Agorà

 Otto milioni e mezzo di portoghesi sono chiamati oggi alle urne per decidere la depenalizzazione o meno dell'aborto, e facendo forse uscire il paese dal piccolo drappello delle ultime nazioni europee - come Polonia, Irlanda e Malta - che mantengono una legislazione restrittiva in materia. I seggi sono stati aperti alle 08:00 locali, le 09:00 in Italia e chiuderanno alle 19:00 locali eccetto nelle Azzorre dove, data la differenza di orario, le operazioni termineranno alle 20:00 continentali. Solo da questa ora sarà quindi possibile diffondere gli exit polls. I sondaggi danno favorito il 'si' tra il 53 e il 58,7% con il 12,5% di indecisi e una possibile astensione tra il 40 e il 44%.  CONTINUA..

Che cosa accomuna il Portogallo all'Italia? L'ingerenza della chiesa nelle scelte sui diritti civili.

In Portogallo c'è la piaga degli aborti clandestini, così come c'era in Italia prima della legge sull'aborto.
Permettere a una donna di abortire in una struttura pubblica senza rischiare la vita per opera delle "mammane" in qualche lurido locale è una conquista di civiltà.

La Chiesa ha perso tutte le battaglie sui diritti civili.
Oggi la Chiesa  insiste nella condanna alle coppie di fatto e alla promulgazione di una legge equilibrata che garantiscca la parte più debole della convivenza.

Può definirsi oscurantista  la posizione  della chiesa?