i racconti di anjk

Truth 14° Puntata

Poi, come se fossero aiutati dall'uso di un carretto invisibile gli esseri trasportano quel strano carico nel loro mondo, passando attraverso quello che, fino a poco prima pensavano fosse una sorta di schermo ed invece, risulta essere un passaggio tra i due mondi.... ed è impensabile che in quei tempi, fosse attuabile una simile tecnologia.

I ragazzi, guardano esterefatti questo strano "trasferimento da un mondo all'altro"... restano, immobili, attoniti, come se potessero essere scoperti.... ma mentre, vedono sparire quegli esseri dentro quello strano paesaggio, ecco che ne arrivano altri, che si avvicinano ad un altra di quelle sconosciute attrezzature, ed un altra atrocità, si presenta ai loro occhi.

Gli esseri, estraggono dall'essiccatore i corpi dei due sventurati di prima, ormai ridotti come degli stoccafissi, e li mettono dentro questo macchinario, e dopo qualche minuto, ne estraggono una sorta di trito essicato, che portano al confezionamento.

Maxim, non fa fatica a comprendere la finalità di tutto questo.

Quegli esseri, hanno costruito le piramidi egizie, quelle maya, e quelle peruviane, perchè a quei tempi, erano i posti più popolati.... e loro erano ghiotti di carne umana.... e se consideriamo le enormi risorse di quei tempi.

Max: "Kylena.... puoi aprire gli occhi ora, è passato..."

Kyl: "Mio Dio.... è spaventoso tutto questo.... è una cosa incredibile, chi mai potrà crederci?"

Max: "Eppure è così.... guarda, vieni con me... tienimi la mano.... e osserva..."

Kyl: "Cosa?"

Max: "Voglio dimostrarti che non ho inventato nulla.... tu hai sentito solo le urla... mentre io ho visto ogni cosa... ma con quello che vedrai ora... non avrai dubbi."

Kyl: "Ma io non ho dubbi... non ne ho... sono solo spaventatissima.... stavolta, ho davvero paura... molta."

Maxim si avvicina con Kylena allo schermo.

Max: "Non mi lasciare la mano..."

Kyl: "Non ti lascio.. stai tranquillo.... ma sbaglio o pure tu hai paura?"

Max: "Paura?... io penso che la storia, non abbia mai raccontato qualcosa di così terrificante... ti rendi conto?.... questa è un allevamento di carne umana... e chissà quanti ne vorranno costruire così"

Kyl: "Non oso pensarci.... che fai?"

Maxim, allunga una mano contro lo schermo... trema... ha paura... ma con coraggio, prima infila un dito nello schermo, poi l'intera mano.

Max: "Mamma mia, è come attraversare la nostra porta, solo che noi proviamo un senso di vertigine... qui, è come se le nostre molecole si scompongono e ricompongono in meno di un nanosecondo... la sensazione di disagio, è impercettibile... l'unico disagio... è che... se non vado in bagno.... beh!... hai capito"

Kyl: "Dai Maxim.... ora usciamo, dobbiamo mettere al corrente di tuto questo Alexandro e Sabina"

I due, escono dalla piramide.... e raccontano tutto agli altri due.

Ale: "Davvero terrificante.... noi ci siamo nascosti, quando abbiamo sentito quelle urla... però, siamo riusciti a vedere come si chiude la botola."

Max: "Ecco, questa è un ottima notizia... potrà servirci..."

Sab: "Che hai in mente?"

Max: "Pensate una cosa importante.... gli alieni, parlavano di tre poli.... il primo è qua dove siamo ora, in Egitto... il secondo, in Messico nello Yucatàn.... il terzo in Perù.... ma che io sappia... lì, non ci sono piramidi."