Creato da scopscops il 13/09/2008

io sono cosi

natura, animali, sacrificio del proprio tempo e interessi

 

 

virtù del canto e vizio comune femminile

Post n°310 pubblicato il 04 Settembre 2014 da scopscops
 

ieri sera osservavo una donna che mentre fumava con altri uomini soffiava fuori il fumo in gran quantità appena aspirato e nell'espellerlo dalla bocca usciva in maniera cosi lineare che nel mio cervello l'ho paragonato a una trama di qualche modello oppure adirittura a una pennellata di un quadro, ma poi ho pensato che se al posto di quel fumo uscisse una splendida vocina sottile da soprano dalle corde strette e corte come un organo visto che la voce viaggia sul fiato di quel meraviglioso talento che ognuno/a di noi ha ricevuto. ieri poi osservando presso un piazzale una multifilter dal filtro bianco fumata da una donna il quale era diventato tutto marroncino scuro pensavo a quante boccate deve avere fatto e comunque delle quattromila sostanze diverse dannose contenute in ogni sigaretta, la quantità di ognuna entrata nel suo circolo sanguinio? Sapete no, che il sistema immunitario efficiente nostro dopo ogni sigaretta necessita dalle da due giorni a tre di tempo per pulire l'organismo dalle sostanze nocive e infatti ogni fumatrive se lo sentirà il catarro e la saliva appiccicosa che sale dalla gola spesso e parlando con una fumatrice che non fumava da undici giorni ha fatto di una multifilter cinque boccate tra cui tre non aspirate e diceva che la mattina aveva già la saliva appiccicosa nello stomcaco e già catarro e si sentiva già il cuore gonfio e non riusciva a respirare senza fatica per fare un grosso respiro come quando si deve cantare; questo perché le sostanze di quelle poche boccate già ostruivano i polmoni; incredibile! vero? dispiace perché le donne di questo mio scritto e molto più importante della salute, non importa un fico secco (come si suol dire) perché amano fumare e anzi lo reputano una virtù. chissà se è veramente cosi che chi nasce in un ambiente malato in senso figurativo come Rosso Malpelo per esempio diventa rognoso e brutto come in un canile, lui che odiato dalla mamma e dalla sorella era accetto solo perché portava i soldi del duro lavoro settimanale nella miniera e odiato da tutti tranne suo papà oppure una Anna Netrebko che pur iniziando a pulire i pavimenti del teatro stava già in un ambiente sano e infatti nel suo Cuoricino si coltivava già il sogno di cantare in duetto le romanze delle splendide parole/metafore cui nella fase dell'innamoramento ogni donna vorrebbe sentirsi ma che loro stesse hanno disprezzato negli anni passati e odierni per la loro banalità e superficialità, falsando completamente la parola AMORE. stamattina mentre venivo al lavoro pensavo a tante cosine, innanzitutto che oggi essendo il sei dicembre, da piccolo era motivo di festa e gioia perché ricevevamo il dolci tanto attesi per il Natale e c'era anche la festa di San Nicola (Babbo Natale), poi vedendo una stella pensavo che mentre oggi non gioisco più per il Natale, però non bisogna smettere di addobare e ricordare il Natale, però bisognerebbe farlo con il Cuore e la carità innanzitutto. percorrendo la statale ho notato anche qualcosa sull'asfalto che sembrava un topino e vederlo tutto integro senza macchie pensavo fosse vivo perché non si muoveva e cosi ho pensato che magari fosse ferito e io non avevo fatto nulla, un pò per ribrezzo purtroppo. stamattina poi su un tratto di strada ove passano giù tanti camion lunghissimi che portano il ferro a velocità elevata, mi sono visto da lontano per fortuna passeggiare in mezzo alla strada un cane di media grandezza e vedendo le luci si è spostato in un piccolo spiazzo antistante una casa davanti però al cancello chiuso e si vedeva che voleva entrare ma era chiuso; il mio rammarico è che sono sempre indeciso se fermarmi o no avendo qualche minuto di anticipo sul mio lavoro, però finché mi decido passo oltre e dopo non potevo più girarmi, avrei voluto suonare al cancello alle 4.30 del mattino e dire ai padroni di lasciare entrare il loro cucciolo e di non lasciarlo libero in quella pericolosissima zona? non l'ho fatto ma dentro di me ho pregato il mio angioletto che protegga quella bestia cara.

 A volte ho l'impressione che le persone pensino che io sia arido nell'anima, ma i racconti che scrivo dimostrano il contrario secondo me; certo le donne non mi degnano minimamente della loro attenzione, deduco da questo che loro infatti siano interessate solamente al possesso come un uomo, una casa, un giardino, i vestiti, i gioielli, le infintie scarpe e c'è chi cammina scalzo da una vita e loro le buttano perché anche quando piove senza un minimo di rispetto e delicatezza indossano le scarpe di camoscio cui sono morti tanti camoscini strappati alle loro mamme in verità, le sigarette cui spengono anche a metà sprecando anche quelle...
Ecco io a tutte queste cose non sono interessato per nulla, infatti se sono solo probabilmente è dovuto al fatto che mi trovi in un mondo almeno qui vicino a me, ove regna egoismo, materialismo e una grande banalità di luoghi comuni e ignoranza visto che essere intelligenti e saggi non significa copiare e comportarsi come chi apposta strumentalizza le notizie e i fatti odierni, ma significa semplicemente pensare con la propria testa. Infatti, se dovessero annunciare che una pioggia di meteoriti sta per investire la Terra e bisogna abbandonare le case e raccogliersi, vedresti tanti che il loro cervello non usano riversarsi nelle strade e correre, mentre chi sa cantare e non solo fumare dalla mattina alla sera per farsi vedere, sa che il canto legato e fiorito è il vero canto come è vero che la pioggia si riduce in bricciole atomiche...

 
 
 

il ragazzo di colore

Post n°309 pubblicato il 30 Agosto 2014 da scopscops
 
Tag: carità

stamattina mentre facevo colazione è venuto il ragazzo di colore che viene ogni sabato alternato e ormai lo conosco, non

mi aspetto mai che venga, (non ci penso) e allora ho chiesto guardando nella sua borsa che lui mi aveva aperto se vi era

qualcosa di nuovo e utile a tutto ciò che abbiamo già nelle case quotidiane. vorrei comprare per darli la mancia e anche

quando non comperavo gli regalavo i soldini; ho preso gli stracci sempre utili a 5€ e gli ho regalato un succo da bere e

una mela dicendoli che quest'ultima non era lavata visto che solitamente lo facevo ma mio padre era in casa e li scoccia.

la cosa interessante da pensare mi è venuta dopo che era andato via ed è che mi lavavo le mani prima di riprendere a

mangiare il panino ma non perché gli avevo stretto la mano bensì due volte ( e per me è più importante questo gesto che

non dargli 20€, anche perché cosi ci si sente fratelli e la persona tiene lo stimolo per vivere), perché toccando i soldi che sono più sporchi dei piedi delle donne quando si tolgono le loro ciabatte profumate...

 
 
 

uccellino dalla bocca del gatto

Post n°308 pubblicato il 29 Agosto 2014 da scopscops
 


sto ascoltando un concerto di Clara Schumann come quello che sto studiando e in quel mentre mio padre mi chiama e mi dice che il mio micio di un anno ha un uccellino in bocca, corro giù e cerco di prenderlo ma lui già per esperienza vedendomi arrivare se lo porta ed entra da una parte ed esce da un'altra finché lo porta in camera  e si nasconde sotti il letto matrimoniale, mi chino e lo vedo e lo prendo e lo tiro fuori con l'uccellino in bocca e allora allentando la presa li scappa dalla bocca e va verso le tende ove vi è la porta del terrazzo semi chiusa e tra le due tende continua a sbattere le ali senza uscire, sotto le tende poi vi è un altro micio di 12 anni che dorme e si sveglia ma non fa altro che osservarlo perché forse ancora addormentato e non cosi goloso di uccellini e allora con una mano in braccio tengo il piccolo micio che mi graffia il petto e con l'altra mano tolgo il gancio delle ante per far uscire l'uccellino e allora con l'aiuto di mio padre apriamo la porta e riesce a uscire e volare giù dal terrazzo verso la libertà...

 
 
 

le donne del Paradiso

Post n°307 pubblicato il 29 Agosto 2014 da scopscops
 
Tag: donne

non importa mia cara tanto non troverò mai una donna su questa terra che mi amerà e si fa annusare i piedi percui aspetteròò il paradiso ove mi regaleranno per i miei meriti non acclamati su questa terra e sconosciuti cinquanta donne tutte di seconda età con gli zoccoli trasparenti o le zeppe di legno chiare tutte aperte solo da infilare come piacciono tantissimo a me e non vedo donne a portarle su questa terra e mi faranno annusare i piedi e le loro scarpine internamente e dopo si annuseranno pure tra di loro i loro piedi e io sarò felice a guardarle e loro pure e poi con passione da questo preliminare afrodisiaco per me le amerò a lungo ...

 
 
 

i gatti chiamano gli uccellini

Post n°306 pubblicato il 29 Agosto 2014 da scopscops
 
Tag: animali

buongiorno, stamattina osservavo un mio gatto di quattro anni e sentivo che nell'aver avvistato un uccello a pochi passi da me lo chiamava miagolando con un miagolio anche che a me sembrava di amicizia e fraternità e allora (sapevo già di questo perché in tanti anni non è la prima volta che lo osservavo), pensavo tra di me per la prima volta se il suo miagoliò fosse spontaneo di amicizia o del fatto che comunque tra ogni animale oltre magari a distinguersi per cacciatore e preda ci fosse comunque un fatto importante cioè " il rispetto" ? oppure se fosse solo un modo di ingannare la preda? io credo alla prima opinione; gli animali non ingannano come le persone, specialmente gli uomini e non mi dispiace per nulla dirlo.
 stamattina per esempio ho raccoltoo le pere e staccandole per il pistillo venivano giù facilmente daalla piante e mi sono accorto pungendomi che dietro ad ogni frutto hanno una spina similie a quelle delle rose. e poi mentre le raccolgievo notavo con entusiamo infantile che il ramo si alleggeriva e infatti erano quasi tutti piegati dal peso.

 
 
 

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