GIORNATE SPARSE
Di tutto un po'. Conversazioni moderne... e anche no
AREA PERSONALE
ALICE WITT
Dicono che scrivere sia una cosa seria, per quelli bravi. Anche far ridere è una cosa seria. Scrivere poi è una malattia: si sente il fuoco dentro. Io avevo la scintilla e non me ne sono curata, ma quando le mie mani hanno iniziato un processo di autocombustione non ho più smesso. Nemmeno di ridere.
I MIEI PERSONAGGI
Dentro di noi ci sono mille storie, mille sentimenti, mille personaggi... E capita che ci si ritrovi a dialogare con alcuni di questi personaggi che, in un attimo, diventano così vivi da farci dimenticare che invece non esistono e che sono il frutto della nostra fantasia. A volte questi personaggi assomigliano a qualcuno che conosciamo, a volte raccontano storie che sembrano la storia di qualcuno che abbiamo incontrato davvero. Ma ormai non mi preoccupo più perchè so che in fondo la somiglianza dei miei personaggi e delle loro storie con personaggi e fatti veramente accaduti sono frutto del caso; perchè tutto ciò che è scritto e raccontato in GIORNATE SPARSE è il prodotto della mia fantasia e del mio desiderio di incontrarli veramente.
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I MIEI BLOG AMICI
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FATTI E DISFATTISms lei – Appuntamento del pomeriggio anticipato a questa mattina: che ne dici se ci vediamo noi per pranzo? Se per te ok, ci scriviamo per conferma più tardi. Altrimenti confermiamo telefonata settimanale. Sms lui – Per me ok. Solito posto? Sms lei – Scusa, scusa, scusa. Come non detto. Collega stordito ha deciso di cambiare di nuovo orario dell'appuntamento e non posso muovermi da ufficio. Confermiamo telefonatina settimanale? Sms lui – Per forza che non trovi uno straccio d’uomo… Sei un disastro! Sms lei – Non capisco perché! Non sono appiccicosa, sono indipendente emotivamente ed economicamente. Sono carina e mi vesto bene. Sono divertente, intelligente e faccio fare bella figura in ogni situazione, anche in trattoria… Cosa devo fare di più? Sms lei – Non me la tiro per niente. Bacio benissimo e faccio anche altre cose bene... Sms lei – Che cosa? i biscotti? sms lei - I biscotti??? Ecco, è ufficiale: mi hai fatto venire la depressione. E adesso? Mi toccherà tornare a prendere gli antidepressivi. Ed è tutta colpa tua. Come intendi rimediare? sms lui - Non so, posso farti uno sconto sulle spese di gestione delle azioni che hai comprato il mese scorso e che stanno andando malissimo. sms lei - Che culo! ora la mia giornata ha cambiato davvero colore! dovevi anche ricordarmi questa cosa triste? sms lui - Sei tu che fai e disfi! io mi adeguo! |
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