che vengono utilizzati dal cervello come fonte di energia e hanno un effetto terapeutico sulle persone che soffrono di perdita di memoria, come il morbo di Alzheimer. Inoltre, gli esclusivi composti fenolici e gli ormoni presenti nell’olio di cocco possono prevenire l’accumulo di peptide beta-amiloide, che l’ipotesi più comune è un fattore scatenante del morbo di Alzheimer.
Modi per aggiungere olio di cocco alla tua dieta
Non tutti possono ingoiare un cucchiaio di olio di cocco crudo, quindi ecco alcune idee su come incorporare l’olio di cocco nella tua dieta.
- Aggiungi un cucchiaio di olio di cocco fuso al tuo frullato.
- Mescola il burro con caffè o tè caldo.
- Usalo per cuocere e friggere. L’olio di cocco può sostituire la maggior parte degli oli vegetali e animali.
L’olio di cocco è un superalimento che può aiutare con una varietà di condizioni, tra cui CHD, obesità, Alzheimer e affaticamento surrenale. Includere l’olio di cocco nella dieta può migliorare notevolmente il tuo benessere. Tuttavia, prima di apportare modifiche alla tua dieta, consulta il tuo medico.
L’articolo menziona 2 studi:
www.aulamedica.es
www.ncbi.nlm.nih.gov
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