i racconti di anjk

Truth 54° puntata

Ale: "Stalin?... non capisco? perchè, l'imposizione virtuale su di lui?"

Vic: "Presto detto... Stalin, come molti personaggi passati alla storia, si è imposto al potere, arrivandoci per puro caso, e senza avere in realtà i requisiti per governare con coscienza un popolo... le sue idee, non erano per fare della gente della Ex Unione Sovietica, persone felici.... tutt'altro, il suo operato porto ad un degrado economico la maggioranza del paese. Stalin che tra l'altro, neppure era il suo vero nome, in realtà si chiamava "Josif Vissarionovic Dzugashvili" si era dato come nome Stalin la cui traduzione è "Uomo d'acciaio"... piegò il suo popolo dimezzandogliene il reddito per portarlo a condurre quella che sarebbe poi diventata una potenza industriale..... Successivamente, il susseguirsi di sue azioni mirate a farlo essere il temuto dittatore che tutti conosciamo, portò alla morte di oltre quattro milioni di persone."

Ale: "Terribile, davvero, ma perchè l'imposizione virtuale su Stalin?"

Vic: "Vedi Maxim, questo gruppo di persone che sta alterando la storia, è convinto che come punizione per elementi che si sono macchiati di delitti tanto gravi, non sia sufficiente, la sola morte.... sono convinti che far vivere seppur virtualmente le atrocità cui sono state costrette altre persone per un loro preciso volere... sia la giusta punizione... come dire pan per focaccia, seppur in modo indiretto."

Ale: "Scusa se te lo dico... ma la penso esattamente come loro.... per certi delitti non c'è una punizione giusta.... troppo comoda la galera."

Vic: "Potrei anch'io dire la stessa cosa, ma essendoci delle leggi... ed essendo noi uomini di governo... non possiamo far altro che attenerci a queste."

Max: "Scusate se intervengo... ma, come siete venuti a conoscenza di questo?"

Vic: "Sapete quando è morto Stalin e come è morto?"

Max: "Qui... sulla mia enciclopedia digitale.... dice che è morto nel 1953, esattamente il 5 marzo a Mosca.... la causa si disse fosse insufficienza circolatoria e polmonare a quattro giorni dopo aver subito una emoraggia cerebrale."

Ale: "Sembra tutto normale... in fin dei conti aveva 73 anni..."

Vic: "Certo, sembra normale... ma allora come mai il vuoto temporale corrisponde proprio a quelle quattro ore successive la sua morte la quale è stata tenuta nascosta proprio per questo tempo."

Ale: "Che significa?... ce lo puoi spiegare?"

Vic: "Queste quattro ore, hanno fatto sì che molte cose non siano più al loro posto.... per esempio... se voi andaste ora a Roma attraverso la tempoporta.... e se andaste in Vaticano... scoprireste con grande stupore... che il Vaticano ha cessato di esistere in quelle quattro ore... e lo stesso vale per la Casa Bianca.... e per lo stesso Cremlino che ha visto gli ultimi attimi di Stalin...... e per assurdo anche noi non dovremmo esistere... per questo bisogna riportare le cose a posto... dovete andare a cercare Stalin nel 1958."

Max: "Nel 1958?... ma se è morto nel 1953 come possiamo cercarlo nel 1958?"

Vic: "Sì... perchè per assurdo... quello che è stato seppellito... non era Stalin... le quattro ore sono servite a trovare qualcuno che gli assomigliasse e ne prendesse il posto... ovviamente da morto."

Ale: "Non riesco a capire... perchè?... Stalin.. dov'era finito?"

Vic: "Questo è quello che dovremo scoprire... si pensa, che probabilmente le persone che cerchiamo... volessero torturarlo poco alla volta... e solo quando si è ridotto ad essere un povero demente innoquo, lo hanno abbandonato in un grosso parco in balia di se stesso.... ma Stalin deve morire.... deve passare a miglior vita esattamente alle 9 e 50 (fuso orario di mosca) del 5 marzo 1953."