i racconti di anjk

Anja/Angela mostra con orgoglio le sue foto.

"Sai... sei davvero fotogenica... sei bella di persona, ma in foto.... non saprei come dirlo, ma susciti emozioni particolari... ehiiiii!.... ma qui sei nuda!"

"Eddai... non ti scandalizzerai mica?.... ma sai che siamo nel terzo millennio?.... per me è naturale come bere un bicchiere d'acqua mostrare le parti del corpo che amo di più... il mio seno per esempio... o il mio fondoschiena.... ma sai, c'è modo e modo di farlo, e come vedi nelle mie foto non c'è il minimo sentore di volgarità... dimmi riesci a vedere qualcosa di osceno in queste foto?"

"No, no! sono davvero molto sensuali... ma come fai a prendere i particolari?... per esempio in questa foto, dove tagli la prima grossa ciocca di capelli, appena sopra il capezzolo, guardando la foto, sembra di vivere quel momento... sembra di vedere quella ciocca appena divisa dalle sue radici... è come se vedessi le lame aprirsi e chiudersi ed ancora riaprirsi e chiudersi mentre i capelli si poggiano sulla tua pelle per subito cadere a terra... davvero bello."

"Sì, adoro fermare i particolari, per questo sovente associo le mie azioni all'uso costante della videocamera digitale, per due motivi... rivedere e rivivere quei momenti e fissare i momenti salienti come in questa foto... particolare non trovi?"

"Sono i tuoi piedi.... nudi... sei su qualcosa di morbido... o sbaglio?"

"Non sbagli... e se osservi quest'altra foto... puoi vedere che sono tutti i miei capelli in terra... li vedi come risaltano sul pavimento chiaro... e quanti sono... vedi, in questa foto sono i mie capelli veri... più di 60 cm.... ed in pochi minuti li ho tagliati da sola... fino a farli diventare un paio di mm... adoro farlo quando sono nuda... la sensazione di sentirli cadere sul corpo, ciocca dopo ciocca è unica.... sopratutto essenso cosciente del fatto che quando ho finito non ho più un capello in testa... ma credimi... aspettare mesi, per fare che ricrescano per poterlo rifare è una cosa unica... ma farselo fare dall'uomo con il quale condividi le cose per te più importanti è ancora più indescrivibile da spiegare... credimi, lo si può solo vivere per capire."

"E questa foto dove stai usando il rasoio sulla testa, al suo passaggio si intravedeil colore chiaro della cute, i tuoi capelli a blocchi, toccano il viso,poi si dividono finendo in parte sul seno, ed in parte a terra... vedendo questa foto .......sai... piccolina... stanno andando a quel paese tutti i valori in cui credevo... e non so perchè.. ma sento che quello che dici è vero... forse perchè ci sono cose che non hanno spiegazione perchè vanno aldilà di ogni logica... quest'altra foto per esempio... scusa se te lo dico così... ma.... ma.... senti con le tue mani... e non prendermi in giro... senti!"

"Beh... più che sentire... vedo... lascia perdere le foto ora... sento che ti serve altro............questo per esempio."

Anja prende il rasoio e lo porge a Giorgio.

"Usalo.... non c'è bisogno che ti dica quando farlo... sarai tu a sentire il bisogno di farlo... peccato solo che sono corti..."

Senza dargli il tempo di replicare, Anja si gira e prende tra le labbra il sesso del medico... e ci gioca facendolo impazzire di piacere... poi lo toglie dalla bocca come se stesse stappando una bottiglia e lo stringe fra i suoi grossi seni... ed è in quel momento che inizia a sentire il rumore del rasoio e sente i primi capelli che scendendo a fiotte cadono tra i seni ed il sesso di Giorgio.

"Anja... è fffffantasticoooooo..... ti prego giocaci ancora con la lingua.... ti prego... è stupendo."

Giorgio spegne il rasoio lasciando la testa di Anja in parte rasata.

Anja... sfila dolcemente dai suoi seni il sesso enorme di Giorgio... e con le sua mani affusolate lo riporta tra le labbra... mordicchiando e tiracchiando la pelle intorno e vicino i testicoli che paiono delle pallette bollenti e sode... poi lo prende con i denti e lo fa scivolare sino in fondo la bocca... continuando a giocare con la lingua... poi, quando è più gigante che mai... lo toglie e gli mostra il buchetto dietro... un chiaro invito ad entrare in esplorazione.

Invito che Giorgio non si fa ripetere due volte... e quando il suo sesso è tutto dentro questo antro... nel pieno dell'eccitazione riaccende il rasoio e continua sino a che non v'è più un solo capello in testa di Anja... poi, terminato con la testa, senza togliere il sesso da quell'invitante buchetto.... solo guardando dallo specchio, posiziona il rasoio a zero e le depila il pube.

"Mi fai impazzire... Anja... non sono mai stato così bene con una donna... davvero, sei unica.. sei speciale.... davvero ora capisco... eh sì! se capisco!"

62

"Beh! volevi conoscere Anja.... ora la conosci!"

Angela... quando rientra il marito, inventa l'ennesima bugia per giustificare quel nuovo taglio di capelli... ed ovviamente ne lei ne Giorgio faranno cenno alcuno all'accaduto... così, ogni momento è buono per Giorgio per cercare di rivivere quei momenti... ma per Anja, è diverso, lei la vive come una terapia... è convinta che così facendo riuscirà ad esorcizzare i suoi fantasmi, ed in effetti sembra andare tutto per il meglio dividendo la sua doppia personalità con Fabio e Giorgio contemporaneamente, ma mentre Fabio sa di Giorgio, Giorgio non sa di Fabio.

Il medico, è sempre più morbosamente attaccato ad Anja/Angela e mostra una pericolosa gelosia, tant'è vero che inizia a perseguitarla in forma anonima attraverso mille piccoli mezzi, ma non ha fatto i conti con l'intelligenza della donna, che abituata da sempre a mentire, ogni volta che si sposta, fa attenzione a mille piccoli dettagli che, la portano a capire presto che dietro a pedinamenti improvvisi, a controlli telematici c'è Giorgio.

Così, anche se a lei Giorgio piace come persona, confida la cosa a Fabio il quale ritiene che i loro segreti possono essere pericolosamente saltellanti, così decidono di mettersi al riparo da qualsiasi pericolo ed organizzano un incontro fuori da ogni regola... a loro dire di alto erotismo, ma in realtà lo scopo è ben altro.

Quella mattina Giorgio si prepara come se dovesse andare a chissà quale grosso evento... è davvero euforico.. ha affittato e già pagato via internet quella piccola baita con un nome falso creato ed una carta di credito clonata ad hoc da Anja, lei è maestra in queste cose... e l'ha fatto da una postazione wi-fi, lontana da dove vive... perchè oggi per al prima volta in vita sua parteciperà ad un festino, vedrà la sua Anja unirsi con un altro uomo mentre lui, farà la stessa cosa con una sua amica, ma ben lungi da lui l'idea di ciò che accadrà.

Anja e Fabio, si sono accordati a lungo su questa cosa... spiace ad entrambi, ma devono capire se davvero possono fidarsi di Giorgio, e per farlo devono perforza di cose sottoporlo a questa specie di test.

Quando arrivano assieme in quella dimora sperduta nelle montagne bergamasche, Giorgio, fa buon viso a cattivo gioco quando gli si dice che la fantomatica amica di Anja ha dato loro buca.

"Mi spiace davvero Giorgio, ma all'ultimo momento s'è tirata indietro, io non sapevo che fare e sono venuta lo stesso con Fabio."

"Potevi avvisarmi perlomeno... ma probabilmente l'hai fatto, qui non c'è campo, pure io ho provato a chiamarti... beh! allora che si fa?"

Interviene Fabio.

"Beh! io saprei cosa fare, se voi siete daccordo.."

"Cosa proponi?"

"Visto che ormai siamo qui... possiamo fare lo stesso quanto programmato... un bel festino in tre... "

"In tre?.... ma Anja piccolina... non dicevi che tu non volevi fare mai nulla in tre?... non dicevi che era contro le tue idee?"

"Certo, lo sono ancora... ma tu, e lui siete i miei amori, per cui non vedo cosa c'è di strano a farlo con entrambi... dai Giorgino, mica ti scandalizzerai?"

"Lui... lui è anche il tuo amore?... ma che dici Anja?.... sono io il tuo amore... non sto coso!"

"Ehi ehi! stai calmino... coso sarai tu... io e Anja, sono anni che facciamo questi bei giochini assieme... e dato che Anja, tiene molto anche a te, volevamo fossi dei nostri... diciamo che questo è il tuo test d'ingresso... pensaci se vuoi un poco, diciamo circa dieci minuti... noi intanto entriamo... se vuoi puoi venire da subito."

Giorgio, si fa mille paranoie... sa bene che Anja è diversa da tutte le donne... sapeva anche che non sarebbe stata mai sua, del marito ormai a lui non fregava nulla, perchè consapevole che per lei era meno di zero, ma sto tipo qua, pure bello, dannatamente bello, che cacchio vuole dalla sua Anja... però, nello stesso tempo la paura di perderla si fa sempre più grande... pensa, e ripensa, entra ed esce.... sale sulla macchina, l'accende, la spenge.... la riaccende, arriva fino alla via... e ritorna sgommando, spenge l'automobile... sbatte la portiera... entra, chiude a chiave per tutte le mandate... e li cerca.

Li trova... lei sta giocando con la lingua col sesso di Fabio, nello stesso identico modo in cui lo la con lui.... gli sale una cosa dentro.... vorrebbe ucciderla, vorrebbe ucciderlo.... ma nemmeno lui non sa come fa a trattenersi.

"Non hai perso tempo vedo!"

"Dai amore mio, vieni qui anche tu... vieni... su, fammi vedere questo canarino arrabbiato... dai... senti... la mia lingua lo fa diventare un aquila...."

63

"Sei una piccola puttanella.... sei.... se...iii bastarda dentro..... ma.... no, no non smettere.... mmmmmmmmm che bello....bellissimo"

Giorgio è talmente perso in quel piacere... che non si accorge del cambio di labbra sulla sua colonna d'Ercole... se ne rende conto solo quando sente altre labbra sulle sue.... e una lingua che gioca con la sua... un bellissimo intreccio di sensazioni... è smarrito, perchè non comprende da dove arrivi questa dualità di emozioni.... ed aprendo gli occhi un istante, questi si perdono in quelli di Anja... così capisce.... che le altre labbra, se non sono della sua amata, possono solo essere di un'altra persona....

Si ritrae come schifato... però, vedere quelle labbra carnose e umide del suo sesso... pur essendo le stesse di un uomo lo eccitano in modo pazzesco... si stacca solo un attimo... osserva prima Anja, poi Fabio... ma non riesce a dire ne fare nulla anche perchè è imbarazzatissimo, sopratutto per il fatto che tutto questo gli piace tantissimo.... ed è un bene... perchè sta iniziando a superare il test... che sarebbe potuto costargli la vita.

Anja lo prende per mano... e prende per mano anche Fabio e li avvicina entrambi a se.... prima bacia uno poi l'altro...con una dolcezza unica... poi avicina le mani dell'uno sul sesso dell'altro e viceversa... e le aiuta a muovere i loro sessi.... senza smettere di baciarli con alternatività... si lascia cadere all'indietro sul letto.... senza staccare le sue mani dalle loro... e quando le stacca facendole scivolare sui loro fianchi loro continuano a giocare tra loro.

Anja prosegue accarezzando le loro schiene l'uno con la destra, l'altro con la sinistra... alza il suo tronco... e sempre accarezzandoli morde i loro capezzoli... all'uno e all'altro... avvicina le loro teste ai suoi seni.... uno per uno... e come in un gioco nuovo... entrambi si lasciano condurre da lei e si perdono in quell'inebriante sensazione paradisiaca... insieme la baciano, la accarezzano e la possiedono... godendo l'uno del suo invitante inarcarsi verso il suo volto.... mentre l'altro affonda la lingua nella sua calda casetta... e lo fanno come se non avessero fatto altro in vita loro... e Giorgio di colpo non è più geloso di Fabio... perchè... senza capire come... possiede anche lui... mentre Fabio a sua volta si unisce ad Anja.

Il tutto prosegue per ore... uniti in quel gioco che potrebbe sembrare perverso, ma che ognuno di loro inspiegabilmente vive come una cosa più che naturale... e solo quando sono esausti si fermano e parlano per ore come se si conoscessero da una vita... e Giorgio gioca ora sia con la lingua di Anja che quella di Fabio.

"Giorgio... sei dei nostri ora... cosa ne pensi?"

"Guarda Fabio, appena ti ho visto avrei voluto vederti sotto due metri di terra... ma poi, è successo tutto così in fretta... non avete messo volgarità in tutto questo, ma il modo naturale che avete di accoppiarvi tu ed Anja... sembra quello di due che sono davvero complici in ogni cosa... non so a cosa servisse tutto questo.... perchè ora capisco che mi avete messo in gioco... ma ho capito che ho vinto...."

"Sì tesoro mio, hai vinto.... ora hai sia me che Fabio.... dimmi... t'è piaciuto?"

"Se mi è piaciuto.... piccolina.... sono solo rimasto senza forze... ma credimi... ci vedremo sempre più spesso in tre.... se va anche a voi ovvio... Fabio...Anja è anche un pò mia vero?"

"No... no.... Giorgio... Anja non sarà mai di nessuno... solo se capisci questo la potrai avere.... ogni volta che lei lo desidera... e quando vorrai... anche a me piacerebbe possederti... magari mentre tu sei dentro Anja.... pensaci... sarebbe bellissimo!"

"Ma... ma.... io non sono!"

"Cosa non sei?... oggi hai provato a giocare con un uomo... ho visto che è stata la tua prima volta... ma è proprio questo che eccita.... senti.... senti... la mia lingua che si trastulla la tua.... senti... è bello non trovi... lo sento che fremi.... che non vorresti che io mi staccassi!"

"Hai ragione... ma è che tu sei talmente un bel ragazzo... siete bellissimi entrambi... sono un uomo fortunato ad avervi entrambi.... perchè vi avrò ancora... vero Anja?.... vero Fabio?"

"Certo che sì tesoro mio..... avrai me e Fabio ogni volta che potremo.... anzi, magari puoi pure darci scuse per vederci.... ma ora è meglio che ci prepariamo a rientrare prima che faccia buio... io ad Oscar ho detto che andavo al matrimonio di una mia collega!"

64

"Ho capito... che ne sai una più del diavolo, non sei daccordo su ciò che penso di Anja, Fabio?"

"E come no.... io e lei ne abbiamo fatte di cotte e di crude insieme... Anja... è stupenda... non trovi?"

Dopo i saluti di routine... ognuno di loro rientra nelle rispettive vite... il più scombussolato di tutti è ovviamente Giorgio, il quale non riesce a smettere di pensare a quella giornata tanto assurda quanto intensa... lui, un uomo tutto d'un pezzo, abituato a sentire le perversioni degli altri nei loro racconti allucinati, s'è trovato a vivere una cosa tanto distante dai suoi pensieri, eppure il desiderio di riavere per se entrambi lo affascina.

Ma deve far finta di nulla... consapevole che da oggi la sua vita ha preso una nuova, inattesa piega... ma questo nuovo essere, non vuole perderlo... certo che è strano... più si cerca di entrare nei meandri della mente per tentare di capirci qualcosa.... più si corre il rischio di trovarsi incastrati in questi rovi di emozioni e sensazioni... come non pensare... come.... "Anja... amore mio... dove sei?... come ho fatto a pensare di dividerti con un altro uomo... cosa mi hai fatto amore... non riesco più ad essere razionale... in che cunicoli tortuosi è entrato il tuo ego... ma già che scemo... non puoi sentirmi... ora starai andanndo verso casa tua, farai finta di nulla... perchè nessuno capisca cosa sei veramente..."

Giorgio si osserva nello specchietto... è sudato, si tira i capelli all'idietro, si riposiziona gli occhiali... accende la radio...

quella musica, quelle voci... come sono lontane, molto più lontane del solito... la spenge... tira giù il finestrino... fa caldo... ma non è caldo di stagione... è caldo d'amore, caldo di gelosia, caldo di possessività..... quel caldo che da la trasgressione.... lui, lui s'è lasciato baciare... da un uomo.... e mentre ripensa a Fabio che con la sua lingua morbida giocava col suo sesso ingrossato di colpo... si domanda perchè.... perchè ha quella voglia addosso che gli porta calore.... di farsi toccare da quello splendido ragazzo... pare assurdo ma già gli mancano moltissimo entrambi, sarà il modo in cui gli si sono posti di fronte... senza dargli via d'uscita... ma quel modo lo rimpiange... lo desidera...in modo assurdo.

"Anja... Fabio.... che siete riusciti a farmi.... dov'è finita la mia logica, la pienezza delle mie azioni.... il mio non fare mai passi falsi.... vedi che scemo! parlo come se voi foste ancora qui con me... ma sarà.... che da oggi sono un altro... grazie a voi... e non me ne frega nulla di logica, razionalità o altro... e già penso a quando saremo ancora inisieme noi tre..."

La notte, nessuno dei tre riesce a prendere sonno, ognuno di loro pensa agli altri due... ognuno di loro pensa che è stata uan cosa unica... da ripetere... Anja e Fabio sono felici che sia finita così.... perchè... in caso contrario.... se Giorgio non avesse superato quella sorta di test... anzichè essere con loro... ora sarebbe solo un corpo senza vita... anche se entrambi speravano che finisse com'è finita.

Anja.... pensa che adesso avrà un appoggio in più per vivere attimi di vita... adesso è di nuovo Angela... e si gira e rigira nel letto... crogiolandosi nei suoi pensieri.

"Che c'è Angela... non riesci a dormire?.... che hai?"

"Dormi... sta tranquillo, devo aver mangiato troppo oggi al matrimonio della mia collega... e poi, abbiamo sudato tanto, ho ballato... pensa che volevano andare pure in disco stasera.... ma io ho inventato una scusa per non fare tardi... sai che faccio fatica a guidare col buio.."

"Hai fatto bene.... se non avessi avuto impegni al lavoro, ti avei accompagnato volentieri..."

"Grazie... sei sempre gentile!"

"A proposito... eri davvero bella oggi come eri vestita... ed anche i capelli come li avevi raccolti.... davvero splendidi... e mentre ti guardavo pensavo che è tanto tempo che non li tagli... hai deciso di tenerli lunghi?"

"Oscar... lo sai come sono fatta, adesso mi piaccio così..... ma a volte... basta un attimo e cambio idea... chissà!... ora dormiamo.... sarai stanco! notte!"

"Notte... "

65