Io e il mio cane
Vecchio e solingo
come un eremita,
pensai che un cane
render lieta potea
questa mia triste vita.
La trovai una notte
accucciata in una strada.
Era una cagna sporca
e piena di ferite per le botte.
Le feci una carezza
e poi un'altra ancora.
Lei mi ricambio felice
con una slappata in faccia.
Kiwi le diedi come nome.
Le parlo e mi risponde con la coda
e mi segue sempre in ogni dove:
ha capito che sono il suo padrone.
Kiwi, le dissi una serata:
c'è poco da mangiare,
son senza soldi e la pensione
è appena terminata.
Lei mi guardò come per dirmi:
non ti preoccupare se per due
o tre giorni sarò affamata,
da randagia c'ero abituata.
E' arrivato il giorno a me assegnato.
All'Ufficio Postale,
in fila con gli altri pensionati
e con in mano il libretto un po' sciupato,
attendo la pensione e gli arretrati.
La cagna si è stretta a me.
E' come se avesse già capito
che quella lunga attesa
ci avrebbe soddisfatto l'appetito.
L'inverno è stato rigido quest'anno
e la stanzetta mia era fredda senza il fuoco.
Kiwi stava vicino a me, quasi incollata,
e con il suo fiato mi riscaldava un poco.
La prinavera è giunta finalmente.
Con Kiwi esco e vado incontro al sole.
Odo lievi rintocchi di campane
e sgorga una preghiera dal mio cuore:
Grazie Gesù d'avermi dato un cane.
Tutti i Post pubblicati nel mioBlog stati sono altresì creati in files PPS - Power Point, accompagnatida un sottofondo musicale appropriato e da alcune fotografie edanimazioni che rendono molto più belli i testi. I files potranno essere inviatigratuitamente a coloro che desiderano riceverli
scrivendo a: corsaronero@email.it
Inviato da: fiore_del_nord
il 30/12/2008 alle 14:06
Inviato da: ilcorsaronero10
il 14/12/2008 alle 18:23
Inviato da: damainrosso
il 14/12/2008 alle 07:59
Inviato da: ilcorsaronero10
il 09/12/2008 alle 07:56
Inviato da: lupettadellenevi
il 08/12/2008 alle 22:26