i racconti di anjk

Truth 3° puntata

Ora i tre ragazzi, parlottano fra loro e cercano di vedere il programma del loro tempo viaggio.

Max: "Mannaggia, non abbiamo preso le escursioni pretemporali... sarebbe stato utile... vedere come si sono davvero svolti i fatti!"

Sab: "Ma di che parli?... quali fatti?"

Kyl: "Sì.... dai Maxim, di che fatti parli... non metterci curiosità."

Max: "Beh!... vedendo Alexandro, e vedendo Gesù, mi pare ovvio... che, anche se è vero che ognuno di noi, si dice dai tempi che furono, abbiamo sette sosia, è altrettanto vero, che è praticamente impossibile, visto il trasformarsi del corpo nell'arco dei secoli... pensateci, è possibile che questi due siano due gocce d'acqua?.... se ci pensate, sono unicità, che possono avere solo due fratelli, siano essi gemelli, oppure che abbiano preso maggiori caratteristiche da uno dei due genitori, e se ci pensate, ricordate il padre di Alexandro?"

Kyl: "Cavolo!... è vero, come ho fatto a non pensarci... il papà di Alexandro, si assomigliano tantissimo.... ora ho capito... tu pensi che quella sparizione improvvisa, non sia casuale?"

Max: "Avete capito benissimo, ora acqua in bocca, Alexandro sta arrivando, meglio non sappia cosa vogliamo verificare, perchè ho capito che pure voi due siete curiose... o sbaglio?"

Sab: "Non sabgli.... anzi, pensavo che volendo, possiamo aggiungere adessso le escursioni pretemporali... se non sbaglio, c'era la possibilità di aggiungerle, pagando un piccolo supplemento, ma mi sa che siamo tutti daccordo su questo... vero?"

Kyl: "Io sì.... Maxim pure... ma come convinciamo Alexandro... ma poi, dove andiamo?"

Max: "In Giudea più o meno a fine marzo inizi aprile dell anno 0 a. C."

Sab: "Perchè proprio quel periodo?"

Max: "Semplice, se la matematica non è un opinione... proprio in quel periodo il cuore di Gesù, iniziava a battere nel ventre di sua madre.... capite ora?"

Kyl: "Io ho capito, ma ti rendi conto del rischio che corriamo tutti quanti?... rischiamo di non ritornare mai più a casa."

Max: "Lo so bene, per questo se decidete di essere con me, lo dovete fare con la consapevolezza, che quanto andremo a cercare di verificare, almeno sino a quando non avremo scoperto qualcosa di certo... dovremmo tenerlo solo per noi."

Sab: "A me piace un casino sta cosa!.... io ci sto, altro che le banalità del nostro mondo... quello che scopriremo, sarà solo fra noi quattro..."

Kyl: "Anch'io ci sto.... ma ad una condizione... non dovremo mai nasconderci nulla l'un l'altro... ok?"

Max: "Lo sapevo che potevo contare su di voi... ora dobbiamo convincere anche Alexandro... ci penso io va bene?"

Le ragazze acconsentono, e mentre Maxim, spiega il tutto ad Alexandro, loro acquistano il pacchetto escursioni extra e si accordano per il luogo della porta spaziotemporale... che è dietro un lungo tavolo dove stanno tredici sedie solo su un lato.... passando, notano una lunga tovaglia di tela grezza azzurro scuro.

Di lì a pochi minuti, i nostri quattro amici, ormai accomunati da quella che sembra essere una grossa scoperta, passano da un tempo all'altro.

C'è fermento in questa piccola cittadina.

Sab: "Dai, come facevano a vivere così, senza nulla?... non c'è niente qui, tranne polvere. "

Kyl: "Che dici?... a me invece non sarebbe spiaciuto vivere così... ma che sono q uelle grida? andiamo a vedere?"

Le ragazze si muvono in direzione delle grida, e non credono a ciò che i loro occhi vedono... una donna, legata ad una specie di catena, piange disperata in mezzo ad una folla di persone... ad un tratto, inizia un primo lancio di pietre... una delle quali, arriva dritta sul volto della donna che inizia a sanguinare copiosa.

Sab: "Ma sono pazzi?... dobbiamo fare qualcosa... la uccideranno così... che avrà fatto povera crista?"

Ale: "Scherzi. vero? non puoi interferire... sono le leggi meschine di questi tempi... probabilmente questa donna si sarà macchiata d'adulterio... perciò condannata a morte per mezzo della lapidazione."

Kyl: "Andiamo via... andiamo via... che atrocità... "