i racconti di anjkvisione impropria dei viaggi della mente |
AREA PERSONALE
MUSICA VERA
Piccolo uomo
Because Tonight
INTRIGE
- I miei primi due libri a puntate
- similblog
- The Beach Boys
- The Beach Boys 2
- Intrige 1° puntata
- Intrige 2° puntata
- Intrige 3° puntata
- Intrige 4° puntata
- Intrige 5° puntata
- Intrige 6° puntata
- Intrige 7° puntata
- Intrige 8° puntata
- Intrige 9° puntata
- Intrige 10° puntata
- Intrige 11° puntata
- Intrige 12 puntata
- Intrige 13° puntata
- Oggi Accadde
I MIEI BLOG AMICI
- MAGENS BAY DREAM
- dolcevita
- Musiquarium
- Valpac
- Euanghélion
- Se Fossi Te
- Gabrysogni
- Toilettenpapier
- LeMillEunaRedazione
- BORDERLINE
- STOP!!!
- FreeOpinion
- memoria
- Blog Magazine
- Blue_Blog
- AntiTroll
- sara delle tabelline
- Brividi e Vertigini
- I COLORI DELLA VITA
- TOYOTOMI BLOG BAR
- GOAL & POLEPOSITION
ULTIMI COMMENTI
LA MIA LIBRERIA
Messaggi di Novembre 2006
Post n°334 pubblicato il 27 Novembre 2006 da anjk
Piergiorgio Welby La mia foto: Perché la legge 40 mi riguarda personalmente: Soffro di Distrofia Muscolare Progressiva Sono di: Roma http://www.lucacoscioni.it/piergiorgio_welby_scrive_al_presidente_della_repubblica Il mio nome è Piergiorgio, la mia storia è simile a quella di tanti altri distrofici. |
Ebbene sì!!!! sono proprio i Beach Boys!!! e la musica di un loro datatissimo successo!!! e se volete sbizzarrirvi eccovi il testo: Lala kahle [Sleep well] In the jungle, the mighty jungle The lion sleeps tonight In the jungle, the mighty jungle The lion sleeps tonight (Chorus) Imbube Ingonyama ifile [The lion's in peace] Ingonyama ilele [The lion sleeps] Thula [Hush] Near the village, the peaceful village The lion sleeps tonight Near the village, the peaceful village The lion sleeps tonight (Chorus) Ingonyama ilele [The lion sleeps] Hush, my darling, don't fear, my darling The lion sleeps tonight Hush, my darling, don't fear, my darling The lion sleeps tonight He, ha helelemama [He, ha helelemama] Ohi'mbube [lion] (Chorus) Ixesha lifikile [Time has come] Lala [Sleep] Lala kahle [Sleep well] Near the village, the peaceful village The lion sleeps tonight Near the village, the peaceful village The lion sleeps tonight (Chorus) My little darling Don't fear, my little darling My little darling Don't fear, my little darling Ingonyama ilele [The lion sleeps] |
PIERO WELBY, CARO PRESIDENTE VOGLIO L'EUTANASIA SABATO E DOMENICA 18 E 19 NOVEMBRE - MOBILITAZIONE STRAORDINARIA PERCHE' IL PARLAMENTO AFFRONTI LA QUESTIONE EUTANASIA IL SEMINARIO LINK: Organizza un tavolo di raccolta firme [segnala il tavolo] - lettera aperta al Presidente della Repubblica - sfoglia il secondo numero di Agenda Coscioni - audiovideo di Piergiorgio Welby (versione real) - lascia un messaggio a Piergiorgio Welby - Proposte di legge "Coscioni": Eutanasia - Testamento biologico - iscriviti all'Associazione Luca Coscioni - leggi il servizio di "Panorama" ********* Lettera aperta al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Caro Presidente, Fino a due mesi e mezzo fa la mia vita era sì segnata da difficoltà non indifferenti, ma almeno per qualche ora del giorno potevo, con l’ausilio del mio computer, scrivere, leggere, fare delle ricerche, incontrare gli amici su internet. Ora sono come sprofondato in un baratro da dove non trovo uscita. Starà pensando, Presidente, che sto invocando per me una “morte dignitosa”. No, non si tratta di questo. E non parlo solo della mia, di morte. La morte non può essere “dignitosa”; dignitosa, ovvero decorosa, dovrebbe essere la vita, in special modo quando si va affievolendo a causa della vecchiaia o delle malattie incurabili e inguaribili. La morte è altro. Definire la morte per eutanasia “dignitosa” è un modo di negare la tragicità del morire. È un continuare a muoversi nel solco dell’occultamento o del travisamento della morte che, scacciata dalle case, nascosta da un paravento negli ospedali, negletta nella solitudine dei gerontocomi, appare essere ciò che non è. Cos’è la morte? La morte è una condizione indispensabile per la vita. Ha scritto Eschilo: “Ostico, lottare. Sfacelo m'assale, gonfia fiumana. Oceano cieco, pozzo nero di pena m'accerchia senza spiragli. Non esiste approdo”. L’approdo esiste, ma l’eutanasia non è “morte dignitosa”, ma morte opportuna, nelle parole dell’uomo di fede Jacques Pohier. Opportuno è ciò che “spinge verso il porto”; per Plutarco, la morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto e Leopardi la definisce il solo “luogo” dove è possibile un riposo, non lieto, ma sicuro. Sua Santità, Benedetto XVI, ha detto che “di fronte alla pretesa, che spesso affiora, di eliminare la sofferenza, ricorrendo perfino all'eutanasia, occorre ribadire la dignità inviolabile della vita umana, dal concepimento al suo termine naturale”. Ma che cosa c’è di “naturale” in una sala di rianimazione? Che cosa c’è di naturale in un buco nella pancia e in una pompa che la riempie di grassi e proteine? Che cosa c’è di naturale in uno squarcio nella trachea e in una pompa che soffia l’aria nei polmoni? Che cosa c’è di naturale in un corpo tenuto biologicamente in funzione con l’ausilio di respiratori artificiali, alimentazione artificiale, idratazione artificiale, svuotamento intestinale artificiale, morte-artificialmente-rimandata? Io credo che si possa, per ragioni di fede o di potere, giocare con le parole, ma non credo che per le stesse ragioni si possa “giocare” con la vita e il dolore altrui. Sono consapevole, Signor Presidente, di averle parlato anche, attraverso il mio corpo malato, di politica, e di obiettivi necessariamente affidati al libero dibattito parlamentare e non certo a un Suo intervento o pronunciamento nel merito. Quello che però mi permetto di raccomandarle è la difesa del diritto di ciascuno e di tutti i cittadini di conoscere le proposte, le ragioni, le storie, le volontà e le vite che, come la mia, sono investite da questo confronto. Il sogno di Luca Coscioni era quello di liberare la ricerca e dar voce, in tutti i sensi, ai malati. Il suo sogno è stato interrotto e solo dopo che è stato interrotto è stato conosciuto. Ora siamo noi a dover sognare anche per lui. Il mio sogno, anche come co-Presidente dell’Associazione che porta il nome di Luca, la mia volontà, la mia richiesta, che voglio porre in ogni sede, a partire da quelle politiche e giudiziarie è oggi nella mia mente più chiaro e preciso che mai: poter ottenere l’eutanasia. Vorrei che anche ai cittadini italiani sia data la stessa opportunità che è concessa ai cittadini svizzeri, belgi, olandesi. Piergiorgio Welby ********* |
INFO
MARCO CARTA - DENTRO AD OGNI BRIVIDO
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI LIBRI.....
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: anjk
|
|
Sesso: F Età: 64 Prov: MI |
Inviato da: Wetter
il 01/08/2018 alle 22:11
Inviato da: Weather
il 01/08/2018 alle 22:10
Inviato da: Pogoda
il 01/08/2018 alle 22:10
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 22:10
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 22:09