i racconti di anjk

All'unisono rispondono sia Angela che Fabio: "Va benissimo... venerdì...... alle due!"

Angela fa ritorno a casa con uno strano malessere in corpo... ripensa alle tante cose che le ha detto Giorgio, sul fatto fdi prestare maggiore attenzione a ciò che dice o a ciò che fa.... per non destare sospetti... si rende conto, che veramente negli ultimi tempi ha rischiato di confondere le due vite... di essere sempre più Anja e sempre meno Angela ed è consapevole che la prima è quella che più si avvicina a quello che vorrebbe essere... ma non può, non dopo quello che ha fatto Anja... ricominciare? sì, ma come?.... da dove?

S'è fatta un idea di come.... ma non vuole perchè significherebbe perdere per sempre la persona che ama di più, l'unica persona che non avrebbe più coraggio di guardare negli occhi se si sapesse chi è veramente Anja... che cosa ha fatto, aldilà del perchè l'ha fatto.... Angela non avrebbe più il coraggio di guardare suo figlio, anche se se è arrivata al punto in cui è ora è stato anche per non privarlo della sua presenza, del suo amore... rinunciando alla felicità.

Una volta, parlando con Stefano, un suo amico online dell'arma, si parlava di un' agenzia segreta che procurava nuova identità, nuova residenza... certo, costava un sacco, ma si poteva bypassare la legalità per cercare di vivere una nuova vita, ma come è ovvio, ripartendo da zero, ci si deve lasciare ogni cosa alle spalle... però, avrebbe potuto di nuovo aprire le ali... vivere, senza vivere con la consapevolezza di non sapere mai se avrebbe visto l'alba del giorno dopo... Angela/Anja si sente da molto tempo come una bomba ad orologeria... con il timer che funziona male.... sa che scoppierà prima o poi, ma non si sa quando sarà questo momento.

Vabbè dai, meglio non pensarci per ora... continua così... pensa e ripensa mentre lava i piatti, mentre rasetta la casa, mentre sta al lavoro, mentre fa la spesa.... la sua mente è come un enorme frullatore dove si mescolano mille pensieri, mille sogni.

Venerdì pomeriggio... Fabio ed Anja sono in attesa fuori dallo studio di Giorgio nella struttura ospedaliera... e facendo finta di essere marito e moglie si fanno annunciare dalla sua assistente di studio la quale con la scusa di cercare delle pratiche in archivio viene fatta allontanare.

"Maria... la ringrazio davvero del favore che mi sta facendo.... ah! quando ha finito, vada pure a casa, ci penso io a chiudere lo studio, devo scappare pure io... si ricordi domattina di riconfermarmi gli appuntamenti saltati oggi!"

"Non si preoccupi Dottore... a domani!"

"A domani Maria!"

Anja e Fabio entrano... sono entrambi eccitatissimi all'idea di quello che accadrà fra poco.

"Allora... siamo pronti a giocare al dottore?"

Anja, in un solo attimo fa scendere prima l'una poi l'altra spallina del suo abitino.... che scende in un lampo a terra lasciando ai due una gran bella visione... Indossa un completino intimo color salmone composto da un bustino che mette ancora più in evidenza i suoi bei seni... da un paio di coulotte...sgambatissimi dietro... ed un reggicalze sempre salmone e calze di rete autoreggenti in tinta... completano il tutto dei sandali dal tacco a spillo in metallo.

Scioglie i lunghi capelli... che le coprono gran parte della schiena.

Si corica sul lettino... mettendo in bella mostra quanto di bello è il suo corpo... e scosta con due dita le mutandine facendo vedere.... la sua cosina.

"Dottore... vede?... è qui che mi fa male.... tanto male.... può guardare per favore?"

"Certo... mi faccio aiutare da suo marito va bene?"

"Dai Fabio... aiuta il dottore a visitarmi."

"Certo Anja... tienti stretto qui, così non senti male... mentre Giorgio ti ispeziona bene la cosina.... mi raccomando Dottore, lo faccia con scrupolo."

"Com'è bravo Dottore.... davvero sa?... sta lavando bene la mia cosina.... che impegno che ci sta mettendo... cosa sta usando per ammorbidirla così... sa, lei è così...mmmmmmmmmmmmmmmhhhhhhh delicato!"

"Sa, non c'è nulla di meglio della mia lingua.... vede, anzi sente come la sto esplorando a fondo... ora, magari el farò un poco male... che ne dice di stringere tra i denti quello che le offre Fabio... "

"Mmmmmmmmmhhhhh????.... come?"

"Piccola brigante... ha anticipato i miei pensieri... ecco lo tenga ben stretto fra i denti... così io vedo la sua reazione!"

Anja è stesa sul lettino con Giorgio con la testa in mezzo alle sue gambe, mentre lei, con il viso girato di lato... con una mano tiene saldo il sesso di Fabio per non farlo scappare dalle sue labbra.... poi.....

72

Poi, quel lettino da psicoterapia diventa davvero piccolo per poterci giocare in tre, così Giorgio srotola il lenzuolo usa e getta di tessuto non tessuto sul pavimento... sposta la scrivania, per avere più spazio... ed invita Anja a coricarsi carponi al fine di lasciargli esplorare con cura anche l'ingresso posteriore e chiede aiuto per l'esplorazione a Fabio, ben contento di fare ora lui la parte del medico.

Mentre Fabio inizia lo scrupoloso lavoro di esplorazione con una piccola pila, Giorgio picchietta la schiena della donna col suo masculeo e marmoreo terzo elemento... dicendo che serve a spianare la strada... ed in effetti, manca poco che detto articolo, finisce con lo scivolare, passaggio dopo passaggio fra le labbra di Anja che lo massaggia con delicati colpi di lingua.

Con mosse degne di un contorsionista, Giorgio scivola sotto Anja facendo poggiare la sua colonna d'ercole.... lungo il suo corpo, sfiorandole prima il mento, poi il collo.... ed i seni... scendendo sullo stomaco per arrivare all'inguine sino a trovarsi esattamente sotto di lei... il tutto senza smettere un solo istante di baciarla.

Stesso gioco al contrario per Fabio.... che risale la sua schiena senza staccare la lingua dal suo corpo.... salendo e lasciando un misto di umori e saliva sino ad arrivare ad inumidirle il collo.

Ed è proprio in questo momento che i due uomini si fanno un cenno e la possiedono insieme, l'uno anteriormente l'altro posteriormente... in un triangolo di trasgressione da restare senza parole... un mix di sensazioni date in primis dal luogo in cui avviene... il sapere che anche se lo studio è chiuso, qualcuno può sentire.

In un angolo è posizionata una videocamera che registra ogni cosa... purtroppo all'insaputa dei tre che hanno deciso di andare in fondo a questa voglia di perversione... di far provare anche a Giorgio, oltre che a Fabio... quella sensazione di avere la donna completamente nelle loro mani.... si sono accordati in precedenza, sicuri che Anja non si opporrà, anche perchè in questo momento è bloccata tra i loro corpi.... e si dimena eccitatissima, orgogliosa di essere così amata da due uomini contemporanemente.

Lei è tra Giorgio, che è sotto di lei... e Fabio che è sopra.

I due uomini si fanno di nuovo un segnale, si scambiano di ruolo...ed ora Fabio e sotto... mentre Giorgio la prende da dietro.... ognuno di loro è eccitato in modo incredibile... i lunghi capelli di Anja... come lunghi fili di seta, coprono in modo asincrono il viso di Fabio... mossi dal movimento sussultorio della donna visibilmente in un momento clou del multiplo amplesso.

All'improvviso, non fa a tempo a dire parola, Fabio le chiude la bocca con la sua lingua.. impedendole di parlare... mentre il ronzio del rasoio... fa da contorno al cadere inesorabile dei suoi capelli sul corpo di Fabio per mano di Giorgio.... lei cerca di impedire che lo facciano... ma in due sono più forti di lei... ciocca dopo ciocca....i capelli di Anja riempiono il corpo di Fabio.... e si mescolano sui tre corpi....

Anja.... è eccitata ed incazzata nello stesso momento.... sopratutto perchè, in meno di cinque minuti i suoi capelli da lunghi quali erano sono ridotti più o meno ad un paio di millimetri... e lei, perlomeno avrebbe voluto essere avvisata... ma entrambi, ancora non le danno modo di parlare... anche perchè esplodono contemporaneamente dentro di lei... entrambi, si fermano solo qualche istante... per togliersi dalle sue cavità con estrema dolcezza.

Anja è scoppiata a piangere...

"Non dovevate!... non così, ... io, io.... avevo il diritto di esserne informata!... dico, v'è mai passato per la testa che potevo non essere daccordo stavolta?"

"Scusa Anja.... io e Fabio... pensavamo che noi, che tu..... insomma, eravamo certi che non ti saresti opposta, convinti che fosse anche quelo che volevi tu!"

"Non stavolta... come... Giorgio, proprio tu che mi dicevi di non dare nell'occhio.... ho visto che sei stato tu...."

"Dai Anja.... è colpa mia, Giorgio non c'entra... mi aveva chiesto cosa avessi provato quando te li ho tagliati cortissimi quando erano lunghi più o meno come oggi... io gli ho proposto di farti questo oggi... ma davvero non immaginavo... che posso fare per farti calmare?"

"Che vuoi fare?.... forse vorresti riattaccarmeli uno ad uno con la colla?.... ma che pezzò di idiota sei.... davvero, da te non me la aspettavo."

"Dai Anjetta.. perdonaci ... dai.. non sono più il tuo Giorgino e lui il tuo Fabietto?"

"Dai... vediamo.. se riuscite a farvi perdonare.... su... iniziate col pulirmi ben bene di tutti i capelli che sono rimasti sul mio corpo.... non so, potreste iniziare con una spugnetta umida... e rifinire la pulizia con la lingua.... però prima, depilata per depilata... fareste bene a radermi anche.... ehmmmm.... l'aiuola!"

73

Detto?.... fatto!

Usando delle pezzole preinumidite, entrambi le ripuliscono ogni angolo del corpo dei capelli che vi sono rimasti appiccicati... poi, mentre Giorgio rifinisce l'opera passando delicatamente la sua lingua.... Fabio, rade il pube di Anja per benino... e completa ammorbidendole la zona interessata... con centinaia di piccoli e umidi baci.

"Vuoi conservare i capelli amore?"

"Smettila... non mi ci far pensare... fanne quello che vuoi... tienili tu se proprio ci tieni."

"Me li regali davvero?.... posso?"

"Certo che sì, ma mi dici che te ne fai dei miei capelli Giorgio?"

"Ancora non lo so, potrei imbottirci un piccolo cuscinetto... per me sarebbe come averti sempre con me.... lo so che sei arrabbiatissima con me... ma credimi... sia io che Fabio pensavamo potesse piacerti.... eccitarti... del fatto che senza preavviso ti avremmo rasata completamente!"

"Sono arrabbiata, sì, ma solo perchè mi ha fatto tornare alla mente un momento bruttissimo.... che mi ha terrorizzato... tutto qui, per il resto... non preoccupatevi, ne tu, ne Fabio...... i capelli ricresceranno... solo mi dite, se quello della portineria che mi conosce, e prima mi ha visto entrare con i capelli lunghi, ora mi vede uscire rasata.... mi dici che gli racconto?"

"Cavoli.... non avevo pensato a questo sinceramente... eravamo talmente eccitati all'idea... che non abbiamo pensato ad altro... ma senti... e se ti metti questo cappellino in testa?.... solo per uscire da qui... "

"Credo possa andar bene... ma che gli racconto ad Oscar?"

"Digli che dovevi venire da me, ma che ho avuto un impegno improvviso così, sei andata dal parrucchiere e non hai resistito a rifarteli di nuovo corti...."

"E tu pensi, che incazzata come sono possa crederci?"

"Eddai.... che possiamo fare tutti e due per farci perdonare..."

"Ho trovato... Giorgio.. prendi quelle due sedie e mettile schienale contro schienale... togliete le cinture dai pantaloni.."

"Che hai in mente.... ce lo dici?"

"Vi fidate?"

"Lo sai che di te ci fidiamo..."

"Bene.... ora vi lego assieme... nudi... e starete al mio gioco!"

Entrambi sono eccitatissimi... ed entrambi hanno le loro colonne rigidissime.... non possono muoversi... Anja li ha legati assieme con le loro cinture schiena a schiena... e le braccia bloccate dentro le cinture.

Per iniziare... li eccita maggiormente giocando con le labbra sui loro sessi... mordendoli... e facendo scivolare la lingua ovunque... poi prende il rasoio... ed inizia a raderli a zero ovunque.... e senza dar loro possibilità di districarsi... inizia a passare il rasoio sulla testa di Fabio lasciando un solco chiarissimo... e con un salto deciso passa su quella di Giorgio... lasciando lo stesso solco di pelle chiara.... in contrasto con lo scuro dei loro capelli.

Poi passa ai loro sessi, e tenendoli sollevati con la mano sinistra, con la destra li rade... prima sulle pallette... e poi sul resto... lasciandoli senza un pelo ne sul sesso ne in testa.... poi, lasciandoli sempre legati... prende i suoi capelli che Giorgio aveva raccolto e messo in quel sacchettino di cotone... e glieli getta sui corpi.

Si riveste senza smettere di accarezzarli... di baciarli entrambi.

"Devo andare a casa... adesso... devo prepararmi... vi amavo tanto... entrambi, anche se non ve l'ho mai detto.... fare l'amore con voi... trasgredire con voi... è bello... ma avevi ragione Giorgio... devo fare più attenzione... sennò potrebbero scoprirmi....Fabio.... non te l'ho mai detto ma avevo imparato ad amarti quasi da subito."

Li bacia di nuovo con il trasporto di chi sa che non ti vedrà mai più... poi mette uno straccio in bocca ad ognuno di loro.... si infila il capellino in testa....infine prende una bottiglia d'alcool e gliela versa addosso.... si dirige all'uscita dello studio.

"Addio!"

Apre la porta... si volta, li guarda impietriti per l'ultima volta.... getta loro addosso dei zolfanelli accesi.... e chiude la porta.... esce dall'ospedale senza essere notata... e torna a casa come se nulla fosse.

74

Usando della comunissima acqua ossigenata, la passa più volte sui pochissimi capelli... per dargli una colorazione chiara.... si fa una doccia allo zenzero poi, si trucca con cura, mette un abitino semplice, ma di classe... ed appena entra in casa Oscar.

"Bionda?"

"Ma scusa, hai notato solo questo?"

"Ma no... ovvio che no... è che ormai ci sono abituato ai tuoi cambi repentini... ma con i capelli rasati e biondi... beh! devo ammettere che il risultato è notevole."

"Noti nient'altro?"

"Certo... sei ancora vestita... sei appena tornata?"

"No.... veramente... non sono uscita..... ho fatto tutto da sola..... sai mi sembrava stupido spendere tanti soldi per fare una cosa che potevo benissimo fare da sola... e poi, è bastato un pò di schiarente, per completare l'opera... ci ho messo meno di dieci minuti a tagliarli via tutti... non ho fatto come fa di solito la parrucchiera che prima me li legava in una coda per tranciarla di netto... e poi via col rasoio..... li ho tagliati tutti da subito, vedessi quanti erano... tutti in terra."

"Dove li hai messi?.... fammeli vedere..."

"Mi spiace, non pensavo ti interessasse vederli.... li ho buttati."

"Ah.... sono in pattumiera.... allora li guardo da lì.... per vedere come erano lunghi..."

"Mi spiace... li ho buttati nel gabinetto... ed ho tirato l'acqua..... erano tutti sparpagliati a terra... forse era davvero meglio se prima li legavo."

"Pazienza.... però, se mi dicevi che volevi tagliarli così, magari potevo darti io una mano... no?"

"Sinceramente non ho preso in considerazione questa opportunità.... ma ora che me lo dici, la prossima volta.... me li taglierai tu... daccordo?"

"Daccordo... ma senti, visto che sei ancora vestita, che ne dici se usciamo a mangiarci una pizza? tanto domani non lavoriamo nessuno dei due."

"Sai che mi ero vestita così, proprio sperando che me lo chiedessi?"

Passano parecchi giorni... ed Oscar torna a casa con un quotidiano locale sulle cui pagine principali titola il seguente articolo: "Mistero fitto sui due cadaveri trovati carbonizzati nello studio medico presso la struttura ospedaliera di Vizzolo. Uno dei due corpi pare essere quello del Dottor Giorgio .........."

"Hai letto Angela... è morto Giorgio... hai sentito che morte orribile... chissà chi era l'uomo morto con lui?"

"Sì.... è terribile... io mi ci ero affezionata a Giorgio, per me era un bravissimo psichiatra.... non so se riuscirò a trovarne un'altro bravo quanto lui... sì, una grossa disgrazia.... che dice l'articolo?"

"Che non si capisce il movente... che sono stati volutamente dati a fuoco, e con loro ha preso fuoco l'intero studio... la sua assistente dice che lo aveva lasciato alle due, con una coppia di coniugi... e Giorgio le aveva dato ore di permesso dicendole che avrebbe pensato lui a chiudere lo studio medico, ed aggiunge che glia veva fatto disdire quasi tutti gli appuntamenti del pomeriggio, perchè aveva un impegno improvviso ed inderogabile... che però lei non conosceva."

"Non so che dire... mi spiace tantissimo... hanno già fatto i funerali?"

"Qui c'è scritto che non è ancora stata disposta la data... ci andiamo se vuoi."

"Io ci vado... cerca di sapere quando lo faranno... ed andiamo insieme ok?

Nei giorni a seguire... Angela... non lascia trasparire nulla di Anja, è attentissima ad ogni dettaglio... quasi a sembrare un attrice da oscar... ha deciso che deve cambiare vita.... e vuole farlo costi quel che costi... cerca anche di vedere se è rimasto qualcosa di buono nel suo matrimonio, se mettendo nel dimenticatoio certe brutture, riesce a ricucirlo.

Ma si sa, quando le cose nascono male.... è più facile chje continuino ad andar male che a migliorare... proprio come una reazione a catena.

Angela riprende a pieno ritmo la sua vita virtuale..... e conosce Cristiano.

75