Le lacrime svolgono molte funzioni utili, in particolare lavano via piccole particelle estranee e polvere dalla cornea. Tra le altre cose, proteggono la mucosa dalle infezioni. Ma anche troppa umidità è un problema. Se un adulto ha gli occhi acquosi senza motivo, ciò può indicare una massa di malattie eterogenee.

Il liquido lacrimale contenente acqua e sali è prodotto da speciali ghiandole sotto la pelle delle palpebre superiori. Si distribuisce sugli occhi durante l’ammiccamento e quindi li rende costantemente idratati. I lipidi protettivi sono secreti da un altro tipo di ghiandola: Meibomio. Mescolandosi con le lacrime, impediscono al liquido di evaporare troppo velocemente e di fuoriuscire.

Se un adulto di tanto in tanto ha gli occhi acquosi, questo non è un problema particolare. Vento, tensione eccessiva dei muscoli oculari: ci sono molte ragioni. Ma a volte possiamo parlare di una malattia cronica. Pertanto, se hai costantemente gli occhi acquosi, assicurati di fissare un appuntamento con un oftalmologo.

Perché gli occhi iniziano a lacrimare senza motivo

Quando qualcuno afferma di avere gli occhi acquosi senza motivo, in effetti c’è una ragione. Basti ricordare che la lacrimazione è un riflesso di stimoli esterni. Tosse, risate, emozioni, vomito o mangiare pollo piccante fanno sì che il fluido scorra abbondantemente dagli occhi e dal naso.

Ma ci sono situazioni molto meno ovvie: ad esempio, lavori molto a lungo al computer e l’illuminazione nella stanza è estremamente scarsa. Non sorprenderti se quando esci al sole noterai dolore agli occhi e lacrimazione. Oppure un’altra opzione: la luce cade solo da un lato e dall’altro c’è un muro. Di conseguenza, un occhio inizia a lacrimare senza motivo. In un modo o nell’altro, entrambe le situazioni parlano di stanchezza e che è ora di spostare il tavolo in un luogo più adatto. O almeno cambia la lampada.

Altre cause comuni di lacrimazione includono:

1. Condizioni meteorologiche (vento, polvere, sole);
2. Reazione di recupero se la lacrimazione inizia al mattino subito dopo il sonno;
3. Affaticamento degli occhi con uno sforzo prolungato;
4. Illuminazione non corretta, smog o fumo;
5. Reazione allergica;
6. Raffreddore e infiammazione dei seni;
7. Blefarite;
8. Eversione della palpebra verso l’esterno (ectropion) o verso l’interno (entropion);
9. Ciglia incarnite (trichiasi);
10. Congiuntivite o altra infezione oculare. In questo caso, ci saranno sicuramente più secrezioni purulente e gonfiore;
11. Occlusione del canale lacrimale;
12. Ustione chimica o inalazione di sostanze irritanti (gas irritanti/vapori liquidi);
13. Lesioni (graffi, colpi nella zona degli occhi) con emorragia nella sclera;
14. Cheratite;
15. Alcuni farmaci, come quelli usati per trattare il cancro.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, gli occhi gonfi e acquosi sono una reazione tipica e non richiedono alcun trattamento. Ricorda, ad esempio, quanto tempo hai passato davanti al monitor del computer e tutto andrà immediatamente a posto.

Tuttavia, lacrimazione regolare senza una ragione particolare può indicare problemi agli occhi. Rivolgiti a un oftalmologo se hai uno dei seguenti sintomi:

1. Cecità parziale o completa o perdita della vista;
2. sanguinamento dall’occhio;
3. Dolore, gonfiore delle palpebre;
4. Sensibilità intorno al naso o ai seni;
5. Emorragia nei tessuti molli intorno agli occhi, lividi;
6. forte mal di testa, visione doppia;
7. Lo strappo non si ferma.

Trattamento per gli occhi acquosi

Nella maggior parte dei casi, la lacrimazione scompare da sola. Il massimo che si può fare è sciacquarli con qualcosa, ad esempio, se un granello o una sabbia entrano negli occhi.

Tuttavia, i problemi a lungo termine richiedono un esame, una diagnosi e un trattamento da parte di un medico. A seconda del problema, possono essere assegnati:

1. Lacrime. Molto spesso si tratta di farmaci vasocostrittori o combinati;
2. Farmaci antiallergici (antistaminici);
3. Antibiotici locali (per congiuntivite batterica);
4. Chirurgia per bloccare i dotti lacrimali o ripristinare il deflusso del liquido lacrimale (dacriocistorinostomia).

Inoltre, con il blocco dei dotti lacrimali, viene prescritto un trattamento locale sotto forma di impacchi caldi sugli occhi, che devono essere eseguiti quotidianamente.

Occhi che lacrimano: quali gocce servono

Molto spesso, i medici prescrivono farmaci vasocostrittori per gli occhi, se non si tratta di un’infezione o di una reazione allergica:

• Visin;
• Taufon;
• Emoksipin e altri.

Per la congiuntivite allergica sono necessari antistaminici topici:

1. chetotifene;
2. Allergodil;
3. Opatanolo;
4. Azelastina;
5. Albucide.

Sommario

Se gli occhi lacrimano senza motivo in un adulto, abbiamo un tipico superlavoro dei muscoli oculari. Molte persone semplicemente non prestano loro attenzione quando lavorano a lungo al computer, soprattutto quando indossano gli occhiali. La maggior parte dei casi di aumento della lacrimazione sono fisiologici, cioè si verificano a causa di irritanti esterni e scompaiono da soli.

Tuttavia, i cambiamenti nella vista, i segni di infezione, le lesioni agli occhi o l’esposizione a sostanze chimiche richiedono tutti un esame da parte di un oftalmologo.