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Post N° 9

Le stelle sussurravano alla luna di stare tranquilla, la luna sorridendo rispose

“ Mi basta sapere che voi ci siete e che vi preoccupate per la mia felicità, ma a me manca il sole, mi manca il calore del suo abbraccio e la luce dei suoi occhi…e mi basterebbe che allungasse solamente un suo raggio,  per farmi capire che c’è e che mi pensa un po’.”

Ma il sole non splendeva più per la luna ed i suoi raggi erano rivolti su un altro  pianeta e non capiva che la luna, per stare tranquilla, aveva bisogno di un semplice cenno, senza illusioni, solamente un cenno, senza pretese.

Ale sentiva il bisogno di affetto, sentiva scandalosamente il bisogno di essere importante, vitale, per la vita di qualcuno. Un gesto semplice come un messaggio, lo squillo del telefono…quel telefono che non squillava più e che gli sembrava così inutile. Sentiva la malinconia di quelle piccole cose che ora sarebbero state immense e che gli avrebbero riempito il cuore di serenità, sentiva la malinconia di un gesto d’amore, un gesto come un sorriso o lo sfiorare il viso con le dita, dolcemente, sentendo i brividi che arrivano alla schiena, quei semplici gesti a cui troppe volte non si da la giusta importanza.