ali sogni realtà

Benedico di essere donna... Intendendo non maschio... leggo anche questo nei blogs

Come si fa a benedire il fatto di essere femmina? Sarebbe equivalente a benedire di essere maschio!

Sinceramente... spassionatamente... credo che questo determinismo sessuale abbia toccato il fondo!

quando si parla di beatitudini si parla di bisogni ben precisi... fame sete malattia dolore carcerazione privazioni... si fa riferimento a limitazioni dell'età...

Ma ditemi dove sta scritto che se hai fame e sei uomo non devi mangiare se hai sete e sei donna soffri di più... dove sta scritto che una persona debba essere migliore o peggiore in base al sesso? Questo sessismo fa perdere tutti in partenza!

Si nota una cosa immediatamente... chi esce con queste affermazioni fasulle quanto un soldo da 4 euro dimostra di non aver ancora fatto i conti con la vita... di non aver avuto davanti un affamato un assetato un ignudo un carcerato... Non è mai stata dentro la vita di bambini ammalati o di anziani terminali.

Come si fa a benedire il non aver parte alle benedizioni? È un controsenso!

Sarebbe come dire che Madre Teresa era madre in quanto donna e padre Pio in quanto uomo era padre... Nulla di più lontano dal vero!

Teresa diviene madre accogliendo un Amore che agisce tramite lei... che la interroga ogni santo giorno... che la mette in crisi ogni singolo giorno ponendola davanti ad una scelta... vuoi continuare a servire o vuoi essere altro?

Pio esattamente allo stesso modo... come l'abbé Pierre... come tanti altri deve poter scegliere ogni giorno davanti ogni beatitudine!

Leggere una benedizione deterministica autocelebrativa non solo mi sembra di dubbio gusto ma dà un senso opposto.

Chi potrebbe dire che Maria non fosse una donna? Chi potrebbe dirlo di Giuditta? Di Esther? Ma chi di Chiara o di Rita o di tutta quella moltitudine liberata dal demone del determinismo sessuale! Quante Maddalene guarite!

E quanto viene affidato alle donne... che agli uomini non viene affidato!

Se leggessimo una santa volta l'annunciazione scopriremmo che sarebbe stato tutto meno complicato se fosse stato detto tutto a giuseppe come era stato per Zaccaria.

A nessuno viene il dubbio de motivo per cui per Giovanni l'angelo si rivolge a Zaccaria mentre per Gesù a Maria?

A nessuno viene il dubbio che la prima persona a riconoscere la Grazia concessa a Maria sia stata Elisabetta non in quanto di sesso femminile ma in quanto madre che ascolta il suo bambino? Difatti fu Giovanni a riconoscere il frutto del grembo di Maria non Elisabetta... ma Elisabetta riconnobbe la beatitudine!

Eppure senza Zaccaria quel bimbo avrebbe avuto un nome diverso... un destino diverso... come senza Giuseppe Erode avrebbe preso Gesù!

I carismi sono benedizioni non il sesso!

Ma tanto bisogna lottare contro questo demone. Tanto ancora!