Accoglienza nel vangelo: ho accolto il Signore

Accoglienza nel vangelo: ho accolto il Signore

Accoglienza nel vangelo: ho accolto il Signore

Sono stata predicatrice in una Chiesa domestica. Un giorno, durante un incontro tra colleghi, il pastore Chen lesse un passo della Bibbia: “Io mi maraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo” (Galati 1:6-7). In seguito, disse: “Colleghi, i seguaci del Lampo da Levante dicono che il Signore Gesù è tornato per compiere l’opera di giudizio e molte buone pecore in altre Chiese sono state rubate da costoro. Come possiamo rendere conto al Signore in futuro, se non riusciamo a prenderci cura del Suo gregge? Quindi ho deciso che, per proteggere il gregge, a nessuno è permesso intrattenere rapporti di amicizia con estranei. E se qualcuno accetta membri dei membri del Lampo da Levante nelle proprie case, sarà espulso dalla Chiesa”. Queste parole mi hanno scioccata, e ho pensato: “Perché così tanti veri credenti nel Signore hanno deciso di seguire il Lampo da Levante? Come può essere? D’ora in poi devo essere cauta e non ricevere mai estranei in casa mia”.
Nei giorni seguenti, sono andata in ogni luogo di incontro per comunicare le parole del Pastore Chen e ho chiesto ai credenti di rispettarle. Dopodiché, ho tirato un sospiro di sollievo, credendo che agire in questo modo fosse un segno di devozione al Signore. Un giorno, un’anziana sorella venne a casa mia in stato di agitazione e disse: “Fengying, un’estranea è venuta a casa mia per predicare il Vangelo del Lampo da Levante e mi ha detto che il Signore Gesù è già tornato per esprimere la verità…”. “Ma dov’è?”, l’ho immediatamente interrotta. “Vado a dare un’occhiata”. Appena arrivai a casa della sorella anziana, salii rapidamente verso la sorella che era venuta a predicare il Vangelo e chiesi: “Tu sei colei che predica il Vangelo del Lampo da Levante?” “Sì, sorella”, disse lei con un sorriso. “Il Lampo da Levante è Jahvè Dio, la seconda venuta del Signore Gesù”. “Quale versetto della Bibbia riporta che il Lampo da Levante è Jahvè Dio?” Le chiesi. “Ma ora è meglio che tu vada. Non crederemo in quello che stai predicando”. Allora lei mi rispose pacificamente: “Sorella, hai dimenticato che la Bibbia dice: ‘Chiedete a Jahvè la pioggia nella stagione di primavera’ (Zaccaria 10:1). Non è Jahvè Dio che fa il lampo?”. Le sue parole mi hanno lasciato ammutolita, come se mi avessero dato un colpo alla testa. Per salvare la faccia, ho risposto: “Puoi predicare ai non credenti, se vuoi. Inoltre, non ti conosciamo e i pastori e gli anziani ci proibiscono di ricevere estranei. Ora vai!”. Un’altra sorella disse: “Giusto! Non sappiamo chi sei. Vai via!”. Ma la sorella del Lampo da Levante disse tranquillamente: “In realtà, noi credenti dovremmo ascoltare la parola del Signore. Il Signore Gesù non ha mai detto che è proibito ricevere estranei, al contrario, Egli disse: ‘Chi riceve questo piccolo fanciullo nel nome mio, riceve me; e chi riceve me, riceve Colui che m’ha mandato’ (Luca 9:48). Il Signore disse che chi riceve i messaggeri che predicano il Vangelo riceve Lui Stesso. Ma i tuoi pastori e anziani non ti permettono di ricevere estranei. Non stanno forse disobbedendo agli insegnamenti del Signore?”. Un altro del nostro gruppo disse frettolosamente: “Se non te ne vai, chiamerò la polizia così te ne andrai”. Tutti i presenti la attaccarono e minacciarono e alla fine venne portata via.

Quando se ne andò, non potei fare a meno di pensare: “Quello che ha detto era in linea con la Bibbia. Sembrava piuttosto devota e non pareva una donna cattiva”. Quella notte, il mio cuore batteva violentemente e mi sentivo molto a disagio. Così, mi sono chiesta in che modo avessi offeso il Signore. Poi mi sono ricordata di come avevo respinto le persone che predicavano il Lampo da Levante in passato. Ciò che stavo facendo era contro la volontà del Signore? Pensando a queste cose, non riuscivo a calmarmi. Ricordando che il Signore Gesù ci ha insegnato ad amare il nostro prossimo come noi stessi nella Bibbia, mi sentivo ancora più confusa. Così ho pregato: “O Signore, ho lavorato, predicato e protetto il gregge per Te. Perché ho di nuovo problemi nel mio cuore? È sbagliato per me non ricevere estranei? O Signore, sono così confusa e non so cosa dovrei fare per essere in sintonia con il Tuo cuore. O Signore, per favore guidami”. Dopo la preghiera, le parole della Bibbia che la giovane sorella del Lampo da Levante mi ha detto mi sono ritornate in mente: “Chi riceve questo piccolo fanciullo nel nome mio, riceve me; e chi riceve me, riceve Colui che m’ha mandato” (Luca 9:48). Pensai: “Giusto! Il Signore Gesù ha detto che dovremmo anche ricevere dei bambini, e non ha mai detto di non ricevere estranei. Quindi non era sbagliato rifiutare quella sorella?”. Poi ho ricordato ciò che hanno detto i pastori e gli anziani e ho pensato: “Non ci permettono di ricevere estranei per il bene del gregge della Chiesa. Non è sbagliato”. Ero davvero confusa, perciò ho pregato molte volte e ho affidato il Signore a questa faccenda, chiedendogli di guidarmi a comprendere la Sua volontà.Qualche giorno dopo, quella giovane sorella venne a casa mia. Dissi: “In questi giorni ci sono molte persone che predicano il Vangelo del Lampo da Levante, e i nostri pastori e anziani ci hanno ripetutamente chiesto di non avere contatti con gli estranei. Non ti conosco, quindi devo trattarti da estranea”. E lei mi rispose tranquillamente: “Sorella, come predicatrice, dovresti sapere che nella Bibbia si racconta di molte persone che hanno ricevuto una benedizione inaspettata solo perché hanno ricevuto estranei. Nella Bibbia è scritto: Lot ricevette estranei, e quando Sodoma fu distrutta, lui e le sue due figlie sopravvissero. Raab la prostituta ha ricevuto estranei, e lei e gli altri nella sua casa sono stati risparmiati. La povera vedova di Zarefat ricevette un estraneo, il profeta Elia, ma il bidone della farina non fu consumato, né il barattolo di olio si prosciugò; e quando il figlio della vedova era gravemente malato, Elia pregò Dio e lo curò. Tutti quelli che hanno ricevuto estranei hanno ricevuto la grazia di Dio inconsapevolmente. Il Signore Gesù disse: ‘Chi riceve un profeta come profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio di giusto’ (Matteo 10:41). Questi sono gli insegnamenti del Signore per noi, e dovremmo metterli in pratica. Sorella, è vero ciò che ho detto?”. Ho risposto: “Sì. Spesso predichiamo questi insegnamenti durante le riunioni”. Poi disse: “Sorella, se ci limitiamo a parlarne senza praticarli, non otterremo la verità. Proprio come il Signore Gesù disse: ‘Perciò chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto che ha edificata la sua casa sopra la roccia’ (Matteo 7:24). Da questi esempi contenuti nella Bibbia, possiamo vedere che se riceviamo estranei, non solo non saremo ingannati, ma otterremo persino la protezione e le benedizioni di Dio. La Bibbia dice anche: ‘Non dimenticate l’ospitalità; perché, praticandola, alcuni, senza saperlo, hanno albergato degli angeli’ (Ebrei 13:2). Se nessuno avesse ricevuto estranei, proprio come consigliano i vostri pastori e anziani, come avrebbe potuto diffondersi il Vangelo di Gesù Cristo dai paesi occidentali al nostro paese? Conosciamo forse quei missionari dall’Occidente? Il Signore Gesù disse: ‘Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura’ (Marco 16:15). Quando quelle persone sono andate in tutte le nazioni per predicare il Vangelo, ci deve essere stata molta gente che non le conosceva. Proprio come quando i discepoli del Signore Gesù e Paolo stavano diffondendo il Vangelo del Signore nel mondo. C’erano molte persone che li conoscevano? Quindi, è in linea con gli insegnamenti del Signore che pastori e anziani dicano di non ricevere stranieri? Se crediamo ciecamente alle parole di quei capi religiosi e ci rifiutiamo di ricevere estranei, non stiamo forse disobbedendo alla parola del Signore e non ci stiamo forse comportando da folli? Come possiamo entrare nel Regno dei Cieli se crediamo solo nel Signore ma non obbediamo alla Sua parola? Non è così, sorella?”.

Dopo aver ascoltato quello che ha detto, ho pensato: “Esatto. Le persone che credono nel Signore dovrebbero obbedire alla Sua parola. Dal momento che il Signore Gesù non ci ha mai chiesto di non ricevere estranei, quello che i pastori e gli anziani hanno detto non è forse sbagliato?”. Poi ho pensato: “No! I pastori e gli anziani ci hanno detto di non ricevere estranei per non farci seguire un altro Vangelo. E quello che hanno detto è per il nostro bene”. Pensando a questo, dissi: “La Bibbia dice: ‘Io mi maraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo’ (Galati 1:6-7). Quindi la ragione per cui non riceviamo estranei è che abbiamo paura di seguire un altro Vangelo”. Lei sorrise e disse: “Sorella, molte persone nel mondo religioso non comprendono il versetto della Bibbia che hai menzionato. Viene da una lettera che Paolo scrisse alle Chiese dei Galati, ma molte persone pensano che sia un insegnamento per i credenti nel Signore negli ultimi giorni, quindi non hanno mai l’atteggiamento giusto verso questo insegnamento. A quel tempo, Paolo stava predicando il Vangelo in un altro luogo, e apprese che molti fratelli e sorelle nelle Chiese dei Galati avevano lasciato la via del Signore Gesù Cristo ed erano tornati al tempio per continuare ad adorare Jahvè e osservare le leggi. Paolo era preoccupato per loro, ma non poteva tornare lì immediatamente. Così ha scritto questa lettera per esortare i fratelli e le sorelle. Scrisse le seguenti parole: ‘O Galati insensati, chi v’ha ammaliati, voi, dinanzi agli occhi dei quali Gesù Cristo crocifisso è stato ritratto al vivo?’ (Galati 3: 1). I capi sacerdoti, gli scribi e i farisei dell’Ebraismo disturbarono e ingannarono i Galati, e chiesero loro di negare la parola di Gesù Cristo. Così Paolo scrisse una lettera dicendo: ‘Io mi maraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo’. In quell’epoca c’erano due gruppi di persone che predicavano il Vangelo. Uno predicava la vecchia via di Dio, il Vangelo di credere in Jahvè Dio e di osservare la legge; l’altro predicava il Vangelo di Gesù Cristo. Pertanto, alcuni disturbarono i Galati, cercando di alterare il Vangelo di Gesù Cristo e farli tornare a osservare la legge. Così Paolo disse nella lettera: ‘[…] vi annunziasse un vangelo diverso da quello che v’abbiamo annunziato, sia egli anatema’” (Galati 1:8).
Dopo la sua condivisione, sentii che il mio cuore si era illuminato: “Quindi, questo è quello che è successo. Come mai i pastori e gli anziani non lo sanno? Dal momento che tutti crediamo nel Signore, come può questa donna sapere così tanto? E da dove ha appreso tutto ciò?”. Così le chiesi con curiosità: “Sorella Zhang, hai ragione. Ma come fai a sapere tutte queste cose? Il libro che hai in mano è …”. “Sorella, come può un uomo o una donna sapere queste cose? Ho imparato tutto da questo libro. Questo libro è diverso da qualsiasi altro libro nel mondo, perché le parole in esso contenute sono espresse dal secondo Dio incarnato. Spiega tutto ciò che l’umanità non comprende e tutti i misteri della Bibbia, compreso ciò che tu non capisci”. Le sue parole mi hanno ricordato alcuni credenti che amano il Signore in altre Chiese. Avevano creduto nel Signore per molti anni, eppure avevano accettato il Lampo da Levante e nessuno poteva riportarli indietro. Sembrava che il Lampo da Levante possedesse davvero la verità. Pertanto, ho accettato una copia del libro.
Poi ha condiviso molte cose con me, come la verità delle tre fasi dell’opera di Dio, le profezie sul Lampo da Levante e così via. Ho pensato: “Ciò che questa giovane sorella ha detto è ben fondato e illuminante, mi è piaciuto e ho imparato molto. Sono anche io una predicatrice, ma allora perché non capisco queste cose?”. Prima di andarsene, mi lasciò diversi nastri del resoconto delle parole di Dio Onnipotente. Dopo che se ne fu andata, ascoltai i nastri e sentii un suono piacevole: “Il Cristo degli ultimi giorni dona la vita e offre la via duratura e perpetua della verità. Questa verità è il cammino attraverso cui l’uomo guadagnerà la vita e l’unico cammino con cui egli conoscerà Dio e sarà da Lui approvato. […] Coloro che desiderano guadagnare la vita senza fare affidamento sulla verità pronunciata da Cristo sono le persone più ridicole della terra, e coloro che non accettano la via della vita apportata da Cristo sono persi nella fantasticheria. Per questo, dico che quanti non accettano il Cristo degli ultimi giorni saranno per sempre disprezzati da Dio. Cristo è la porta dell’uomo verso il Regno durante gli ultimi giorni, che nessuno può evitare. Nessuno può essere reso perfetto da Dio se non attraverso Cristo. Tu credi in Dio e così devi accettare la Sua parola e obbedire alla Sua via. Non devi pensare soltanto ad acquisire benedizioni senza ricevere la verità o accettare l’approvvigionamento di vita. Cristo viene negli ultimi giorni affinché tutti coloro che veramente credono in Lui possano essere dotati di vita. La Sua opera ha lo scopo di concludere la vecchia età e inaugurare quella nuova, ed è il cammino che va intrapreso da tutti coloro che vogliono accedere alla nuova era. Se sei incapace di riconoscerLo, e invece Lo condanni, Lo bestemmi o perfino Lo perseguiti, sei destinato a bruciare per l’eternità e non entrerai mai nel Regno di Dio”. Al termine dell’ascolto, provai sia gioia che dolore e i miei occhi si riempirono di lacrime. Pensai: “Delle parole così autorevoli possono essere espresse solo da Dio Stesso. Il Signore Gesù disse: ‘Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me’ (Giovanni 14:6). Questa è davvero la voce di Dio”. In quel momento, ho ricordato le scene del mio rifiuto dei fratelli e sorelle che mi sono venuti a predicare il Vangelo. Mi sentivo molto addolorata: quanto folle e ignorante ero stata! Durante i miei anni di fede, avevo ascoltato quello che i pastori e gli anziani dicevano più della parola del Signore stesso, con il risultato che non ho osato ricevere estranei che predicavano il Vangelo del Lampo da Levante. Inoltre, non solo non ho cercato o indagato la vera via, ma ho anche impedito ai miei fratelli e sorelle di farlo, pensando che questa fosse devozione al Signore. Non ho mai pensato di essere in contrasto con la parola di Dio. Tuttavia, Dio non mi ha abbandonato per questo, ma ha fatto in modo che una sorella mi predicasse il Vangelo ancora una volta, dandomi un’altra opportunità di pentirmi. Quando ho ricevuto la sorella, una sconosciuta, Dio mi ha benedetto, così ho ricevuto il Signore e ho accolto il Suo ritorno inconsapevolmente. Ringrazio Dio per la Sua salvezza e sono disposta a collaborare con Lui per portare i miei fratelli e sorelle davanti a Lui e consolare il Suo cuore.
Non molto tempo dopo, ho iniziato a vivere la vita della Chiesa partecipando alle riunioni e compiendo il mio dovere con i miei fratelli e sorelle. Ero piena di gioia. Ringrazio Dio per la Sua guida. In seguito, ho lavorato insieme con alcuni fratelli e sorelle e ho portato quelli che credono veramente nel Signore nella mia vecchia Chiesa di fronte a Dio. Tutta la gloria è per Dio Onnipotente!

 

Accoglienza nel vangelo: ho accolto il Signoreultima modifica: 2019-06-22T19:57:25+02:00da liyue123