Post n°165 pubblicato il 11 Marzo 2010 da assurdismo
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Post n°164 pubblicato il 11 Febbraio 2010 da assurdismo
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Post n°163 pubblicato il 22 Gennaio 2010 da assurdismo
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Post n°162 pubblicato il 09 Dicembre 2009 da assurdismo
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Post n°161 pubblicato il 27 Novembre 2009 da assurdismo
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Post n°160 pubblicato il 23 Ottobre 2009 da assurdismo
Sortilegio
Sottraggo minuti come anni Alla borsa bucata Di sorrisi svenduti accesi Come in una piega di autunno Senza commiserazioni Di vino aiuti e sorprese Mi piego da vecchio Poco più E sei libero come ti vedi Ti sei visto e vedrai Sono affari svenduti Agli angoli ci si tocca Girando il dentro per il fuori
Al mio fraterno amico Beppe
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Post n°159 pubblicato il 07 Ottobre 2009 da assurdismo
che vuol trascinare dall'entroterra con moniti inquieti sbalzi di ottoni a basso tenore imberbe plaude la sonorità e pare ciò che dice e non mantiene
Fulvia Sandro
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Post n°158 pubblicato il 28 Settembre 2009 da assurdismo
Che sia un alito a risucchiare il cielo
Federica Sandro |
Post n°157 pubblicato il 18 Settembre 2009 da assurdismo
Sunto di Scultura Microrganica
La scultura microrganica nasce da chi ha saputo attraversare i boschi con la passione sfrenata di poterlo fare, senza doverci sudare la pagnotta. Il movimento in nuce ha origini nel settecento, con i viaggi frenetici di artisti verso l’Italia dalle fredde regioni europee. A differenza dell’ossessiva orda di pellegrini, erano di certo ben più disposti ad osservare le venature della natura ad ogni passo, da cui nascevano poesie, quadri, a volte solo sogni tormentati. Di seguito la vicina corrente neopanteista andrà a suggerire la presenza di un dio multiforme, che impone un tributo naturalistico rispettoso e cruciale. La scultura di allora era ben lontana dal riconoscere il primato della natura, si limitava a riprodurla al meglio. Di certo saper scolpire implica un’esperienza tecnica incredibile per gran parte delle arti, ma il fine può essere profondamente difforme; se è il bello ce ne sono esempi enormi e imperturbabili a vista d’occhio, molti con radici.
Quando la scultura microrganica nasca lo lascio a chi non è allergico agli archivi; cosa sia veramente va disambiguato. Prima di tutto la materia su cui si lavora deve essere morta. Si tratta di pietra e legno in prevalenza, abbandonati riversi ricoperti, riscoperti durante un’escursione a piedi, non su indicazione, ma come oggetto di una estenuante ricerca fisica. Si debbono raccogliere a mano e condurre con le proprie forze verso la propria casa.
Non c’è studio per lo scultore microrganico, qualunque asse fa da base per il lavoro e gli scalpelli sono economici e rudimentali. Nessun ausilio motorizzato, solo mazzuolo e acciaio, colpi necessari. Pulitura, interpretazione della forma, critiche, sorrisetti e foto sono cose successive e futili.
In questa forma di scultura chi opera ritrova un senso in ciò che già c’è. È quindi prima di tutto un osservatore, poi un artigiano, un faticatore dedito al sudore e alla consapevolezza della sua finitezza estetica.
Sandro Fracasso
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Post n°156 pubblicato il 17 Agosto 2009 da assurdismo
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Post n°155 pubblicato il 06 Agosto 2009 da assurdismo
Riparo un tetto
Scardinare il giorno con il sole mettersi in tasca Lasciandola suonare note di pioggia sarebbe facile rodendolo e nutrendosene scirocco labiale di bachi e progressioni ascensionali
Anto Sandro
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Post n°154 pubblicato il 28 Luglio 2009 da assurdismo
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Post n°153 pubblicato il 29 Giugno 2009 da assurdismo
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Post n°152 pubblicato il 05 Giugno 2009 da assurdismo
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Post n°151 pubblicato il 04 Maggio 2009 da assurdismo
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Post n°150 pubblicato il 15 Aprile 2009 da assurdismo
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Post n°149 pubblicato il 09 Aprile 2009 da assurdismo
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Post n°148 pubblicato il 31 Marzo 2009 da assurdismo
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Post n°147 pubblicato il 25 Marzo 2009 da assurdismo
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Post n°146 pubblicato il 12 Marzo 2009 da assurdismo
Mosse instabili
distanziando le pause con un rigo che i suoi uomini fossero indipendenti perchè i tratti sul foglio sono soldatini e su quelle ipotesi di nuvole sfilacciate mentre ne mordi i confini in guanciali di marsiglia dal fresco odore di girasoli stellati all'antro delicato di pieghe orientali trasudano sete e broccati dai riflessi cangianti
Alessandra Sandro
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AREA PERSONALE
FUORI I NOMI
Si dichiarano assurdisti e pubblicano su questo blog:
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