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Creato da andrey_C_R7 il 20/11/2011

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Perseguita la dottoressa che l'aveva curato

Post n°15 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da andrey_C_R7
Foto di andrey_C_R7

Aveva conosciuto il suo medico in una comunità per il recupero dei tossicodipendenti nel 2000. Poi per 10 anni aveva intrapreso altri  percorsiterapeutici e non si era più fatto sentire. Soltanto nel marzo del 2011 si è ricordato di lei, ricominciando a contrattarla con insistenza. Ma non voleva curarsi. Anzi. Il suo interesse, però, era chiaramente morboso e si menifestava con sms e telefonate, a volte anche minacciose, al cellulare  di servizio della donna. Le denunce si erano ripetute nel tempo ma D.P.E., di 31 anni, originario della provincia di Latina non ha mai desistito dai suoi proposti persecutatori. Come rimedio il medico ha anche tentatondi cambiare il domicilio e frequentazioni ma è sempre stata rintracciata e il suo persecutatore ha proseguito senza esitazione con sempre maggiore insistenza con le sue minacce verbali. La donna viveva nel terrore. 

 
 
 

La parodia trionfa da (Succhiami) a Frankenstein

Post n°14 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da andrey_C_R7
Foto di andrey_C_R7

Il must in tempi di crisi è uno solo: ridere. E su questa scia i produttori cavalcano le onde della comicità di tutti i tipi, tra commedie, cinepanettoni  e parodie, genere apprezato dal pubblico internazionale. Dopo il successo di Mordimi, ecco che dal 13 gennaio arriva nelle sale <Succhiami> di Craig Moss, commedia -pa-rodia della saga di <Twilight>, all'insegna dell'eros ridanciano ed esplosivo. Passati tre film e cinue anni di bacetti al chiaro di luna, finalmente Edward e Bella si danno alla pazza gioia spaccando spalliere dei letti in luna di miele. Non solo, Jacob smette di gridare <allupo, allupo>, perabbandonare amareggiato e depresso anni di palestra e buttarsi sui carboidrati. Tutto sembra finito, ma <dei valori del sangue sballati regaleranno nuove sorpresebal triangolo amoroso più tormentato della storia>. Gli studi cinematografici hanno cosi realizzato film per i Twinot, parodie della saga Twilight con battute sulla cultura pop del momento: da Lady Gaga ai Black Eyed Peas, dal reality Jersey Shore ad Alice in Wonderland. Da oltreoceano arrivano invece le news  di <Dark Shadows> di Tim Burton che recupera la sua vena horrorgotica con il suo attore feticcio, Johnny Depp, pallido da un'esagerata mano di cerone e simile a Micheal Jackson.

 
 
 

Re Fiorello

Post n°13 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da andrey_C_R7
Foto di andrey_C_R7

Un ( vecchio) varietà per rifondare la tv disintegrando il trash. Due fratelli hanno mandato a gambe all'arie il Grande Fratello. Trionfa il familismo televisivo, l'unione dei consanguinei contro le detestabili piazzate dei litigiosi coinquilini della Casa. Nella contrapposizione socio-mediatica degli opposti modelli proposti da cinecittà, il "volemose bene2 di Rosario e Beppe ( due terzi della premiata lobby artistica dei Fiorello) ha sparso calce sopra la boria e il canibbalismo psicologico dei "ragazzi" della Marcuzzi. Alla faccia del temuto " calo fisiologico" degli ascolti, il supervarietà del mattatore siciliano è ingrassato ancora: e lo share della terza puntata è stato del 43.18% pari a 11.735.621 spettatori, ma i numeri volano come coriandoli: picchi di 14 milioni, punte del 50%, con la Rai a giubilare e Mediaset che tenta invano di contenere lo spread.

 
 
 

Assalto all'ambasciata inglese a Teheran

Post n°12 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da andrey_C_R7
Foto di andrey_C_R7

Studenti fanno irruzione nella sede diplomatica e sequestrano sei funzionari. La polizia iraniana libera gli ostaggi. Distrutti gli uffici e sottratti documenti.

Ritorno al passato. Dalle schermaglie diplomatiche all'attacco frontale. La storia torna a ripetersi in un tragico revival. Alcune decine di manifestanti iraniani hanno preso d'assalto due complessi che ospitano l'ambasciata britannica a Teheran, rompendo vetri, lanciando molotove e dando alle fiamme la bandiera britanica, nel corso di una manifestazione indetta contro le nuove sanzioni che Londra ha impostato allo Stato islamico. E un covo di spie, gridavano gli studenti davanti alle sede diplomatica. Una grammatica replica di quanto accade nel novembre 1979 quando gli studenti universitari guidati dai pasdaran occuparono l'ambasciata degli Stati Uniti e presero in ostaggio 52 americani. Nelle immagini diffuse dalla tv iraniana si sono visti manifestanti che lanciavano sassi e buttavano dalla finestra documenti, mentre uno sventolava la cornice con la foto della Regina Elisabetta e un altro mentre ne strapava l'effige.

 
 
 

La fine di Lucio Magri tra amore e utopia

Post n°11 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da andrey_C_R7
Foto di andrey_C_R7

Morto il fondatore de Il Manifesto

Ha scelto il suicidio assistito in Svizzera

Forse i più giovani non ne ricordano neppure il nome, ma Lucio Magri è stato un protagonista dell'Italia del dopoguerrra. Ha rappresentato quell'area di intellettuali affascinati da un mondo a loro lontano, quello degli operai e dei contadini, a cui non appartenevano per stile di vita, per raffinatezza culturalle, per frequentazioni, per censo. Volevano essere dalla loro parte non potendo essere come loro. Sognavano di guidare le masse verso una società miglioreidealizzata in un comunismo ipotetico,lontano da quello reale con il quale spesso si scontravano. Non lo ammettevano, mac'era più Gramsci e Proudhon nella loro filosofia che Maex e soprettutto Lemin. Lucio Magri a 79 anni ha deciso di lasciare la bella casa nel cuore di Roma, i libri, gli affeti, le sue utopie, per andare a cercare la morte in Svizzera, in una di quelle cliniche che garantiscono la morte dolce a chi soffre.

 
 
 
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