i racconti di anjk

Truth 24° puntata

I festeggiamenti ai nostri ragazzi durano sino a notte fonda, poi qualche giorno per rilassarsi e di nuovo in marcia, per verificare se davvero tutto è andato come previsto.

Il primo controllo viene attuato a Gizeh, appena attraversano la porta spaziotemporale, la sensazione di morte, è sparita... c'è calma, tranquillità e la distesa di sabbia che caratterizza ancor oggi il paesaggio attorno alle piramidi, ha ripreso il suo colore ocra.... ma i T.H.T. non si fermano a questo, devono controllare ogni cosa, niente deve essere lasciato lì a far destar sospetti su quanto accaduto.

Si avvicinano alla Piramide... attorno non v'è anima viva... e neppure nel suo interno, inespugnabile... dove prima c'era l'ngresso alla stanza blindata sotterranea, solo un cumulo di macerie, appiattite, il tempo, i secoli... ma sopratutto l'impenetrabilità della Piramide le renderanno segrete.

Victor, estrae un fazer e lo direziona all'ingresso della Piramide.

Max: "Che fai Victor?"

Vic: "Nessuno dovrà più riuscire ad entrare qui, per moltissimi anni"

Sab: "Abbiamo finito qui?"

Vic: "Dobbiamo andare ai villaggi vicini... dobbiamo capire se qualcuno degli abitanti sa qualcosa che può ricondurre agli alieni, e purtroppo, ci aspetta un compito non proprio piacevole."

Kyl: "Quale compito?"

Vic: "Il Faraone, dobbiamo essere sicuro che sia morto... lui è il principale contatto con gli LsM in questo tempo... c'è il rischio, che abbiano un contatto mentale... potrebbero, riprovarci di nuovo, e stavolta userebbero sistemi molto più sofisticati, che non sappiamo se saremo in grado di contrastare..... Il Faraone, è la massima autorità in questo luogo ed in questo tempo, anche se questo, io credo non sia stato il vero Faraone, ma una sorta di clone a loro uso e consumo."

Ale: "E se non è morto?"

Vic: "La soluzione è solo una.... eliminazione.... come dire, una vita perduta è consentita se serve a salvare il corso della storia."

I Ragazzi, girano a lungo nei villaggi, ma tutto sembra tranquillo, nessun sentore di quanto accaduto, nessuno parla di Cheope, se non dei mille gatti che ha portato nei villaggi, animali bellissimi, che vengono trattati com rispetto, quasi adorati.

Vic: "Che dite ragazzi, per me è tutto a posto, è tornata la calma che questo posto merita... però, dobbiamo fare una cosa prima di andare.... stupida ma importante."

Ale: "Cosa stai scrivendo su questa pietra?..... perchè lo fai?"

Vic: " Leggete ragazzi."

Sulla grossa pietra, scritto nell'idioma di quel tempo: "Qui riposa Cheope, giovane Faraone morto prematuramente per il morso del Serpente Alato."

Max: "A cosa serve scrivere questo?"

Vic: "Pensaci un secondo.... chi sa in questo tempo, quale è il vero scopo delle Piramidi?"

Sab: "Ancora nessuno, gli antichi avevano timore di venire in questo luogo."

Vic "Prima o poi, qualcuno passerà di qui, e le scritte nella pietra, non si cancellano nei secoli.... quanto scritto, servirà a direzionare i pensieri degli Egizi prima e del resto del mondo poi."

Kyl: "Capito, dai un indicazione diretta, per dare un uso più consono delle Piramidi."

Vic: "Infatti, e se ci pensate, quella sorta di frollatori che usavano gli LsM per mettere a macerare i corpi di quei poveri disgraziati destinati alla macellazione, potranno davvero sembrare delle tombe."

Ale: "Certo, per i morti tra il popolo, ma le mummie, i sarcofagi?"

Vic: "Abbiamo già pensato anche a questo.... ora vi spiego."