Creato da Angelflight_0 il 05/02/2010

Un volo infinito

Poesie-arte e musica

 

MILLE VOLTE...

Post n°168 pubblicato il 27 Dicembre 2010 da draghina77
 

Siamo angeli, destinati a separarci all'alba

amanti segreti celati nella notte

e solo nel buio possiamo amarci...

Il sole sta sorgendo

a noi si offre muovendo i suoi primi passi...

Scivolo sotto le coperte e immagino il tuo profumo

appoggio il capo e ancora riecheggia la tua voce

chiudo gli occhi e riesco a sentire le tue mani sul mio corpo...

Ho paura di addormentarmi,

ho paura che al mio risveglio

scopra che sia stato tutto un sogno...

Ma lo farò per accorciare l'attesa

angelo mio, mille volte buonanotte...

Devi andar via da me

è già giorno e il mondo comincia a svegliarsi

non possono sorprenderci insieme...

Il giorno ci è nemico e brucia sulla pelle,

mille volte buonanotte e lo ripeterò

finchè sarà nuovamente buio...

Sono già alla finestra ad attenderti

ed è già notte...

Tu sei giunto al mio cospetto

e voglio sentirti dentro di me...

Mille volte vorrei abbattere le distanze e fondermi con te...

Mille volte una parola che non ho il coraggio di dirti...

Mille volte un sussurro che si estende

nell'eternità della notte...

Mille volte angelo mio ti amo...

draghina77

 
 
 

UNA FAVOLA DI NATALE PER TUTTI VOI....

Post n°167 pubblicato il 24 Dicembre 2010 da donnavittoriana

I REGALI NELLO SGABUZZINO

Il postino suonò due volte. Mancavano cinque giorni a Natale. Aveva fra le braccia un grosso pacco avvolto in carta preziosamente disegnata e legato con nastri dorati.
«Avanti», disse una voce dall'interno.
Il postino entrò. Era una casa malandata: si trovò in una stanza piena d'ombre e di polvere. Seduto in una poltrona c'era un vecchio.
«Guardi che stupendo paccone di Natale!» disse allegramente il postino.
«Grazie. Lo metta pure per terra», disse il vecchio con la voce più triste che mai.
Il postino rimase imbambolato con il grosso pacco in mano. Intuiva benissimo che il pacco era pieno di cose buone e quel vecchio non aveva certo l'aria di spassarsela bene. Allora, perché era così triste?
«Ma, signore, non dovrebbe fare un po' di festa a questo magnifico regalo?».
«Non posso... Non posso proprio», disse il vecchio con le lacrime agli occhi. E raccontò al postino la storia della figlia che si era sposata nella città vicina ed era diventata ricca. Tutti gli anni gli mandava un pacco, per Natale, con un bigliettino: «Da tua figlia Luisa e marito». Mai un augurio personale, una visita, un invito: «Vieni a passare il Natale con noi».
«Venga a vedere», aggiunse il vecchio e si alzò stancamente.
Il postino lo seguì fino ad uno sgabuzzino. Il vecchio aprì la porta.
«Ma...» fece il postino.
Lo sgabuzzino traboccava di regali natalizi. Erano tutti quelli dei Natali precedenti. Intatti, con la loro preziosa carta e i nastri luccicanti.
«Ma non li ha neanche aperti!» esclamò il postino allibito.
«No», disse mestamente il vecchio. «Non c'è amore dentro».

 



 
 
 

Benedetta

Post n°166 pubblicato il 21 Dicembre 2010 da jack0807

Vorrei vivere un'istante la tua anima

così sensibile,

ricca,

di sentimenti e sogni.

Vorrei sentire il tuo sapore

affinchè il mio essere

possa

vibrare ed io

vivere davvero...

Guardare dentro i tuoi magnifici

occhi e...

vedere

uno sguardo che trasporta sensi e

ragione,

anche solo

un istante,

un solo attimo 

una vita

intera.

                                JacKKK

 
 
 

Poesia Orientale: Renga di manuela1966

Post n°165 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da manuela1966
 

"Infinito"

Ignoto tempo
destino del domani
infinito sei

impalpabile
polvere fra le dita
vento la sparge

nell'immensità
secoli son attimi
sabbia nel vetro.

 Manuela

 
 
 

Gratitudine per l'amicizia

Post n°164 pubblicato il 17 Dicembre 2010 da MorganadiAvalon28
 

E' arrivato il momento di ringraziare chi ti è stato amico.

Molte persone attraversano la tua vita lasciando un  segno, un'impronta; forse qualcuno ti avrà lanciato qualche sfida, ma era solo per permetterti di sviluppare il tuo carattere, per consentirti di raggiungere quello che ti sembrava impossibile, cambiare, crescere e maturare.Scoprire in te orme di altri amici deve essere un motivo di gratitudine verso Dio,perchè sei riuscito a scoprire il lato migliore che c'è in te.

Ringrazia coloro, che per il loro modo di essere ti hanno aiutato a diventarepiù umano e più sensibile;

  • Quelli che ti hanno aiutato a tirar fuori la tua ricchezza interiore;
  • Quelli che, correggendoti con amore, ti hanno permesso di andare avanti,
  • Quelli che, con il loro esempio di vita, ti hanno incoraggiato in quello che dovevi fare;
  • Quelli che ti hanno fatto sentire importante quando avevano bisogno di te;
  • Quelli che, con il loro dissenso, ti hanno fatto scoprire la verità;
  • Quelli che sai che ti amano e che sempre ti aspettano.
  • Quelli che ti hanno fatto sentire unico;

 
 
 
 
 

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