L’aveva incontrato, la prima volta casualmente

e casualmente gli aveva rivolto la parola

incuriosita l’aveva cercato di nuovo

La faceva sentire sicura di se

andava a dormire piena di lui

delle sue parole

Era riuscito a tirar fuori da lei molto

quello che non sapeva di avere

quello che non riusciva a esternare

Gli aveva dato la fantasia

quella che teneva nascosta

L’aveva messa nel suo sguardo

Ora sogna

Le aveva fatto ascoltare

la musica del suo cuore

Ora sente

Aveva trovato la serenita’

quella sconosciuta

e ne ha riempito il suo sorriso

Ora ride

Aveva preso l’energia che fluiva da lei

e l’aveva distribuita nei suoi muscoli

ora fa salti lunghissimi

Poi e’ andato in fondo

dove non aveva permesso a nessuno di andare

La’ dove e’ impossibile capire

La’ dove poi e’ difficile uscire

Dove basta poco per soffrire

E solo il tempo puo’ ricostruire

Ha tirato un filo

il nodo si e’ sciolto

Ora è felice

HO MOLTE CICATRICI, MA PORTO CON ME ANCHE IL RICORDO DI MOMENTI CHE NON SAREBBERO MAI ACCADUTI, SE IO NON AVESSI OSATO SPINGERMI AL DI LA DEI LIMITI

 

ultima modifica: 2018-02-20T10:34:07+01:00da animaqualunque

2 pensieri su “

  1. “Felicità raggiunta, a causa tua
    si cammina sul filo del rasoio.
    Per gli occhi sei come una luce incerta, che oscilla,
    per il piede, come sottile strato di ghiaccio che si spezza;
    e dunque chi più ti ama non ti chieda troppo..
    (E. Montale)
    ^____*

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