Cos’è il digiuno?

La stessa parola “digiuno” parla da sola: un completo rifiuto del cibo. Al giorno d’oggi, questo metodo per perdere peso sta diventando sempre più popolare, anche se il digiuno qualche migliaio di anni fa in varie religioni era un modo di purificazione e illuminazione.

Per molte persone, rifiutare il cibo è percepito come un’auto-tortura e un modo difficile, per altri è un normale modo di vivere. La medicina tradizionale non considera il digiuno come un trattamento, mentre una serie di metodi di medicina alternativa affermano che non mangiare per un breve periodo può eliminare varie malattie.

Una persona consuma cibo che contiene vari elementi per sostenere la vita del corpo, uno di questi è il glucosio, la principale fonte di energia. La sensazione di fame è un segnale che l’approvvigionamento energetico si sta esaurendo e deve essere reintegrato. In media, con una dieta equilibrata, le riserve di glucosio dal cibo sono sufficienti per 20 ore. Poiché il metabolismo rallenta durante il sonno, possiamo dire che le riserve sono sufficienti per un giorno. Di conseguenza, il digiuno quotidiano può passare in sicurezza.

Digiuno in acqua

La perdita di peso tramite il digiuno ha due tipi. Il primo di questi è il digiuno idrico, quando una persona rifiuta di mangiare cibo per un certo periodo, lasciando solo acqua nella dieta. Certo, l’acqua è la principale fonte di vita (leggi sull’acqua qui), ma non contiene glucosio e, di conseguenza, non può essere considerato carburante per il corpo. Lo stomaco è ingannato dalla saturazione immaginaria, la sensazione di fame è attenuata.

La maggior parte dei nutrizionisti concorda sul fatto che una giornata in acqua come scarico può essere utile. Ma non di più.

Digiuno secco

Il secondo tipo è il digiuno a secco. Rifiuto non solo dal cibo, ma anche da qualsiasi liquido. Come sai, una persona può vivere senza acqua da due a sette giorni. Ma anche dopo una giornata senza acqua, il corpo dovrà affrontare i primi segni di disidratazione. E una settimana minaccia persino un esito fatale.

Questo tipo di perdita di peso può essere classificato come estremo. Sia i nutrizionisti che i medici ne sconsigliano l’uso.

Digiuno intermittente

Un metodo di perdita di peso crescente per coloro che non sopportano diete rigide e digiuni di più giorni.

L’opzione più accettabile è 16/8 – 16 ore di digiuno e 8 ore di alimentazione. Di conseguenza, la colazione o la cena vengono saltate. È importante non mangiare troppo durante le ore assegnate per mangiare, altrimenti non ci sarà alcun effetto. È anche utile combinare questo metodo di digiuno con l’allenamento (leggi qui).

18/6 è una variante con un periodo di digiuno più lungo. Anche lui è autorizzato. Inoltre, un certo numero di scienziati giapponesi nei loro studi hanno dimostrato che dopo 18 ore di digiuno inizia l’autoconsumo di cellule, di norma le cellule danneggiate vengono distrutte, il che può essere utile in varie malattie infiammatorie. Ma in questa materia, molto dipende dalle qualità individuali del corpo.

24 ore veloce

Questo digiuno può essere praticato una volta alla settimana, non più spesso. È importante mantenere l’equilibrio idrico e uscire senza intoppi dalla fame. Iniziate con i succhi, possibilmente appena spremuti, diluendoli con acqua, così come brodi e passati di verdura.

36 ore di digiuno

Rimuovere il cibo per più di un giorno può influire negativamente sulla tua salute. I medici in generale non raccomandano tali test sul corpo. Ma se decidi ancora su di loro, non puoi separartene, sicuramente non più spesso di una volta al mese.

Per un comodo digiuno di 36 ore, si consiglia di distribuire il tempo nel modo seguente:

1. Non cenare il primo giorno.

2. Il secondo giorno è un completo rifiuto del cibo.

3. Colazione il terzo giorno.

Si consiglia anche di dormire di più (leggi informazioni sul sonno qui ) e durante la giornata occuparsi di varie cose e attività interessanti per non pensare costantemente al cibo.

Un digiuno più lungo può portare a cambiamenti dannosi nel corpo. In generale, già il terzo giorno di digiuno inizieranno i problemi di stomaco. Dal quarto al settimo giorno la microflora intestinale inizierà a collassare, l’equilibrio acido-base sarà disturbato. Dopo il settimo giorno, l’accumulo di chetoni raggiungerà un livello critico (dovrebbero essercene pochi nello stato normale). Spesso le persone che digiunano segnalano leggerezza e illuminazione: questo si chiama euforia chetonica. Questa condizione porta rapidamente all’avvelenamento da chetoni e al coma.

Preparazione e Break Fast

Poiché il digiuno è stressante per il corpo, è necessaria una preparazione. Non dovresti mangiare per il futuro, è importante ridurre gradualmente la quantità di cibo consumato, rinunciare a carne, pesce e latticini, introdurre più verdure e verdure nella dieta e fare un clistere purificante il giorno prima.

Anche il ritorno dal digiuno vale la pena senza intoppi e gradualmente. È meglio iniziare con succhi diluiti con acqua, quindi aggiungere brodi magri, purè di patate e cereali sull’acqua, quindi introdurre cibi solidi nella dieta: frutta, verdura e zuppe.

Controindicazioni

Poiché la fame è una condizione estrema per il corpo, ha controindicazioni.

A chi non piace questo metodo dimagrante/pulente:

per bambini e adolescenti;

per persone anziane;

per donne in gravidanza e in allattamento;

per le persone con un indice di massa corporea inferiore al normale;

—per pazienti con malattie del sistema endocrino e cirrosi epatica.

Dovresti anche smettere di digiunare:

—per malattie infettive;

– processi infiammatori;

—problemi del ritmo cardiaco;

—disturbi della coagulazione del sangue.

Nella medicina alternativa, esiste una teoria secondo cui il digiuno a secco cura il cancro. Ma questa è un’affermazione molto odiosa, mai dimostrata. Al contrario, i malati di cancro hanno bisogno di nutrizione per mantenere il corpo.

Digiuno e medicina

La medicina convenzionale scoraggia il digiuno in un formato utilizzato per la perdita di peso. Ma l’astinenza dal cibo è spesso usata per scopi medicinali. Ad esempio, non puoi mangiare per diverse ore prima dell’operazione in modo che il contenuto dello stomaco non penetri nel tratto respiratorio.

Nella medicina classica, qualsiasi digiuno dovrebbe essere supervisionato da un medico (o in ospedale). Ed è giusto. Perché la fame analfabeta può causare gravi danni alla salute.

Fai morire di fame!