Creature della Notte
I nostri pensieriU
Una rosa
Una rosa en el
Ho creduto che fosse impossibile per me avere la felicità…
He creido que fuera imposible por mi haber la felicidad…Ho sempre creduto che la vanità rendesse impotenti le persone
He siempre creido que la vanidad rendiera impotente las hombresfino a farle annorbare da indecoroso sdegno.
Hasta hacerle cubrir de indecoroso indignación.
Ho visto volare milioni di fate nei miei sogni, ma non c’era ciò
He visto volar millones de hadas en mis sueños, pero no habíache cercavo.
El che estaba buscando.
Ho visto giocare milioni di fate nei miei viaggi, ma ancora ero
He visto jugar millones de hadas en mis vajes, pero era aún
lontano.
lejano.
Ho oltrepassato milioni di boschi e foreste senza mai trovare ciò
He soprebasado millones de bosques y florestas sine jamás buscar el que
che tanto agognavo.
Más desedeaba ardientemente
Ho sempre creduto che esistesse il vero amore.
He siempre creido que existiera el verdadero amor.
Amare qualcuno di veramente importante ed esserne innamorato
Querer alguno verdaderamente importante y ser enamorado
a tal punto da innamorarsi del suo amore.
Y enamorarse de su amor.
Innamorarsi degli occhi cerulei della fata dei miei sogni.
Enamorarse de los ojos de la hada de mis sueños.
Colei che decise di prendersi cura della mia povera anima egoista e stupida.
Aquella que decidió de haber cuidado de mi pobre alma egoísta y estúpida.
Da quando la conobbi, stetti immobile ad essere padrone delle mie paranoie.
Desde cuando yo la conocí, quedé immóvil y pue dueño de mis paranoias.
Pensieri che si insinuavano nella mia mente rendendomi schiavo di gelosia.
Pensamientos que se insinuaban en mi miente haciendone esclavo de celosía.
Ore ed ore passerei a continuare ad osservarla mentre spazzola i suoi splendidi capelli.
Pasaría horas y horas a seguir observándola mientras ella cepilla sus espléndidos pelos.
Ore ed ore ad essere protagonista del suo amore.
Horas y horas sería protagonista de su amor.
E la mattina al cinguettio degli uccellini svegliarmi e continuare
Y en la mañana seguiría despertarme con el gorjeo de los pájaros y seguir
a guardarla con la stessa meraviglia e stupore della prima volta.
Mirandola con la misma maravilla y estupor de la primera vece.
E continuare all’infinito a farmi trascinare nei suoi abbracci
Y seguir haciendone arrastrar en sus abrazos
per sempre cullato dalle sue parole.
Por siempre mecido en sus palabras.
Cogliere una rosa e porla sul guanciale
Coler una rosa y ponerla en el almohada
Di modo che al suo risveglio possa inebriarsi dell’amore
Así después el su despertar puede embriagarse del amor
che non ho saputo dirle.
Que no he sabido decirle.
L’amore del mondo che mai ho saputo dimostrarle e che ho perso…
El amor del mundo que nunca he sabido demonstrarle y que he perdido…
Ho perso la donna più importante della mia vita per non credere
He perdido la mujer más importante de mi vida para no creer
nel suo sogno di libertà.
En su sueño de libertad
Ho perso la stima che avevo di me per essermi fatto scappare Lei.
He perdido la estima que tenía de mí para hacerme hecho escaparla.
La mia rosa sul guancialeMi rosa en el almohada
Ho perso tutto questo e altro ancora perché lei ha perso fiducia in me.
He perdido todo esto y altro más porque ella ha perdido la confianzia en mi.
Di sane parole degno la mia mente adesso che lei non c’è…
Dignarse mi mente ahora que no hay ella…
Ma nulla più importa dato che niente più significa per me ciò che ha avuto un significato.
Pero nada más importa porque nada más significa por mi el que ha habido un significato.
Ti amo.
Te quiero.
Per sempre… per sempre.
Por siempre… por siempre.
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http://fulvioconletizia.spaces.live.com
A tutti quelli che ci conoscono e non; ecco come usare il blog per una lista di nozze...
Il mio caro fratellino Fulvio si sposerà a breve...
Per ogni tipo di comunicazione esterna ecco anche il mio contatto
A breve maggiori delucidazioni...
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Se per un istante Dio si dimenticherà che sono una marionetta di stoffa e mi regalerà un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso ,ma in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più, andrei quando gli altri si fermano, starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri parlano e come gusterei un buon gelato al cioccolato!!!!
Se Dio mi regalasse un pezzetto di vita, vestirei semplicemente mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle un poema di Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.
Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro petali.
Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente che amo, che la amo.
Convincerei tutti gli uomini e le donne che sono i miei favoriti, vivrei innamorato dell’ amore.
Agli uomini proverei quanto sbagliano al pensare che smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali,ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli uomini.
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna senza sapere che la vera felicità sta nel risalire la scarpata.
Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta il dito di suo padre, lo tiene stretto per sempre.
Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un altro dall’alto in basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi ,ma realmente, non mi serviranno a molto, perché quando mi metteranno dentro quella valigia,infelicemente starò morendo…
Gabriel Garcia Marquez.
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Voglio il tuo cuore, sarà mia la tua anima…
instancabile di notte, il tuo corpo,
si dibatte, mentre il mio potere…
dilaga.
Adoro la tua bocca socchiusa,
che senza tregua mi ruba ogni respiro.
La mia lingua, meticoloso pennello,
scivola sulla voluttà dei tuoi lombi,
disegnando e tracciando la chiara immagine
della perdizione e della lussuria.
Ti sento, lupa selvaggia,
dibatterti furiosamente ai miei attacchi…
Morire rapita dall’estasi nell’apice suo massimo,
piacere allo stato puro!
Come un cacciatore che implora Diana,
il mio cuore, spossato, piange rabbiosamente,
e quelle lacrime…
sono veleno.
Joshua DV
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Quando finalmente mi accorsi di quel che mi accadde,
fu troppo tardi per pensarci sopra;
nessun pensiero era ormai ne ammissibile ne applicabile,
dovevo solo agire!
Grande fu il mio stolto dolore
nello scoprire la solitudine,
quando dal dolce sconforto
del suo bacio mi staccai.
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Inviato da: mimmobeach86
il 26/08/2006 alle 00:15
Inviato da: ambumbaiae
il 25/08/2006 alle 14:12
Inviato da: Pornoromantica
il 25/08/2006 alle 14:00
Inviato da: ambumbaiae
il 24/08/2006 alle 15:42
Inviato da: volpe_nera
il 24/08/2006 alle 15:40