Creato da acrilsanremese il 05/08/2010
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acrilsanremese
acrilsanremese il 09/04/21 alle 10:59 via WEB
Si cambia, si anticipa di una settimana, si raccolgono le prenotazioni di un altro mezzo milione di lombardi. «Da questa mattina sono iniziate le prenotazioni per i vaccini dei lombardi dai 70 anni in avanti»: ad annunciare l’anticipo rispetto al piano illustrato la scorsa settimana dal responsabile per la campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso (l’apertura delle prenotazioni per la fascia 70-74 anni era prevista per il 15 aprile) è stato il governatore lombardo, Attilio Fontana, ai microfoni di Rtl 102.5. Sul portale della Regione appare infatti da oggi la disponibilità di prenotazione per i nati tra il 1942 e il 1951. «Le prenotazioni possono partire, ma quello che conta è farle. Ieri abbiamo ricevuto altre 250mila dosi di Pfizer e finora abbiamo somministrato il 99% di questo tipo di vaccino che fino a ieri era l’unico indicato per gli over 80». A cura di www.acraccademia.it

 
acronlusdifatto19
acronlusdifatto19 il 19/12/19 alle 11:21 via WEB
http://www.acraccademia.it/Il%20Bellagino%20pag%208.html

 
acronlusdifatto19
acronlusdifatto19 il 19/12/19 alle 11:20 via WEB
http://www.acraccademia.it/Il%20Bellagino%20pag%201.html a cura di www.acraccademia.it

 
acronlusdifatto19
acronlusdifatto19 il 28/03/19 alle 11:15 via WEB
ciao da www.acraccademia.it

 
acrilsanremese
acrilsanremese il 11/12/18 alle 08:06 via WEB
COMUNICATO STAMPA La notte del gospel – mercoledì 12 dicembre al Teatro Ariston Torna al Teatro Ariston “La notte del gospel” con il Tennessee State Gospel Choir una straordinaria corale di 35 artisti per un appuntamento unico e sensazionale. Dal 1997 , anno in cui è stato fondato da Travis Bryan , il New Direction Tennessee State Gospel Choir ha fatto tanta strada e può considerarsi uno dei primi cori nel suo genere riconosciuto a livello internazionale. La corale è composta da giovani musicisti laureati presso la Tennessee State University e da solisti di altissimo livello con un talento straordinario che provengono da altri ambienti musicali. Questi eccezionali musicisti hanno sempre svolto un ruolo fondamentale nel plasmare un suono che abbraccia gospel contemporaneo e tradizionale, canti di Chiesa, spiritual e inni in stile classico. Il Tennessee State Gospel Choir – New Direction gareggia in numerose competizioni a livello internazionale, raggiungendo sempre i più alti traguardi grazie al tono autentico ed appassionato delle loro esibizioni. Nel 2011 primo premio al National Gospel of Fame , in Atlanta. Due anni dopo nel 2013 vince il prestigioso concorso gospel Verizon’s How Sweet The Sound ed infine nel 2015 trionfa al National Choir Explosion in Louisville ( Kentucky) dove riceve anche il premio del pubblico. Il Coro ha accresciuto la sua popolarità in particolare in questi ultimi anni, continuando a viaggiare da un paese all’altro e cogliendo opportunità prestigiose come quella di partecipare a show televisivi come quello di Bobby Jones Gospel , Dewitt Johns e di esibirsi al fianco di star internazionali del calibro di Kevin Davidson & The Voices . Durante i suoi tour ha incontrato le più disparate comunità, riuscendo ogni volta a stabilire con il pubblico quel fortissimo legame che solo il linguaggio universale per eccellenza, la musica, sa creare e stringere. In ogni caso, lo scopo del New Direction Tennessee State Gospel Choir resta quello di portare un messaggio di pace e speranza attraverso il canto, diffondendo la parola del Signore e celebrandone i misteri.Attualmente il coro è diretto dal Maestro Justin Butler con il supporto del Maestro Darryl Izzard. Ad arricchire la loro esibizione è la presenza di J. David Bratton, un gigante della musica gospel che vanta collaborazioni con leggende della musica popolare come Roberta Flack e Patti LaBelle, Edwin Hawkins , Stevie Wonder ecc.; autore di “Every Praise”, canzone gospel più ascoltata e vincitrice del premio “miglior canzone gospel dell’anno” ai Dove Awards 2014. CCIAA Riviere di Liguria - Imperia Centro Congressi (11 sale) Cinema Sanremese 1906 ARISTON S.r.l. - Cap. Soc. € 26.000,00 i.v. Area Espositiva - Catering Cinema Teatro Centrale Tabarin La Spezia Savona n. 26056 18038 Via Matteotti, 107 Sanremo (IM) Video Centrale Cinema Teatro Ariston Tel. 0184.507070 – 0184.507071 Reg. Trib. Sanremo N. 2308 dal 2001 Ariston Museo Virtuale Ritz - Roof (4 sale)Fasc. N. 4648 - P.I. 00254230089 Fax 0184.579147 www.aristonsanremo.com info@aristonsanremo.com aristonsanremo@pcert.postecert.it .. a cura di www.acraccademia.it

 
acrilsanremese
acrilsanremese il 07/12/18 alle 20:38 via WEB
http://www.acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%202.html

 
acrilsanremese
acrilsanremese il 07/12/18 alle 19:11 via WEB
Nella puntata di Otto e Mezzo di mercoledì 5 dicembre, a una domanda della Gruber “lo capiranno gli elettori?”, lo scrittore Gianrico Carofiglio ha risposto in maniera testuale, “gli elettori negli ultimi tempi non hanno dato ottima prova di sé ma può darsi che vedano un pochettino più lungo.” (da 19:20 a 19:10). Da quando le elezioni del 4 marzo hanno letteralmente terremotato il PD, relegandolo al secondo posto come partito con il 18,72% di preferenze, dietro al M5S con il 32,68%, e davanti alla lega con quasi il 15% di voti, e soprattutto da quando si formò la maggioranza gialloverde, M5S-Lega, che attualmente governa il paese, non passa giorno che dal Pd e dai suoi sostenitori non arrivino frecciate all’inettitudine degli elettori per la scelta politica. Dimenticando, forse, che il primo partito di centrosinistra in Italia, il Pd, se davvero si fosse fatto carico delle problematiche della povera gente, mai sarebbe stato abbandonato da due milioni e mezzo di elettori i cui voti hanno rimpinguato per lo più il M5S. È facile attribuire all’incapacità di giudizio dei votanti il motivo per cui oggi al governo abbiamo i populisti del M5S e i razzisti della Lega. Ma se si cancella l’articolo 18 dallo statuto dei lavoratori, si difende a spada tratta la legge Fornero, si agisce in maniera tale da dare a intendere che si hanno a cuore più le banche che non i risparmiatori truffati da quelle stesse banche, se si vuole riformare a ogni costo la Costituzione con l’appoggio di Berlusconi fino a “ieri” considerato il nemico giurato della sinistra, se si varano una riforma del lavoro e della scuola che, anziché migliorarle, hanno peggiorato le cose, se si vara una legge elettorale propagandandola come la più bella d’Europa per poi vedersela mestamente bocciare per incostituzionalità, se prima dici una cosa e poi fai esattamente l’opposto, non c’è da stupirsi poi se gli elettori ti abbandonano, preferendo chi, per quanto urli ai quattro venti contro gli immigrati, l’UE e l’euro, mostra di farsi promotore delle problematiche reali della maggioranza dei cittadini. Così come è indubbio che fare oggi proposte per il bene del paese, mentre all’epoca in cui si era al governo si trasmise nella gente la percezione di sfasciarlo il paese, o quanto meno di tutelare solo le fasce privilegiate, le cosiddette “caste”, non aiuta certo ad accrescere nei propri confronti la simpatia degli elettori. La sinistra, se esiste davvero, torni a fare la sinistra e allora sì che gli elettori torneranno a votarla. Fino a quando la sinistra farà politica nei salotti televisivi e non, e nei quartieri “bene”, difficilmente riguadagnerà la fiducia della gente. Sostenere implicitamente o esplicitamente che chi non vota Pd è un idiota mette rigorosamente a rischio i valori democratici. La prima cosa che dovrebbe fare un vero “democratico” è accettare le scelte altrui, cercando di sforzarsi di capire i motivi della perdita della propria credibilità agli occhi della gente. Denigrarle perché si sente intellettualmente superiore è indice di superbia che non paga mai. Così facendo, discrimina, allontanando sempre più gente da sé! a cura di www.acraccademia.it

 
RIO4658
RIO4658 il 08/11/18 alle 11:16 via WEB
INVITO CONFERENZA STAMPA Martedì 13 novembre, ore 10.30 – Università di Milano-Bicocca, Edificio U6 Sala Rodolfi Piazza dell’Ateneo Nuovo 1 - Milano Università Bicocca e ASST di Monza insieme nella ricerca sanitaria Un modello per il sistema lombardo e per essere più competitivi in Europa Caro collega, Ti invitiamo a partecipare alla conferenza stampa di presentazione dell’Accordo per la promozione della ricerca tra Università di Milano-Bicocca e ASST di Monza presso la Sala Rodolfi dell’Università di Milano-Bicocca (Edificio U6, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano). L’accordo, unico nel suo genere in Lombardia, definisce una nuova forma di collaborazione per le attività di ricerca e sperimentazione clinica no profit, sfruttando le competenze presenti in Università nell’ambito ospedaliero dell’ASST. La sinergia dei due enti renderà sempre più competitiva a livello europeo la ricerca sanitaria e potrebbe diventare un modello estensibile ad altre ASST lombarde. Intervengono Cristina Messa Rettore dell'Università di Milano-Bicocca Matteo Stocco Direttore Generale della ASST di Monza Fabrizio Sala Vicepresidente e Assessore per la Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione della Regione Lombardia Maria Grazia Valsecchi Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Milano-Bicocca Per ulteriori informazioni Ufficio Stampa Università di Milano-Bicocca Maria Antonietta Izzinosa 02 6448 6076 Luca Salvi 02 6448 6136 ufficio.stampa@unimib.it Veronica Todaro Ufficio Stampa Direzione Generale ASST Monza Via Pergolesi 33 - 20900 Monza (MB) Tel. 039 233 9890 Mobile 337 1497706 www.asst-monza.it

 
acronlusdifatto19
acronlusdifatto19 il 22/10/18 alle 12:07 via WEB
SCENARIO/ Il nuovo piano del Pd: un ribaltone di M5s per prendere il posto della LegaIl rapporto Di Maio-Salvini si è indebolito anche a causa dell'inconsistenza delle opposizioni, FI e Pd. Che spera ancora, a suo modo, in un "ribaltone" di M5s. UGO FINETTI 22 ottobre 2018 Ugo Finetti Matteo Renzi al Senato (LaPresse) Dalla riunione a Palazzo Chigi di sabato esce un governo in cui è ormai spento il rapporto fiduciario tra Di Maio e Salvini e con lo stesso Conte che secondo il capo del M5s avrebbe sintetizzato il testo in Consiglio dei ministri tacendo la parte sui capitali all'estero e la non punibilità penale. C'è da scegliere tra premier e vicepremier chi sia irresponsabile o mentitore. Sembra paradossale, ma la debolezza delle opposizioni è tale da indebolire l'alleanza di governo. Il dato che Forza Italia (al di sotto del 10 per cento) e il Pd (al di sotto del 20 per cento) non siano più "partiti guida" della dialettica politica mentre l'alleanza di governo registra un consenso che non ha precedenti nell'Italia repubblicana si è tradotto nel fatto che i partiti al potere non si sentono "sotto assedio", ma "padroni del campo". E quindi sempre più abbiamo lo scenario di una competizione-resa dei conti per il primato. Se fino allo scontro-intesa sul Def si ipotizzava addirittura un'alleanza elettorale tra Lega e M5s, in questi giorni si sono moltiplicati i segni di contrapposizione con l'obiettivo anche se non immediato (ma nemmeno rinviato sine die) di Di Maio e Salvini di conquistare la guida di Palazzo Chigi indipendentemente l'uno dall'altro, diventando protagonisti di un nuovo bipolarismo post Pd-Berlusconi. Oggi sembra comunque scontato che il governo vada avanti almeno fino alla verifica dei rapporti di forza reali e della definizione dei nuovi vertici di Bruxelles con le elezioni europee di maggio, salvo — come già detto dallo stesso Conte — un maremoto nei mercati finanziari.Di Maio e Salvini hanno quindi cercato il compromesso, ma già preoccupandosi di avere pronto un "secondo forno". Il più evidente è quello della Lega, come esplicitato dalla sortita polemica del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sulla situazione critica del vertice di Forza Italia. In caso di rottura con i grillini, la Lega non pensa certo a un ritorno all'ovile da Berlusconi con la coda tra le gambe. Come ha recentemente sottolineato Giorgetti occorre "un nuovo centro-destra". Il piano B leghista è ormai chiaro: un'aggregazione politico-elettorale con Salvini candidato premier sostenuto da un lato da "Fratelli d'Italia" di Giorgia Meloni e dall'altro da buona parte dei parlamentari e amministratori locali di Forza Italia che solo alleati con Salvini possono sopravvivere. Lo stesso Berlusconi ha dichiarato di essere incerto a candidarsi alle europee.Il leader della Lega si rende conto che la contraddizione tra politica nazionale e locale non può durare a lungo e a medio termine il soggetto nazionale deve coincidere con il retroterra territoriale.Non tanto meno esplicito è stato Di Maio quando già nelle prime tensioni della iniziale redazione del Def aveva minacciato di "approvare la finanziaria con il Pd". Il "secondo forno" con il Nazareno è stato infatti tenuto in vita dal M5s con le prese di distanza da Salvini, dal caso Diciotti a quello delle mense di Lodi e a sua volta il Pd ha identificato il "pericolo numero uno" nel leader della Lega. E' vero che ufficialmente in vista del congresso solo il candidato di Emiliano, Boccia, auspica l'alleanza con i 5 Stelle e che Zingaretti dopo averla esplicitamente sostenuta ha poi ammorbidito dicendo che guarda prioritariamente solo al loro elettorato. Ma l'avversione ribadita da Renzi alla Leopolda non sembra irriducibile, nel senso che nella fase finale della legislatura anche lui aveva pensato a un possibile accordo post-elettorale con i 5 Stelle sguinzagliando Richetti e Giachetti alla loro rincorsa a cominciare dai vitalizi. Ha poi bloccato Martina irritato dal veto posto da Di Maio all'ingresso della Boschi e di Lotti nel governo. Del resto anche gli intellettuali che come Michele Salvati si dicono contrari all'accordo, quando lo motivano liquidando trent'anni di vita democratica – dall'inizio degli anni sessanta all'inizio degli anni novanta (da Fanfani con Nenni e Saragat a Moro con La Malfa e Guido Carli fino a Craxi con Andreotti e Spadolini) – come un periodo infame con governanti di "vista corta", solo "inefficienza" e "corruzione", dimostrano di condividere luoghi comuni dell'antipolitica grillina.E' del resto evidente che in un quadro tripolare in cui il Pd è la terza forza di gran lunga più debole, l'unica concreta prospettiva di ritorno al governo per il Nazareno è l'alleanza con il M5s. Al di là delle dichiarazioni propagandistiche su un vittorioso fronte popolare-antipopulista alle elezioni europee del maggio 2019, i dirigenti del Pd — tutte le sue correnti — sanno benissimo che il raddoppio dei voti non è a portata di mano e che, anzi, si tratta di bloccare il trend in discesa. Oggi il Pd rischia di spaccarsi al congresso alla vigilia delle europee, come si è spaccato l'anno scorso in vista delle politiche: chi vince vuole azzerare l'avversario selezionando le liste e chi perde preferisce l'avventura della scissione. Un rientro in area di governo sembra l'unico modo per responsabilizzare i leader e dare materia per trovare un accordo. Ed è appunto nella speranza di una prossima rottura tra Lega e M5s che il congresso del Pd è ancora in sospeso.C'è poi da tener presente che il successore di Mattarella sarà eletto da questo Parlamento e tutti "i padri nobili" del Pd che puntano al Quirinale premono per l'alleanza con il M5s. Non solo, ma il punto debole di Salvini è che difficilmente chi egli chiama "qualche colle di Roma" — e cioè il Quirinale — gli concederà lo scioglimento delle Camere. Esclusa la Lega, tutto il resto del Parlamento è infatti contro le elezioni anticipate e un auspicio presidenziale per una maggioranza che le eviti non sarebbe inascoltato. In particolare nel Pd.© Riproduzione Riservata. SEGNALA STAMPA POTREBBE INTERESSARTI Beppe Grillo, bufera dopo battute su autismo e sindrome di Asperger/ Matteo Renzi all'attacco: ... Di Maio spegne Beppe Grillo: “riforma Colle? No in Contratto Governo”/ Video replica “mai ... Risultati Elezioni Regionali Trentino Alto Adige 2018/ Ultime notizie diretta spoglio: Fugatti ... REFERENDUM VERBANO CUSIO OSSOLA: VCO IN PIEMONTE/ Diretta risultati, niente Lombardia: ... RISULTATI ELEZIONI REGIONALI TRENTINO ALTO ADIGE 2018/ Diretta, Trento-Bolzano: Lega all'11%, ...

 
acrilmilanese
acrilmilanese il 08/01/18 alle 12:52 via WEB
http://ilvallassinese.blogspot.it/?m=1 .. LA DEDICHIAMO a tutte le persone... che ne sanno una pag. + del libro.. Ciao
 
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