i racconti di anjk

Vic: "Niente telecamere... e stavolta, ho trovato tutti daccordo con me nel non metterne... Adamo ed Eva non solo, sono entrati nel cuore di tutti noi... ma anche in quello degli alti graduati, quelli che parevano tutti d 'un pezzo... non ci crederete, ma proprio da loro è partito il non volerli riprendere nel loro ripercorrere di nuovo la vita."

Ale: "Beh!... e la protezione torneremo a toglierla?"

Vic: "Ma non ti far venire strane idee.... non dobbiamo farci vedere ok?"

Ale: "Lo so... dai ora rientriamo... ma di Victor, li hai visti? sembrano due angioletti...ma toglimi una curiosità, di chi è stata l'idea di lasciarli nudi?"

Vic: "Certo non mia... rammenti?... il libro dei libri che dice?"

Ale: "Già... Adamo ed Eva vestivano di sole foglie di fico!"

Vic: "Infatti..... e dimmi che vedi lì vicino ad Adamo ed Eva addormentati?"

Ale: "Fichi..."

Vic: "Così, una volta svegli... vedendosi nudi, cercheranno di coprirsi con ciò che hanno a portata di mano... in questo caso... foglie..... foglie di fico!"

Ale: "Certo che ne sai una più del diavolo!"

Vic: "Neppure questo è esatto..... è il diavolo che ne sa una meno di me...... eh eh eh!"

Ale: "Sei un grande Victor... hai saputo mettermi allegria in un momento tanto triste.... ma oddio.. parlando parlando mi sa che è già passato un sacco di tempo... guarda i nostri angioletti.... sembra si stiano svegliando."

Vic: "Cavoli hai ragione... vieni nascondiamoci... non possiamo correre il rischio che ci vedano... andiamo dietro a quelle piante... a questo punto, guardiamo, avremo cmq un bel ricordo seppur mentale."

Ale: "Ma la mia microcamera inserita è in funzione... ed io non posso sbloccarla da qui."

Vic: "Allora lasciamo che pure al centro comandi vedano questo momento unico del risveglio di Adamo ed Eva.... credimi, sarà una gioia anche per loro.... tranquillo.... nessuno di loro rivelerà mai queste cose."

Ale: "Lo so... questo l'ho capito che agite solo per il bene del mondo.... però mi sono chiesto una cosa... Adamo ed Eva... se teoricamente ci sono solo loro, come faranno a decidere di chiamarsi proprio Adamo ed Eva?"

Vic: "Ohi maronnina santissima..... credo che nessuno in tutto il trambusto che s'è creato, s'è posto questo dubbio.... mi sa che....."

Ale: "Che?"

Vic: "Oddio.... mi sa che dovremo indagare... su questo... perchè a questo punto, ho seri sospetti."

Ale: "Su cosa?"

Vic: "Ricordi quando si parlava delle loro porte per trasferirsi da un luogo all'altro?"

Ale: "Sì, rammento... tu pensi che?"

Vic: "Sì.... credo che su questo atollo vi sia una di quelle porte..."

Ale: "Allora cosa facciamo?"

Vic: "Per ora osserviamo... nascosti... togliamo la protezione.... e rientriamo... nel nostro tempo..... informeremo chi di dovere, oltre alla nostra squadra... ed insieme decideremo sul da farsi."
Ale: "Guarda.... Eva s'è svegliata per prima.... mamma mia, ma hai visto che corpo che ha?... e che volto... sta benissimo con i capelli rossi sciolti!"

Vic: "Beh!.... se come dice il libro dei libri.... Dio ha creato la sua migliore opera.... e gli ha dato il volto di una donna... pensi che le avrebbe datto un aspetto ripugnante?"

Ale: "No infatti Eva è bellissima!"

Vic: "Si sta svegliando anche Adamo... guarda Alexandro... vedi come sono spaesati.... sono come stralunati."

Ale: "Dovrebbe essere normale no?"

Vic: "Certo lo è, ma osservare in quello stato qualcuno che ci è caro.... ha un altro... come dire... sapore!"

Ale: "Guarda..... Eva tocca Adamo... come se lo vedesse davvero per la prima volta... hai visto che dolcezza nei suoi gesti!"

Vic: "Vedo.... vedo... vorrei essere Adamo in questo momento... e farmi toccare così.... mmmmmmmhhhhhh devono essere di una morbidezza quelle mani... e quella pelle."

Ale: "Sì e se ci aggiungi la naturalezza con la quale copre i seni con i suoi lunghi capelli rossi... e il rossore che le si forma sul volto quando si accorge che Adamo le sta guardando il sesso... guardaaaa..... Eva prende una foglia di fico e si copre il sesso."

Vic: "Credimi... è bellissimo vederli così!"

Ale: "Guarda Eva ha preso un altra foglia e la sta mettendo sul sesso di Adamo e la lega con dei lunghi fili d'erba intrecciati.... per te come gli è venuto di farlo."

Vic: "A mio avviso... c'era fondamento in quello che diceva Adamo circa le cose che anche restano dentro il nostro inconscio."

Ale: "Hai sentito?.... Adamo l'ha chiamata per nome..... ho sentito pronunciare lentamente "E-v-a" non sto sognando credimi."

Vic: "Ti credo.... ti credo... sssssssssssssssssttttttt......... senti ora è lei che lo chiama per nome.... senti."

Eva: "A---d---a---m---o........ A--d--a--m--o..... A-d-a-m-o"

Ada: "E-v-a..... E-v-a ......... Eva!"

Eva: "A-d-a-m-o......Adamo."

Ada: "Eva...Eva!"

Eva: "Adamo!"

Ada: "Eva!"

Ale: "Sono dolcissimi.... così inermi.. sembrano bambini... che giocano a conoscersi.... e pensa... non dobbiamo più neppure indagare.... abbiamo avuto subito le risposte."

Vic: "Verissimo i nomi sono nati dai loro cuori."

Ale: "Guardali.... come corrono... felici di essersi incontrati in mezzo a questo paradiso.... e ora noi che facciamo?"

Vic: "Qui non abbiamo più nulla da fare.... anche questa missione è compiuta..... rientriamo nel nostro tempo."

Di soppiatto Victor e Alexandro, si portano verso la porta tempospazio... per tornare nel loro presente.

Ora sono molto più sollevati... sanno che Adamo ed Eva vivranno di nuovo il tempo che gli spetta.... e lo faranno in serenità, sono felici per loro anche se girandosi dietro un secondo... guardando verso Adamo ed Eva.... sicuri di non essere visti, nell'attimo stesso in cui varcano la porta spaziotemporale, hanno la sensazione che dagli occhi di Adamo esca una lacrima.

Ma é solo un attimo la porta spaziotemporale chiude definitivamente i due tempi.... e uno scroscio di applausi accoglie Victor ed Alexandro.

Vic: "Avete visto ragazzi?"

In coro rispondono tutti: "Abbiamo visto... è stato bellissimo, è stato come vederli nascere."

Kyl: "Dai Victor asciugati le lacrime... loro ora sono felici."

Vic: "Io piango.... perchè so che ora loro non sono più tra noi.... in tutti i sensi perchè dopo migliaia di anni che separano i nostri tempi... loro ora sono morti."

Sab: "Non pensare al tempo... se no finisci in paranoia."

E così per i nostri T.H.T. si prospetta un bel periodo di riposo, in attesa di una nuova chiamata che non tarda ad arrivare.

I nostri cinque amici, si ritrovano di nuovo insieme, al centro congressi, dove verranno discussi i termini della nuova missione.

Ale: "kylena... so che hai già parlato con Victor... hai idea di cosa si tratti questa volta?"

Kyl: "Sì, ma molto vago quello che conosco."

Ale: "Ovvero?"

Kyl: "So che è una faccenda molto delicata, dovremo ripercorrere le tappe principali di un famosissimo factotum del passato... so che partiremo proprio dalla nostra amata Italia nel 1452 d.C. "

Ale: "Quella data non mi è nuova...."

Vic: "Ciao ragazzi, scusate ma non ho potuto fare a meno di ascoltare la vostra conversazione.... sei curioso Alexandro, come sempre!"

Ale: "E dai Victor.... ormai dovresti conoscermi,no!"

Vic: "Sì, ormai ti conosco.... se quella data non ti è nuova....vediamo se ti dice qualcosa il posto dove andremo... lo vuoi sapere vero?"

Ale: "Eddai....Victor, per favore non tenermi sulle spine!"

Vic: "Vinci... il non me dove andremo è Vinci si trova in Toscana ed è n provincia di Firenze.... allora ci sei?"

Ale: "Toscana... Firenze... Vinci.... 1452..... ecco ci sono..."

Kyl: "Uffffffffff.... e muovito Alexandro... ora pure io sono curiosa!"

In quel momento arrivano anche Maxim e Sabina.

Max: "Salve ragazzi... che si dice?... anch'io ho la mia dose di curiosità che deve essere placata!"

Sab: "Allora Alexandro... ce lo dici?"

Ale: "Beh! prima si saluta no, Sabina!"

Sab: "Certo che vi saluto... ma la curiosità è troppo forte."

Ale: "Dunque.... Toscana... Firenze... Vinci.... 1452...............................Vinci.... Vinci.... Leonardo.... Leonardo da Vinci!!"

Vic: "Esatto!"

Kyl: "Dunque è lui ora il nostro obiettivo?"

Vic: "Sì... vedete ragazzi, si vuol far chiarezza su chi veramente fosse Leonardo.... e come mai fosse un eccellente operatore in ogni cosa che faceva."

Kyl: "Per questo lo avevi definito factotum?"

Vic: "Sì, Leonardo era Pittore, Scrittore, Scienziato, Ingegnere Militare, Ingegnere Idraulico.... un pò troppe professioni... ed il bello è che eccelleva in ognuna di loro.......vi informerete su ogni cosa di lui e decideremo poi come muoverci.... caspiterina, dovevamo fare un briefing con tanto di immagini... ma mi avete anticipato."

Max: "Ormai... siamo in sintonia!"

Vic: "Sì.... allora sapete che si fa?"

Max. "Pizza?"

Sab: "Sì Pizza!"

Vic: "Vada per la pizza.... però domani ognuno di noi deve portare quante piùinformazioni possibili... ma, non le solite... voglio vedere le informazioni più strane su Leonardo da Vinci..... ok?"

L'indomani i T.H.T. sono di nuovo insieme e come promesso ognuno di loro ha portato qualcosa su Leonardo.

Vic: "Allora ragazzi, come siamo messi con le informazioni strane su Leonardo da Vinci"

Kyl: "Io ho trovato qualcosa... ma prima... scusa, Victor.... non è che voglio rubarti il ruolo... però prima direi sia il caso di mostrare una scheda tecnica riassuntiva sul nostro uomo."

Vic: "Ma scherzi?... sono davvero soddisfatto di questa tua richiesta.... bene ragazzi credo troverete interessanti questi passaggi su Leo: "Biografia:

Kyl: "Come già avevo detto, ecco leggete: "E' sabato 15 aprile 1454, quando nel borgo di Vinci, situato tra Empoli e Pistoia, nasce Leonardo. Il padre è Ser Piero D'Antonio, notaio, la madre una donna di Anchiano, che andrà sposa ad un contadino, lasciando il figlio al padre naturale. Nonostante Leonardo sia figlio illegittimo, Ser Piero lo accoglie nella sua casa al pari di un figlio riconosciuto e lo educa con affetto. Quando Leonardo ha sedici anni, Antonio, il padre di Ser Piero, muore e la famiglia si trasferisce a Firenze. Leonardo offre già segni delle sue straordinarie capacià ed è per questo che il padre lo manda a bottega da Andrea Verrocchio, il miglior pittore del tempo, ottimo maestro affermato anche come scultore ed orafo. L'attività di Leonardo presso il Verrocchio non è ben chiara, sembra che egli abbia collaborato alla tavola del "Battesimo di Cristo" per San Salvi a FirenzeE' il 1472 quando Leonardo, a vent'anni, risulta iscritto come maestro nella Compagnia dei Pittori. E', dunque, certo che non fosse più apprendista del Verrocchio, per quanto non avesse ancora lasciato la bottega. Le sue straordinarie doti artistiche si ravvisano subito: la curiosità che lo rende genio senza pari, la dimestichezza nello spaziare attraverso tutte le discipline, le sue cognizioni scientifiche e il desiderio di apprenderne sempre di più si manifestano già in giovane età.
La sua prima opera, datata 1473, è un disegno con una Veduta della Val d’Arno. Nello stesso periodo, dipinge il ritratto della nobildonna Ginevra de’ Benci, la "Madonna del garofano" (1474-1478 ) e l’"Annunciazione" degli Uffizi.
Nel 1480 entra a far parte dell'Accademia del Giardino di San Marco, patrocinata da Lorenzo il Magnifico. Lo stesso anno gli viene commissionata l'"Adorazione dei Magi" per la chiesa di San Giovanni Scopeto, fuori Firenze. La città di Firenze comincia a rivelarsi luogo troppo ristretto, artisticamente, per le ambizioni di Leonardo. Alla notizia che il suo nome non è tra i quattro coinvolti nella realizzazione della Cappella Sistina a Roma, Leonardo decide di partire per altre mete."

Ale: "Scusa Kylena.... ma cosa c'è di strano in questo?"

Kyl: Alexandro, non interrompere.... vedi nel passaggio successivo di questo scritto si afferma che: "Nel 1482 si presenta a Ludovico Sforza, Duca di Milano, descrivendosi principalmente come uomo di scienza, ingegnere e ideatore di macchine belliche. Lo Sforza lo accetta a corte dandogli la residenza in Porta Ticinese, con i fratelli De Predis." capisci cosa intendo?

Ale: "Sinceramente no....."

Kyl: "Vedi... forse può sembrare solo una mia personale opinione in quanto neofita dell'argomento, ma a soli 28/30 anni perchè molti testi discordano anche sulla sua esatta data di nascita... dicevo a quell'età, in quei tempi si poteva essere già tutto quello che affermava di essere... o piuttosto bleffava?"

Ale: "Ok... ora comincio a seguire.... che ne dici tu Victor... iniziamo con l'indagare su questo punto?"

Vic: "Certo, senza però tralasciare nuove informazioni."

Vic: "Teoricamente sì, perchè il suo metabolismo, generazione dopo generazione, si adegua al clima."

Eva: "Adamo... guarda quello, hai visto che faccia strana? ha il viso schiacciato... ed è piccoletto di statura.."

Ada: "Vedo Eva! ma se lo fissi così... poi, capiscono che non siamo di loro."

Max: "Non temete... tutti qui sanno chi siete, sono tutte persone fidate, comunque, quello è un vietnamita."

Eva: "Viet che?"

Max: "Non è un offesa, è solo per indicare il suo luogo di provenienza.... ci sono tantissime diverse razze sulla terra, cinesi, pellerossa, indiani, arabi, eschimesi, occidentali.... e molte altre meno conosciute.... alcune hanno tratti somatici identici, ma si differanziano per culto."

Eva: "Che significa si differenziano per culto?"

Max: "Come i vostri religiosi venerano il vulcano, ora si venera un solo Dio, anche se i diversi culti lo riconoscono con diversi nomi ed aspetti, per esempio, c'è appunto Dio per i Cristiani, Allah per gli Islamici, Buddha per i buddisti e via facendo"

Eva: "Capito."

Vic: "Bene... continuamo allora con la vostra esplorazione virtuale di com'è il mondo oggi... voi guardate... e se qualcosa vi colpisce, chiedete."

Ada: "Fermati un attimo... che strano questo tratto di terra.... sembra uno stivale!"

Vic: "Di questo potranno parlarti Maxim ed Alexandro... loro vengono da quelle zone!"

Max: "Volentieri... si chiama Italia... ed è stata da sempre una bellissima terra... da noi si dice sia nata gran parte della cultura che si conosce.... le invenzioni che hanno cambiato il mondo sono della mia gente.... navigatori... improvvisatori... l'Italia è il posto dove si mangia meglio di tutto il mondo.... è sole... mare... montagna... pianura.... bellezza... potere... piacere... pizza... insomma tutto!"

Ada: "Cos'è pizza?"

Max: "Spiegare cos'è la pizza... è difficile... senti Victor e se ne ordinassimo un paio di teglie, giusto per calmare questo languorino... così Adamo ed Eva capiscono di che si tratta."

Vic: "Più che daccordo.. anzi sai che facciamo? la ordiniamo napoletana.... una gigante a testa, così attorno ad un tavolo facciamo conoscere ad Adamo ed Eva le nostre Sabina e Kylena."

Max: "Benissimo... allora mentre tu ordini noi ci portiamo verso la sala pranzo e nel frattempo facciamo vedere i loro alloggi."

Ada: "Avete idea di quanto resteremo qui?"

Vic: "Una ventina delle vostre lune, il tempo necessario per valutare con esattezza il luogo dove mandarvi e la sua sicurezza... perchè ora questa domanada?"

Ada: "Non so... mi fa paura il vostro tempo, mi sento inadeguato."

Eva: "Anche io, non so, è davvero come se fossimo di un altro mondo... chi sono quelle due donne che ci stanno venendo incontro?"

Ale: "Sono le nostre Sabina e Kylena.. ti piaceranno vedrai."

Kyl: "Benvenuti da noi... io sono Kylena... avremo modo di conoscerci in questi giorni."

Sab: "Anch'io vi do il mio benvenuto fra noi."

Ale: "Vi ha già chiamato Victor per la pizza?"

Kyl: "Sì, per questo vi siamo venute incontro."

Finalmente Adamo ed Eva hanno risposta alla loro domanda, infatti sette pizze napoletane giganti, vengono servite ai nostri amici.

Ada: "Mmmmmmmmmmmmh che profumino.... sembra davvero buona!"

Eva, addentando un grosso pezzo di napoletana: "Buoooonaaa!..... è fa-vo-lo-sa!"

Ada: "Davvero..... pare pane degli Dei!"

Vic: "Pane degli Dei?"

Ada: "Sì, noi, nelle lune dedicate agli Dei, v'è usanza di far cuocere un impasto simile, dal profumo intenso d'olio.... certo, non è buono come questa, come hai detto che si chiama "pizza".... giusto?"

Vic: "Giusto... se volete, facciamo ne prendiamo un'altra!"

Eva: "Io sì.... meglio se mi abbuffo adesso, visto che dopo dovrò mangiare mele!"

Kyl: "Questa sì è bella.... che c'entrano ora le mele con la pizza?"

Adamo e Victor scoppiano a ridere seguiti a ruota dagli altri ragazzi... che spiegano a kylena e Sabina il perchè di questa strana associazione.

Così per diversi giorni i T.H.T. mostrano il loro presente ad Adamo ed Eva sino a che, ormai diventati amici devono lasciarsi per sempre perchè è arrivato il giorno del loro "reinnesto" nel loro tempo o giù di lì.

Adamo ed Eva, quella mattina sono visibilmente tristi.

Ada: "So che andremo a ricominciare una nuova vita, e so anche cosa vi spinge a volere questo per noi, e lo abbiamo capito... proprio per questo, per il modo che avete avuto, davvero bello di occuparvi di noi, di farci conoscere il vostro tempo, mi avete davvero dato tanto ragazzi.... sono cosciente che appena saremo in quello che nel libro dei libri viene definito "Paradiso Terrestre", appena ci avrete iniettato quel composto, noi non ricorderemo nulla di noi.... ma non so perchè, ma sono sicuro che dal fondo dei nostri cuori.... mentre guarderemo l'orizzonte... i nostri cuori cercheranno i vostri volti... ohi mammamia, vorrei dirvi tantissime cose... ma ho il groppo alla gola."

Adamo scoppia a piangere e si stringe forte a Victor e agli altri: "Grazie ragazzi.... grazie di averci dato questa possibilità."

Eva: "Kylena, Sabina.... vi ho conosciute per ultime, ma mi avete insegnato tantissime cose.... chissà, se nel "Paradiso Terrestre" ricorderò mai come ci si stende l'eyeliner o come ci si mette il rimmel... ed anche portare i tacchi o la mini, cose da donna del vostro tempo.... chissà!"

Ada: "Visto... la mia Eva la sa sempre mettere sullo scherzo, anche in un momento così triste!"

Vic: "Credeteci... siete stati poco con noi ma ci avete dato davvero tanto.... grazie a voi, sappiamo molte più cose della vostra amata Atlantide di quante non ne avremmo potuto scoprire da soli... ma sopratutto, ci avete dato speranza... speranza che il nostro domani possa cambiare grazie agli errori che la vostra gente ha commesso... ed ai quali avete cercato in ogni modo di rimediare.... ma sopratutto ci avete insegnato che dovremmo fidarci di più delle persone, esattamente come voi avete fatto con noi."

Max: "Che dire.... mi mancherete tantissimo... ma non si può fare altrimenti... mi consola sapere che vivrete molto a lungo, almeno a quanto si legge nel libro dei libri!"

Ale: "Adamo.... Eva.... chissà quante volte, leggendo di voi... ricorderò i bei momenti trascorsi assieme."

Kylena: "Essù dai..... in fin dei conti... non è da tutti vivere nel "Paradiso Terrestre"!"

Sabina: "Eva.... amica mia... ancora non eri riuscita a camminare bene sui tacchi!"

I sette si abbracciano forte l'un l'altro... ed a stento riescono a trattenere le lacrime.

Vic: "Adamo... Eva.... è ora."

Ada: "Ci accompagni tu Victor?"

Vic: "Sì... veniamo io ed Alexandro.... siete pronti?"