Alla luce di Dio

riflettiamo

"O ANIME TORMENTATE NON SIETE SOLE!”

Anime del mio cuore, miei fedeli amici, figli dell’amore eterno, sono Gesù, la Divina Misericordia, l’affamato d’amore, la mia pace sia nei vostri cuori; a voi tutti che avete accettato attraverso la mia chiamata, di seguirmi sulle orme dell’amore, della misericordia e della carità, vi chiedo solo di saper amare, di volervi bene, di saper perdonare, di non avere né gelosia, né invidia, ma soprattutto di non avere risentimento, di alcun genere, per nessuno; vedete la mia pace in voi non è ancora libera di circolare, non è libera nelle sue scelte, non è libera di risiedere e di lavorare nel vostro io più profondo, perché ancora siete ben lontani da quell’amore, che Io pretendo per quelle anime abbandonate a se stesse, che pensano che l’amore e solo un piacere terreno.
Svegliatevi dal vostro torpore, spalancate gli occhi, sturate le orecchie, non vedete che l’egotismo non è ancora del tutto sradicato in voi? Non sentite le sirene che vi chiamano continuamente per attirarvi nei meandri del peccato? Vedete che non riuscite a ragionare ancora del tutto con il vostro cuore? Non vedete che mi dimenticate facilmente, lasciandovi assorbire e trascinare dalle occupazioni della terra? La vostra mente ancora domina sulla vostra natura umana, e il demonio è sempre lì in agguato a farvi rimuginare tutto ciò che per voi è logicità, tutto ciò che è realtà, tutto ciò che è ragionamento e attraverso dubbi e paure, di venir meno ai miei insegnamenti, e così vi allontanate pian piano da me, ma non solo con i pensieri e con le parole ma soprattutto con opere ed omissioni, ed Io non posso permettere tutto questo, perché vi ho lasciato in eredità l’amore donante, e voi avete l’obbligo morale e spirituale di usarlo indiscriminatamente verso quelle anime che vi chiedono aiuto; io ritornerò spesso su questo argomento, perché solo l’amore donante potrà salvare molte anime dalla perdizione.
O anime, tormentate dalla vostra stessa natura umana, aprite il vostro cuore alla fiducia! Ma credete che io sia un tiranno? Io sono il più buono dei Padri, ho più interesse io a salvarvi, anziché voi stesse. Io sono morto in Croce per voi! Pensate alla larghezza della mia bontà! L’adultera era hai miei piedi, pentita, e io mi accontentai di questo. “donna , dove sono coloro che ti accusano?... Và e non peccare più!” Maria Maddalena si getto lacrimante ai miei piedi e in un attimo ebbe il perdono: “donna vattene in pace” e di una grande peccatrice ne feci una grande santa. Il buon ladrone mi disse soltanto: “ricordati di me quando sarai nel tuo regno!” Bastò tale invocazione, per sentirsi dire da me: ”oggi sarai con me in Paradiso!” La mia bontà non è cambiata nell’andar dei secoli; Io sono immutabile quindi non disperate mai, le mie braccia sono sempre aperte aspettando il vostro ravvedimento e la mia misericordia sarà grande in voi.
Mie anime fedeli, solo nell’umiltà potrete guardare il mondo con i miei stessi occhi; solo attraverso me potrete trovare l’amore puro, che vi porterà a vive in quel mondo, dove io solo sarò il centro del vostro esistere e dove, solo attraverso il mio amore, troverete la vostra carità, attraverso la mia pace il vostro equilibrio, attraverso la mia misericordia la vostra comprensione; ed è questo amore puro che vi aiuterà a servire me attraverso le anime che sono sole e quindi indifese dall’insidia del male.
Vi ringrazio per avermi ascoltato con tanto amore e con tanta pazienza, ma in questo periodo di quaresima, il mio amore mi imponeva di parlarvi e guidarvi, verso queste anime che ne sono prive. Se l’amore vince su tutti e su tutto, portando la mia luce nel mondo, la sua mancanza uccide le anime, portando il buio più profondo nel mondo dove l’egoismo e l’impudicizia fanno da padroni, ed è in questo profondo buio che il demonio prende il sopravvento su tantissime anime, e facendo loro sentire il desiderio dei piaceri e delle vanità del mondo le attira a se. Ora vi benedico tutti con il mio preziosissimo sangue sparso per voi sulla Croce dell’amore, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.