Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

 

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Fuori moda

Post n°983 pubblicato il 13 Giugno 2021 da gianor1
 

"Castigat ridendo mores" è un detto dei nostri padri latini per dire che dona insegnamenti morali attraverso forme letterarie apparentemente leggere e, comunque, divertenti. piuttosto che con requisitorie e invettive, spesso ipocrite. Nella nostra società però non è più rispondente ai canoni della moda, insomma obsoleto. Non è più gradita la risata intelligente. Seguiamo le varie mode come un gregge di pecore assumendo atteggiamenti seri, seriosi, e anche malinconici. Aristofane, in questo contesto culturale, avrebbe fatto la fame perchè le sue commedie non verrebbero programmate; Persio e Giovenale non avrebbero criticato con aspra ironia i vizi e la corruzione della società del loro tempo. Questa forma benedetta di satira che sempre si è barcamenata tra il sacro e il profano! Gli assunti enunciati come tabù da chi impone regole ferree di comportamento sono infatti proprio quelli che la satira predilige: la politica, le mode, l' etnia, la religione, il sesso. Pericoloso trattare queste orgomentazioni con ironia e ilarità. I giudizi sfavorevoli sono pretestuosi, ogni discordante visuale da quella del pensiero imposto è reato. Invece è consentita il fariseismo, che va gratificato. L' idiosincrasia appare rettitudine. Addirittura i politici, vecchio pamphlet della satira, si offendono aderendo a vie giudiziarie. Nel mio intimo credo ancora che sia ammissibile ridere di se stessi. Ieri mi trovavo nella libreria  Cocco insieme ad altri astanti, e per rappresentare un uomo di colore, induista o musulmano, di incerto sesso, migrante: e con umorismo all'inglese ho fatto una comica autocritica. Una specie di autoerotismo. Non so, però, se la farò franca.
 
Il brano proposto questa settimana è una strutturazione musicale elaborata per due strumenti apparentemente contrapposti: il liuto e il clavicembalo, come una consuetudine effusa nel '700, per cui il pentagramma ha una fondamentale indipendenza da una singola e determinata origine di elaborazione sonora. Credo che sia stato il parziale utilizzo del liuto in quel secolo che abbia portato la preferenza verso il clavicembalo. I tre segmenti che compongono il brano di certo appaiono una successione notistica incompleta; dopo la convenzionale proposta di preludio e fuga (il primo di tipo estemporaneo, la seconda chiaramente di grafia austera), il terzo segmento ha il carattere di una scappatella liberatoria.


                                          Appendice virale e democratica
Il vaccino Astrazeneca è nato sotto una cattiva stella. Da subito è stato additato come frutto di una tecnologia antiquata  e addirittura pericoloso. Colpa di una comunicazione dilettantesca degli enti regolatori, ovvero le agenzie europea e anche italiana del farmaco, che sono salite sull'ottovolante: prima vietato agli over 50, poi agli over 60, quindi vaccino day per tutti, adolescenti compresi, con l'ormai famigerato Az.  Eppure, gli esperti hanno sempre detto che Az è decisivo per combattere la pandemia da Sars-Cov-2. Sapete perché? Perché costa dieci volte meno dei nuovi preparati americani (Pfizer e Moderna) E siccome miliardi di persone in Africa, Asia e Sudamerica non possono permettersi i costosi vaccini statunitensi, ecco che Astrazeneca è fondamentale per sconfiggere il virus. Abbiamo così vaccini per ricchi e vaccini per poveri. Si disse, a suo tempo, che il Covid-19 era un virus "democratico" perché non faceva distinzioni di censo e colpiva tutti: poveri e ricchi. Il vaccino invece ci riporta alla realtà: chi può permetterselo avrà il meglio, gli altri dovranno accontentarsi dei fondi di magazzino.

                                         Appendice maturanda
È di certo un esame di maturità differente, quella che i miei allievi stanno affrontando in questi giorni: un nuova finestra sul domani dopo mesi pesanti di didattica a distanza, mascherine, distanziamento, soprattutto di equilibrio malgrado le molte giornate trascorse in casa senza poter incontrare gli amici. Per gli allievi che hanno saputo tenere duro, al confronto questo esame non sarà ostile. Essersi battuti contro le restrizioni imposte dalla pandemia è già di per sè indice di maturità, di grande capacità e forza per proseguire. Questa generazione di giovani che ha sofferto mantenendo un equilibrio potrebbe avere una marcia in più nella vita. Personalmente ci credo.

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Commenti al Post:
Fuori moda
amazingsara
amazingsara il 13/06/21 alle 19:49 via WEB
La satira ci aiuta a ridere dei potenti, dei corrotti e qualche volta aiuta anche a discutere, a confrontarsi, a mettere modelli diversi a confronto, a riconoscersi in un modo o in un altro. Buona serata, caro Gian, Sara
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 20:24 via WEB
La satira, hai ben ragione, rappresenta uno stile costante, vista in modi diversi, ma con lo stesso obiettivo: rappresentare la collettività e tutto ciò che la circonda attraverso forme di ironia e mostrandone le contraddizioni. Buonissima serata. Gian
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Myla03
Myla03 il 13/06/21 alle 20:13 via WEB
caro Gian @ parer mio esistono 2 cose, la sana satira e la perfida presa in giro. Mentre la prima la concepisco ed accetto, la seconda no, poiché lede la persona e personalita' altrui. Spesso tra le due vi e' una linea @ssai sottile, e qualche abile furbetto/@, vi gioca a suo piacimento. Spesso queato @ccade come forma del tanto ormai discusso cyberbullismo dove ragazzini, ma anche adulti prendono di mira qualcuno e lo stalkerizzano. Io sono contro al bullismo , al cyberbullismo e ogni forma di prevaricazione sul prossimo. Ma va @nche detto che di parallelo ai cyberbulli esiste chi vede fantasmi ovunque e si sente sempre vittima di non si sa che. Il discorso e' @mpio. Cambiando argomento mi permetto di lasciare un pensiero per Eriksen il calciatore colpito ieri da malore, e per S.Antonio essendo la giornata @ lui dedicata. Buona domenica sera, un @bbraccio, Myla :)
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 20:30 via WEB
Mi auguro, gentile Amica, che nessuno abbia il cattivo gusto di giustificare il bullismo o la prevaricazione con la satira. Gli argomenti principale di questa nobile arte letteraria principalmente sono la politica e la società: possiamo vedere, quindi, che non c’è stato un grande cambiamento rispetto all’epoca oraziana e che chi si occupa di questo genere continua a trovare spunti, in tutti i periodi storici, per far divertire, ma allo stesso tempo riflettere, il pubblico. Come esempio ci si può soffermare sulle numerose parodie di Giorgia Meloni, politica italiana, nelle quali si cerca di renderne i discorsi più divertenti e quindi anche interessanti, soprattutto per un pubblico più giovane e meno informato sugli argomenti. Qui si possono osservare le numerose similitudini tra passato e presente. Sant'Antonio grande Uomo e forse chissà è stato il suo sorriso bonoraio ada ver dato una mano al calciatore danese. Abbi cura. Gian
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suiteitaliana
suiteitaliana il 13/06/21 alle 20:20 via WEB
Trovare un nemico comune, irriderlo insieme e godere anche solo per un attimo di questo rovesciamento di ruoli è qualcosa che cominciamo a fare già a scuola, quando un compagno simpatico fa la caricatura di una professoressa cattiva. Ciao Prof.,Anna:))
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 20:31 via WEB
Questo dispositivo orale di tiro a bersaglio verso il potere, politico o meno che sia, è ciò che negli ultimi anni è migrato in lidi sempre più confinati a bolle di pubblico e sempre meno presente nei vecchi media come la televisione che, sebbene non abbia i numeri di vent’anni fa, costituisce ancora un mezzo primario di informazione del presente, con milioni di ascolti ogni giorno.Ciao. Gian
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lacartavincente1
lacartavincente1 il 13/06/21 alle 20:22 via WEB
Ti ringrazio per la tua richiesta di Am icizia, sono contenta di averti nel mio spazio Amici.." benvenuto".. Buona Serata.. e felicissima settimana..
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 20:32 via WEB
Grazie a Te per averla accetata con disponibilità e gentilezza. Grazie di cuore. Gian
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veramore
veramore il 13/06/21 alle 21:07 via WEB
Satira e parodie inducono al riso. Possono essere più o meno umoristiche e indurre anche a ridere. Non a caso, vengono spesso usate per castigare costumi e poteri, portandoli “in giro”: indicano alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. Ciao, Veronica
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 22:05 via WEB
Sono narrazioni, modi di raccontare una persona, una situazione o una storia, stili e generi narrativi più che singole battute e barzellette. Creano un clima sorridente, nel quale vengono rappresentati individui e relazioni che conosciamo da prima, ora in un contesto differente. La satira e la parodia servono a scuotere (più la prima che la seconda), alterare e riconsiderare la percezione di cose che stavano già nei nostri pensieri o fra le nostre informazioni. Ciao. Gian
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Estelle_k
Estelle_k il 13/06/21 alle 21:08 via WEB
La satira è un potente mezzo di comunicazione, ma dev'essere nelle giuste mani. Troppo spesso ho assistito ad esagerazioni volute con conseguenti malesseri e a danno di terze persone. Spesso non è la satira sbagliata, ma l'uso che se ne fa, degenerando in atti mendaci. Trascorri una serena serata mio caro Gian..:)
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 22:08 via WEB
Gentile Amica, quando la satira viene esercitata con intelligenza è raccontata intenzionalmente anche con il contrario di ciò che si pensa, dice o scrive, con lo scopo di relativizzare pensieri, frasi, concetti. Pensare il contrario è un po’ scherzarci su, toglie seriosità e aggiunge divertimento ma mai oltraggio morale. Serena notte. Gian
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je_est_un_autre
je_est_un_autre il 13/06/21 alle 21:33 via WEB
Quanto sarebbe bello, e come sarebbe necessario, avere uno come Aristofane, in un Paese come il nostro.
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 22:09 via WEB
Concordo pienamente. Magari con Forattini che illumina le sue parole ironiche con delle vignette superlative...
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NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 13/06/21 alle 21:56 via WEB
La satira leggera disinteressata può essere accettata, da allegria. Quella pesante e diffamatoria a livello politico e religioso al sottoscritto non va giù, detto questo, felice inizio di settimana Gian, ciao
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gianor1
gianor1 il 13/06/21 alle 22:14 via WEB
Quando la satira falsifica la realtà, allora e dici bene, supera il confine del rispetto e non è più un esercizio caricaturale. Personalmente accolgo anche quella religiosa ma quando riguarda aspetti specifici e negativi. Ad esempio nei casi di pedofilia o di arricchimento personale dei prelati più o meno alti. Ore liete anche a te. Gian
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lascrivana
lascrivana il 14/06/21 alle 06:50 via WEB
Scimmiottare i difetti altrui ha sempre suscitato ilarità, ma non per chi si sente preso in giro. Cosa diversa è l'autoironia, che fa ridere di cuore senza offendere nessuno. Sono contraria agli scimmiottamenti in TV, in quanto diseducativi per i ragazzi in cui credono che prendere in giro i propri compagni meno fortunati sia lecito. L'autoironia invece è concessa in quanto mette alla pari di chi meno fortunato non è. Grandi comici del passato hanno fatto ridere con la loro autoironia. La politica fa piangere oggi. Buongiorno
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:53 via WEB
Tra i diritti inviolabili della persona oltre al diritto alla manifestazione del pensiero, rientrano anche il diritto all’onore e al decoro. È vero che la satira per essere efficace, quasi sempre, attua una deformazione della realtà, ricorre al paradosso ed alla forzatura dei toni. Tuttavia, non è accettabile un attacco gratuito alla persona. Soprattutto nei confronti dei minori ma anche delle persone deboli o facenti parte di una minoranza etnica o religiosa o politica. Buon pomeriggio. Gian
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lunetta_08
lunetta_08 il 14/06/21 alle 08:10 via WEB
C'era un evento alla libreria Cocco? Non sapevo nulla, mi sarei divertita a guardare la tua interpretazione! La satira, al giorno d'oggi, ha pochi margini di libertà...ogni battuta può essere oggetto di denuncia e scatenare polemiche infinite. Ci vorrebbe un po' di leggerezza, Amico mio. Buona settimana!
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:44 via WEB
Più che un evento è un incontro quasi giornaliero tra amici e lettori del libro. E' una libreria che mi sta nel cuore e nell'abitudine, avendo acquistato prima i libri quando frequentavo il liceo, ora è diventata un' oasi dove sosto per scegliere nuove letture. La leggerezza è un ingrediente fondamentale per ben condurre la nostra esistenza. Trascorri ore liete, gentile Amica. Gian
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filoderbaromantico
filoderbaromantico il 14/06/21 alle 08:49 via WEB
Caro Gian l'autoironia spiazza e vince sempre anche nel mondo digitale. Buongiorno. Silvia:)
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:45 via WEB
L’autoironia è una qualità troppo spesso sottovalutata, che ha invece funzioni estremamente positive nella nostra comunicazione e nelle relazioni con gli altri. Sui Social Network è più facile riuscire a prendersi in giro. Buon pomeriggio. Gian
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lafavoladiunsogno.m
lafavoladiunsogno.m il 14/06/21 alle 09:14 via WEB
Anche se è una forma particolare di comunicazione rimane un diritto sancito anche dalla nostra Costituzione. Buon lavoro, Miriam*_*
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:47 via WEB
Dici asai bene, il diritto ad esprimere il nostro pensierodeve oltrepassare la censura. E' mecessario però aver rispetto della verità. Ciao. Gian
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Bluecobalto2
Bluecobalto2 il 14/06/21 alle 09:47 via WEB
La satira, come strumento di denuncia del malcostume della società e della politica, può realizzare un controllo sociale. Federica
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:50 via WEB
Per questo l’autore della satira, nella sua opera o nelle sue espressioni, nel criticare i potenti o la società, richiama valori etici condivisibili dalla collettività ed invita a far riflettere. Questo modo espressivo, in ogni epoca, può rivelarsi scomoda ed essere esposta anche a ritorsioni e censure. Ciao. Gian
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ambradistelle
ambradistelle il 14/06/21 alle 11:53 via WEB
L'ironia e soprattutto l'autoironia ci permette di affrontare il mondo con un sorriso, e un sorriso fa sempre bene...buon lunedì!
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 12:51 via WEB
La capacità di ridere di se stessi è una qualità innata nella nostra personalità. Eppure la si può anche acquisire nel tempo, una volta che ci si rende veramente conto di quanti siano i vantaggi del poter prendere in giro non solo gli altri, ma prima di tutto se stessi. Ore serene. Gian
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starseablu
starseablu il 14/06/21 alle 13:46 via WEB
La satira è cattiva e non dà tempo per offendersi. In Italia però c’è un problema; la satira televisiva – quella del performer che recita nei panni di un personaggio o racconta con un monologo senza travestimenti – è debolissima, e spesso molto attenta a non invischiarsi in questioni etico-politiche di nessun tipo. Ciao. Valentina
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 20:29 via WEB
E' vero, in passato (e anora oggi) è sempre stata mal tollerata sia dalla sinistra che dalla destra, specialmente quando ha preso di mira la propria bandiera politica. Tanto che le uniche forme di comicità digerite dalla politica sono quelle rivolte contro il proprio avversario. Ciao. Gian
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phutura2
phutura2 il 14/06/21 alle 15:20 via WEB
Buon pomeriggio, amico caro. Simona
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 20:30 via WEB
Serena serata a te gentile Amica. Gian
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licsi35pe
licsi35pe il 14/06/21 alle 16:01 via WEB
Ti chiedo scusa, caro Gian..non riesco a mettere insieme i giusti pensieriper un commento che si possa dire tale. Per quest'oggi, accetta i miei più sinceri saluti con l'augurio di una buona continuazione di giornata. Un sorriso, ciao!
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 20:31 via WEB
Gentile Amica è un accadimento normale. A me capita assai spesso anche nel campo professionale. La tua resenza è in ugual modo assai gradita, Trascorri ore liete. Gian
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cuoresereno
cuoresereno il 14/06/21 alle 16:19 via WEB
La satira è un genere letterario, una critica alla cultura ufficiale. Ciao, FRancesca
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 20:33 via WEB
Hai ben ragione. Infatti la satira è una composizione non convenzionale, talvolta una mescolanza di prosa e versi o un'opera in versi di tipo discorsivo, nella quale l'atteggiamento morale dello scrittore diventa ironia o derisione. Ciao. Gian
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shooting.star
shooting.star il 14/06/21 alle 20:21 via WEB
La satira, che affonda le sue origini millenarie nell'antica Grecia, più di ogni altra cosa, esorta, attraverso l’arma incruenta del sorriso. Buona serata, Vincenza
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 20:36 via WEB
Essa è basata su sarcasmo, ironia e trasgressione, dissacrazione e paradosso, verte preferibilmente su temi di attualità, scegliendo come bersaglio privilegiato i potenti di turno. Buona serata a te. Gian
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giselemar0
giselemar0 il 14/06/21 alle 20:49 via WEB
Con amicizia sincera ti auguro una buona serata e una notte colma di sogni, Gisella:)
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gianor1
gianor1 il 14/06/21 alle 21:13 via WEB
Sei assai gentile cara Gisella. Ti ringrazio di cuore e auguro anche a te tante ore liete e serene. Con amicizia. Gian
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mariateresa.savino
mariateresa.savino il 14/06/21 alle 23:18 via WEB
Mi piace la garbata ironia che non si muti in sarcasmo e diventi offensiva, ma che riesca, appunto, ad evidenziare boniariamente le pecche individuali o sociali, con il sorriso divertito e divertente. Spesso,però, si nota in giro ed anche nelle rappesentazioni, una satira pesante, con riferimenti ed allusioni sguaiate che non si sopportano, mancando di quel quid di raffinatezza necessario per corrispondere a quella forma di comunicazione che,secondo gli antichi intenti, dovrebbe "educare ridendo". Oggi, come tu ben dici, quel tipo di satira non c'è più e le finalità spesso sono solo la risata crassa e volgare dei presenti.La musica sottolonea bene il contenuto del post e il tuo sempre condivisibile gusto musicale.Buona nootte, Gian.
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 07:48 via WEB
Gentile M.T., dici assai bene. Infatti C’è una bella differenza fra sarcasmo e ironia. Ad un lettore disattento possono apparire la stessa cosa, e in effetti il meccanismo è uguale: però confonderle porta giù per una brutta china. Riuscire a distinguere ironia e sarcasmo è una capacità di grande importanza. Infatti, per quanto il sarcasmo sia un genere di ironia, i suoi modi e i suoiimologia. intenti sono molto specifici, e padronanza della lingua richiede di non scivolare nel sarcasmo con leggerezza. Nell'appropriarci di questa distinzione ci aiuta molto l' etimologia. Sereno giorno. Gian
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neopensionata
neopensionata il 15/06/21 alle 01:54 via WEB
Buongiorno alle persone che ogni mattina aprono le finestre della loro vita, per farci entrare luce, aria nuova, vento che si porta via tutto ciò che è negativo..... Bella settimana Gian ,un abbraccio
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 07:51 via WEB
Gentile Jolanda quando mi sveglio al mattino esercito la mente a creare e così ogni giorno creo il mio futuro. Ogni giorno ho qualcosa di nuovo da immaginare e da realizzare. Grazie per il bel valzer. Buondì. Gian
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mariagrazia_5
mariagrazia_5 il 15/06/21 alle 08:01 via WEB
Buongiorno Collegone! Oramai le lezioni sono finite e si avvicinano gli esami. Come va? Ciao. Grazia
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 14:22 via WEB
Assolutamente bene, anche se domani iniziano i colloqui. Ciao. Gian
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elyrav
elyrav il 15/06/21 alle 08:21 via WEB
Purtroppo c'è un filo sottile che divide la satira dalla "cattiveria" gratuita e pochi sono in grado di non superarlo. Io faccio molta autoironia perchè mi sento parecchio fantozzi e per certi versi è divertente una volta che accetti il fatto che fantozzi lo siamo un pò tutti. Odio la cattiveria, sempre. Che sia sarcastica che dettata proprio dall'odio perchè in qualsiasi caso è proprio sempre l'odio che ha voce. Non mi piace nemmeno mortificare le persone. Serena giornata
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 14:26 via WEB
E' sempre necessario non oltrepassare il confine tra la satira e l'ironia dall' insulto gratuito che può giungere anche alla violenza. Violenza, certo. Contro chi non si può difendere, o perché non ha parole, o perché comunque già è sottoposto allo stigma sociale per la sua diversità. E invece assistiamo alla solidarietà sgangherata dei difensori ad oltranza del libero web. In questo modo, paradossalmente, si apre la strada alla censura. E all’imbarbarimento. Ma come si fa a non capire che prendersela con un ragazzo con sindrome di down, o tetraplegico, è semplicemente un atto da vigliacchi? Buon pomeriggio. Gian
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elyrav
elyrav il 16/06/21 alle 07:57 via WEB
Non lo so come non si fa a capirlo. Non lo so davvero e mi meraviglio sempre di tanta cattiveria. Anche da ragazzini che magari su quelle diversità ci si accaniscono. Ho insegnato sempre a mia figlia il rispetto, lei aveva un ragazzo su una sedia a rotelle alle elementari e il fratello di una sua amica è down. Sono felice perchè ha sempre trattato tutte le persone come "uguali" nella loro diversità e mi auguro continui sempre a rispettarle. Che fruttino questi insegnamenti ... :) serena giornata
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 14:57 via WEB
Nel nostro mondo contemporaneo la cultura del "diverso", ma anche del più debole. VIvere con la diversità amplia i nostri orizzonti esperenziali ed educativi, e dona la possiiblità della solidarietà che tra l'altro è un atto riconosciuto dalla nostra splendida Costituzione. Buon pomeriggio, gentile Amica. Gian
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elyrav
elyrav il 17/06/21 alle 08:11 via WEB
Concordo. Imagine all the people living life in peace ... è un pensiero che ho sempre. Ci spero anche se ci credo poco ma come disse Gandhi "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" e ci provo. Poi siamo tutti umani :) In merito all'appendice io credo che i politici e i potenti abbiano ancora altri vaccini non destinati alla "plebe". Serena giornata
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:18 via WEB
In questi giorni in cui i miei allivi stanno affrontando l'esame di maturità ho notato la loro serietà e ho avuto la sensazione che i confinamento che hanno subito durante la pandemia renderà la prova più facile. E' come se avessi notato nei loro volti una nuova speranza e me l' hanno trasferita alla mia mente. Buon pomeriggio. Gian
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elyrav
elyrav il 18/06/21 alle 08:05 via WEB
Forse hai ragione ... Arianna nella sua "debolezza" ha maturità e forza dati da questa situazione tragica che hanno vissuto. Un anno così è veramente tragico. Serena giornata
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gianor1
gianor1 il 18/06/21 alle 15:01 via WEB
Almeno sarà servito per una buona lezione di comportamento. Trascorri una lieta fine di settimana. Gian
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coloroilcielo
coloroilcielo il 15/06/21 alle 12:39 via WEB
Caro Prof. è necessario costruire una diga morale contro gli attacchi verbali, vignettistici, seppur satirici, se non sono ben arginati e disciplinati perchè potrebbero configurare una concreta turbativa della pacifica convivenza civile. Ciao, Valeria
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 14:30 via WEB
Nella mia professione mi trovo, per fortuna raramente, a interagire con persone che, per diversi motivi, cercano lo scontro verbale anziché il confronto costruttivo. In queste situazioni sono portato a rispondere con la stessa modalità, ovvero con attacchi verbali: ad attacco rispondo con attacco. Nonostante questa modalità può farmi sentire apparentemente soddisfatto, in realtà esco dalla discussione stanco, confuso, privo di energia, ma soprattutto molto stressato. Abbi cura. Gian
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Sallypeanuts
Sallypeanuts il 15/06/21 alle 14:55 via WEB
Buon pomeriggio. Prof.
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 20:27 via WEB
Buona serata a te. Gian
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aforismadamore
aforismadamore il 15/06/21 alle 14:58 via WEB
Ingiuriare i mascalzoni [con la satira] è cosa nobile: a ben vedere, significa onorare gli onesti.(Aristofane) Buon pomeriggio, Gian. Giulia:))
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gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 20:29 via WEB
La satira è tragedia più tempo. Se aspetti abbastanza tempo, il pubblico e i recensori ti permetteranno di farci satira. Il che è piuttosto ridicolo, se ci pensi. Ciao. Gian
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oltrelasera0
oltrelasera0 il 15/06/21 alle 18:27 via WEB
La satira va somministrata con l'imparzialità d'una perfetta burocrazia: senza un occhio di riguardo per nessuno. Buona serata, Caterina
Rispondi
 
 
gianor1
gianor1 il 15/06/21 alle 20:30 via WEB
La satira è l'esame di coscienza dell'intera società; è una reazione del principio del bene contro il principio del male; è talora la sola repressione che si possa opporre al vizio vittorioso; è un sale che impedisce la corruzione. Buona serata anche a te. Gian
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neopensionata
neopensionata il 15/06/21 alle 22:56 via WEB
Un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all'altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo. (Pablo Neruda). Buona notte !!!
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 15:08 via WEB
Quanto silenzio c’è in un abbraccio! E allo stesso tempo, quanto si dice attraverso di esso! Hai ragione cara Amica. Buon pomeriggio. Gian
Rispondi
 
woodenship
woodenship il 16/06/21 alle 01:07 via WEB
Più che la "risata intelligente", di questi tempi vanno di moda la sguaiatezza e la scorrettezza, col solo risultato di fare risaltare lo squallore che trionfa nella società e nella politica che esprime........Una notte di sogni sereni e frschi di brezza marina.......W.......
Rispondi
 
 
gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 14:54 via WEB
Purtroppo, gentile Interlocutore, oggi non riusciamo a seguire il consiglio di Nietzsche che affermava che ogni verità risulta falsa quando non è accompagnanta da una sana risata. Assistiamo ad atti di bullismo, di diffamazione verso il "diverso". E' una debolezza culturale che ahimè ci porteremo appresso per chissà quanti anni. A ben rileggerci con salute e felicità. Gian
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georgiasensi
georgiasensi il 16/06/21 alle 08:49 via WEB
La satira dà fastidio perché esprime un giudizio sui fatti, addossando responsabilità. È sempre stato così ed è un ottimo motivo per continuare a farla. Buongiorno Prof. Georgia
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 15:01 via WEB
Carissima Georgia, la satira è una sorta di specchio dove quando ci guardiamo sintravediamo il viso di tutti tranne la nostra. Buon pomeriggio. Gian
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origami25
origami25 il 16/06/21 alle 12:47 via WEB
Di certo il virus non guarda in faccia nessuno e in alcuna parte del mondo. Ma hai ragione: i vaccini non sono uguali per tutti. Chi se lo può permettere avrà quella migliore...Ciao. Enrica
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 15:03 via WEB
Il mondo va così. E' in mano a pochi a cui le differenze iteressano olo se sono finanziarie. Ciao. Gian
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Cherrysl
Cherrysl il 16/06/21 alle 13:00 via WEB
Ciao Gian.Ho letto il tuo post e tutti i commenti e non saprei cos'altro aggiungere. Posso solo farti i complimenti per gli argomenti sempre ricchi e interessanti di questo blog. La Libreria Cocco, ovviamente la conosco da tantissimi anni. La frequentavo specialmente quando ero studentessa delle Superiori. Mi fa piacere che ancora sia attiva e luogo di incontri e cultura viva
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 15:05 via WEB
Sei assai gentile, Amica e concittadina cara. Credo che per molti cagliaritani e, non solo, la libreria "Cocco" sia stata ed è un punto di riferimento per molti strumenti ( e dire che volevo scrivere studenti). A ben rileggerci con salute e felicità. Gian
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soltanto_unsogno
soltanto_unsogno il 16/06/21 alle 15:29 via WEB
Io ho fatto il Pfizer, anche il richiamo, ma sono preoccupata per mio marito che deve fare la seconda dose dell'Astrazeneca..
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gianor1
gianor1 il 16/06/21 alle 15:39 via WEB
Anche io ho fatto l'astrazeneca (mi è stato somministrato come insegnante), ora il richiamo lo faranno con un altro siero. probabilmente con il Pfizer. A quanto ho letto sembra sicuro. Personalmente mi fido molto della scienza, anche se i suoi portatori (virologi, esperti vari), dicono tutto e il contrario di tutto. Se tuo marito ha superato i sessanta anni non deve preoccuparsi, digli di stare tranquillo. Non ci sono stati eventi avversi a chi ha fatto la seconda dose. Buon pomeriggio e un saluto a tuo marito. Gian
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cielochiuso1
cielochiuso1 il 16/06/21 alle 16:49 via WEB
Importante che la satira diventi una lezione e la parodia un gioco. Se dovessero oltrepassare quetsi miti sarebbe offesa e mancanza di rispetto. Giuliana
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:25 via WEB
Dici assai bene: mai giungere all'offesa gratuita. Ciao. Gian
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cassetta2
cassetta2 il 16/06/21 alle 17:08 via WEB
Impossibile oggi fare vera satira, la realtà supera la fantasia
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:19 via WEB
La mancanza di intelligenza creativa porta all'imbarbarimento della cultura...
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limiteaperto1
limiteaperto1 il 16/06/21 alle 21:00 via WEB
Per me la satira è una grande dimostrazione, la più alta espressione, di libertà e di democrazia. Buona serata, Mary
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:23 via WEB
Assolutaente d'accordo con te...Ciao. Gian
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neopensionata
neopensionata il 17/06/21 alle 04:30 via WEB
La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio. (Franz Kafka) Buon giovedì con affetto caro Gian !!!!
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:15 via WEB
Essere giovani non è solo una questione di età, ma è anche uno stato mentale. C’è chi è giovane per tutta la vita e chi non lo è stato mai. Non credi? Buon pomeriggio. Gian
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veramore
veramore il 17/06/21 alle 05:05 via WEB
L' appendice veritiera ma soprattutto dolorosa. Sapere che anche nella malattia vi sono persone di seriA e altre di serieB. Buongiorno,Veronica
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:24 via WEB
Putroppo si da più valore all'"avere" che all'"essere". E i ricchi diventano più ricchia discapito delle classi povere. Ciao. Gian
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cindylastrega
cindylastrega il 17/06/21 alle 08:42 via WEB
La felicità è un dono e il trucco è non aspettarlo, ma gioire quando arriva. (Charles Dickens)La felicità inizia sempre con un sorriso..Buongiorno Gian,felicissima giornata! by Cnzia.^_^
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:22 via WEB
Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di correre dei rischi? La felicità non esisterebbe. Ciao. Gian
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limiteaperto1
limiteaperto1 il 17/06/21 alle 09:45 via WEB
Davvero emozionante leggere le parole sui tuoi allievi a cui dai tanta considerazione. Buon lavoro, Mary
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:20 via WEB
Adoro le loro menti, le vorrei accarezzare quando sofrono, quando sorridono...Ciao. Gian
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Marilena63
Marilena63 il 17/06/21 alle 14:15 via WEB
grazie per la tua gentilezza Gian...:-))Mari
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gianor1
gianor1 il 17/06/21 alle 14:26 via WEB
Sei assai cortese. Te ne sono grato. Trascorri tante ore liete in questo pomeriggio che da me è caldissimo. Ciao. Gian
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neopensionata
neopensionata il 18/06/21 alle 04:06 via WEB
Quando qualcuno ti abbraccia lo fa per tanti motivi... per riscaldarti, per consolarti, per confortarti, o semplicemente perché ne hai bisogno. Ma c'è un abbraccio diverso: quello di chi ti stringe forte al suo cuore. (P. Coelho) Buon venerdì caro Gian !!!!!
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neopensionata
neopensionata il 18/06/21 alle 04:09 via WEB
Quando qualcuno ti abbraccia lo fa per tanti motivi... per riscaldarti, per consolarti, per confortarti, o semplicemente perché ne hai bisogno. Ma c'è un abbraccio diverso: quello di chi ti stringe forte al suo cuore. (P. Coelho) Buon venerdì !!!!!
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gianor1
gianor1 il 18/06/21 alle 14:59 via WEB
Anche se oggi Ii mondo appare incompremsibile, è di certo abbracciabile. Ciao. Gian
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neopensionata
neopensionata il 18/06/21 alle 04:12 via WEB
ops....ho di nuovo sbagliato , ciao e scusami. Jole
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gianor1
gianor1 il 18/06/21 alle 15:00 via WEB
Non scusarti, credo che questi errori io li faccia almeno uno al giorno...
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starseablu
starseablu il 18/06/21 alle 15:26 via WEB
Buon week-end, caro Prof. Valentina:))
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gianor1
gianor1 il 18/06/21 alle 21:33 via WEB
<i<Ore liete anche a te in questa fine di settimana. A ben rileggerci. Gian
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brina2009
brina2009 il 18/06/21 alle 18:40 via WEB
Ciao amico Gian, buon fine settimana... con sorrisi. Anna
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gianor1
gianor1 il 18/06/21 alle 21:34 via WEB
Buonasera, cara Anna. Tanta serenità per questa fine di settimana. Gian
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neopensionata
neopensionata il 19/06/21 alle 01:26 via WEB
Chi dentro ha amore da donare, non semina dolore, non procura tristezza, regala sorrisi, speranza e positività. M. R. Montesarchio.
BUON FINE SETTIMANA !
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gianor1
gianor1 il 19/06/21 alle 07:50 via WEB
Nella nostra esistenza mai dubitare della speranza o smettere di credere e soprattutto mai smettere di sognare. Ore liete in questa fine di settimana. Gian
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lacartavincente1
lacartavincente1 il 19/06/21 alle 07:02 via WEB
Buongiorno!!..Ti auguro un week-end pieno di gioie e risate!
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gianor1
gianor1 il 19/06/21 alle 07:51 via WEB
Felice giorno. Tante ore serene in questa fine di settimana. Gian
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ambradistelle
ambradistelle il 19/06/21 alle 20:21 via WEB
Io ho fatto Pfizer ma solo perchè con le mie patologie l'Astrazeneca era sconsigliato, oddio non credo che un vaccino sia meglio dell'altro, così ci dicono e così crediamo...buon sabato sera! Un abbraccio
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gianor1
gianor1 il 19/06/21 alle 23:12 via WEB
Mamma ha fatto l' Astrazeneca avendo superato i 68 anni. In quel periodo, seconda decade di aprile, a Cagliari veniva inoculato il siero anglo-svedese. Ma dici bene razionalmente e seguendo la scienza tutti i vaccini si assomigliano. E' solo un caso psicologico dovuto anche ad una cattiva informazione di chi ci governa ma anche dei vari virologi ed esperti. Trascorri serenamente la notte. Gian
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neopensionata
neopensionata il 20/06/21 alle 04:53 via WEB
Quelli che sognano li riconosci, hanno negli occhi un velo di tristezza. Hanno la malinconia addormentata agli angoli della bocca, hanno l’ aria di chi cerca ma non trova. Sognare è faticoso, sognare non è da tutti. E’ per le persone coraggiose, sognare. Come il mare e l’ amore. [ Suzanne M. Casciani ]
Buona e santa domenica
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gianor1
gianor1 il 20/06/21 alle 21:22 via WEB
Non puoi mettere un limite a tutto. Più sogni, più lontano arriverai. Ore leite e vuon inizio di settimana. Gian
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maresogno67
maresogno67 il 20/06/21 alle 18:31 via WEB
in fondo viviamo nell'epoca del disorientamento e del tutto e subito, tradotto..si salvi chi puo'. buona domenica, gi
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gianor1
gianor1 il 20/06/21 alle 21:26 via WEB
Un' affermazione la tua che, per come è posto, presuppone che debba esserci davvero una netta contrapposizione tra ragione e sentimento. Una battaglia tra emozione e pensiero. Entrambe possano contribuire a creare una nuova società, più giusta. Ciao. Gian
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L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

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