Anime di luna - ... Poesia facendo
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da 'Lavinia in frammenti'

    Gli occhi sono stanchi di cercareperché nei tuoi la bocca è stanca di soffiare via le nuvoleché tutto torna indietro e invade il mio cielo di acquazzonifuliggine e carbone.Non farò nullatornerà il sole - Francesca Ferraripainting: Casey Baugh
 

Zero

 

Era nel vino rosso la risposta

     Era nel vino rosso la rispostaal silenzio finale, ma le fotosia quelle in posa rosa tea vanesiaall'impasse del mio viso blu sia quelledi un passato che torna e fai saperedomando ancora stolta domandandotiché dovrei già sapere, non si spiegala grinza sui vestiti stesi malemolli dopo un tracollo di mollettedove un'alice azzurra navigava resti marini e sale…
 

RICATTO POEMATO

 E’ denso il tuo ritratto stamattina è chiaro agli occhi miei ché il diario delle pagine di morte parla forte del tuo collezionare affranto scheletri di foglie staccate ancora verdi e poi seccate al primo venticello. Sarebbe questo l’antro dell’amore eterno in bilico quell’atrio-temporale tra la linfa ed il marciume dove sperdiamo il senso dei…
 

da 'Senza titolo'

12 Siamo batteri siamo atomi sentire e intelligenza siamo parole dette e non siamo pensieri tiriamo a sopravviverci e abbiamo sulla lingua presunzioni ed ego da lasciare con un segno che poi non rivedremo. Ego - la vita è solo un lasso e il tempo la trapassa - noi che non siamo dei sennò non…
 

Nei fiumi di parole (da 'She's waiting for a portrait')

Nei fiumi di paroledetriti su spirali a fumigare significati. Dire.Affollamenti in testasorrisi a iosa ed occhi a falce pronesegnati da un impasto blu di Prussiadi una matita soffice d'attrice- linea di terratra sogno e lacrima -.Si sparpagliava mai nelle sue note- dalle spalle allo scollo -emetteva gli assensi di tre quartiincamiciava sguinci a un volto…
 

«Si frantuma l’aria» (Mirko Servetti)

dipinto: Roberto Ferri «Si frantuma l’aria» (Mirko Servetti) da 'Terra bruciata di mezzo' (Matisklo 2013) © Copyright Si frantuma l’aria con gli avanzi di tavola e i trascesi crepuscoli, cattedrale da stupire perché rovina monotona e quieta... ...allora la toccavi la vivevi all’aperto, distante da queste pareti e dalla meridiana riflessa sul pavimento. Tra i formulari…
 

VELO E PERLE SU UN FILO D'ETERNO

Incontrammo in un sogno le calendule e le spine dei cardi, nelle veglie ribellate al flagello di quei tarli del cervello e dei travi di loggiati crollanti mentre donne d’asfalto tratteggiate di quel bianco impazzire delle gambe sconcertavano il nero dei flautisti nei campi. Sono sempre le stesse, le muraglie che s’innalzano in mezzo alle…
 

da 'She's waiting for a portrait'

 Nel buio di una chiccheral'infuso color mogano - profumodi pistilli d'ibisco - libertàdi un varco al bolo fermonel tratto appeso all'ultimo respiroprima di un tuffo in bagni di follia. La memoria si spandedispensa biglietti falsi e ciccheche ti si appiccicanosotto le suolee ti rallentanola marcia sopra l'attimomentre cammini ignaro.Fili rosa molliccitrattengono lo sporco della stradai…
 

Luce

Ovunque si nasconda - questo è il compito di ciascun buon poeta - va stanata con cura di tenere la distanza di sicurezza. Non c'è alcun pericolo non ci è dato trovarla, ma rifarla fiorire, senza dire una parola- Lavinia
 

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