i racconti di anjk

Truth replica puntate 1-2-3-4-5

Anno 2039 - Tempoporto di Milano.

Il grande giorno è arrivato, Sabina, Alexandro, Kylena e Maxim sono in fermento perchè finalmente sono riusciti ad avere l'autorizzazione ad assistere in prima persona ad un grande evento storico, questo in particolare molto ambito poichè, da quando qualsiasi tipo di divertimento è diventato normale routine, per cui noioso, i grandi della comunicazione mediatica hanno pensato bene che è decisamente meglio vivere di persona i grandi eventi che hanno cambiato la storia.

Così, ogni giorno decine di persone, parte di una piccola elite, possono scegliere di vivere pezzi di storia, da spettatori, senza interferire.

Ognuno di loro, indossa un congegno che li rende completamente invisibili, per evitare qualsiasi interferenza con la storia.

I nostri amici hanno scelto di vedere la crocifissione di Cristo.

Sab: "Kylena.... ci pensi? altro che "La Passione" di quel... come si chiamava Mel Gilson?... o forse Girson... certo che i nostri nonni si divertivano davvero con quattro stupide scene... un pò di sangue.... un pizzico di violenza... ma finalmente vedremo com'è andata davvero!"

kyl "Certo Sabina... a proposito, sai che Alexandro... non farti sentire però, ha messo a punto un congegno per neutralizzare la telesorveglianza temporale.... così, potremo restare visibili.... e godere meglio la scena... e magari, perchè no, ci buttiamo dentro nelle mischia... meglio partecipare che osservare non credi?"

ale:"Sabina..... Kylena.... ***zo.... parlate piano... anzi ne parliamo appena siamo dall'altra parte... non lo sapete che per le interferenze temporali... c'è la lobotomizzazione?..... voi ci ridete... ma è rischiosissimo quello che faremo lo sapete?"

mas. "Ehi... voi tre, invece di discutere... venite che dobbiamo sbrigare le ultime formalità... tra pochi minuti saremo nell'anno 33 d. C. non avete paura del transfert?"

Sab: "Vero... non ci avevo pensato....Ma di che si tratta esattamente?"

max: "Un metodo davvero semplicissimo... è come se tra noi ed il tempo e lo spazio... si annullassero entrambi.... per cui noi, nel momento in cui siamo in questo preciso punto, teoricamente possiamo essere in qualsiasi altro luogo neltempo e nello spazio.... a differenza del trasferimento molecolare... che divide e ricompone le singole molecole.... nel nostro caso, il trasferimento non ha ragione di venire eseguito dal momento in cui non essendovi ne spazio ne tempo..... siamo qui e siamo altrove contemporaneamente."

Sab:"No... grazie, troppo complicato... non ci capisco nulla... tu Kylena hai capito?"

kyl: "Non molto direi, anche se, io la vedo in modo più semplice.... i geni del nostro tempo hanno superato la preistorica velocità della luce."

Dall'altoparlante del Tempoporto una avvolgente voce elettronica annuncia l'inizio del Tempoviaggio.

"Attenzione prego... i passeggeri del Tempoviaggio "Crocifissione anno 33 d. C. sono pregati di avviarsi alle Tempoporte... Durata del viaggio giorni 15 durata del trasferimento 0,01 secondi dal momento del varco dello Spazio Tempo... Ricordiamo ai signori passeggeri che non si è visibili agli abitanti del passato... anche se non si è impalpapabili... Per conoscenza ricordiamo che ogni interferenza con la Storia verrà punita in base alle vigenti leggi. Aggiungendo che chiunque non sarà presente al momento del rientro, in base alla legge 12hj723 del 31/13/2035 sarà automaticamente annullato come persona in questo tempo, mentre nel passato il suo corpo si disintegrerà per mezzo della cellula sigma impiantata alla nascita...... Auguriamo ai signori Tempoviaggiatori una piacevole vacanza..."

mas: "Ecco è arrivato il nostro turno, senza paura ragazzi... è solo ordinaria amministrazione.

I quattro varcano la porta spazio tempo e i una frazione di secondo sono nell'anno 33.

C'è un gran fermento nell'aria.

E i nostri amici si muovono per cercare di capire a che punto sono della storia... pare vi sia un processo in mezzo a questa folla... ed un signore in modo particolare... fustigato... dallo sguardo penetrante li colpisce.... questo signore è identico a Alexandro.... si guardano esterefatti... quell'uomo che tutti chiamano Cristo e il riflesso del loro amico.... come è possibile questo?

Kyl: "Sabina.... ma dico lo vedi anche tu?... sono due gocce d'acqua... ti rendi conto è impossibile, non può essere vero... ma siete sicuri che si tratti davvero di Cristo?... del Gesù che tutti noi conosciamo dagli scritti, dai disegni tramandati dai nostri avi?"

Sab: "Zitta un attimo... li senti... li senti come gli si rivolgono? non riesco a capire poi, perchè chi lo difende lo definisce unto?.... come se volessero offenderlo."

Kyl: "Cristo traduzione greca della parola il Messia in quanto essendo l'unzione il segno della consacrazione a Dio e dell'autorità spirituale di chi la riceveva, Gesù, appunto veniva definito Cristo, ovvero unto...... perciò non è affatto un offesa, anzi!"

Sab: "Ma sei un pozzo di scienza!"

Kyl: "Macchè pozzo!.... è il mio chip sottocutaneo che contiene l'equivalente di dieci enciclopedie complete... una figata, però ne vale la pena, ti dice qualsiasi cosa quando ti serve."

Sab: "Dai... smettila di prendermi in giro... quei chip sono costosissimi.... dove l'hai trovato?"

Kyl: "Magari ti farà schifo, ma è un riciclo... a chi è stato tolto non serviva più.... è bastato modificare il numero seriale... metterne uno creato apposta.... tutto regolare... davvero!"

Sab: "Che significa quel non gli serviva più?"

Kyl: "Un amico lavora allo smaltimento decessi... è bravissimo, prima di metterli a cremare... asporta parecchi di questi accessori... un vero e proprio mercato... ma credimi, così pure chi non è ricco sfondato può togliersi certi sfizi... ti pare tranto assurdo?"

Sab: "No, no... anzi!... se mi metti in contatto col tuo amico... sarò ben felice di prenderno uno anch'io!"

Kyl: "Appena torniamo, te lo presento."

Max: "Avete finito di spettegolare voi due... guardate piuttosto che sta facendo Alexandro."

Kyl: "Ma è fuori di testa... ma se qualcuno se ne accorge?... ma è andato a mettersi proprio a fianco di Gesù!.... è matto è matto... sì"

Sab: "Va te che scemo... quello se la ride come uno scemo... mentre quel povero diavolo di Cristo se la sta passando male, visto che stanno decidendo se vivrà o morirà!"

Max: "Tranquille.... non possono ne vederlo ne sentirlo... deve solo stare attento a non toccarlo!"

Le due ragazze si guardano esterefatte... in primis per l'incoscienza dei due ragazzi, ma sopratutto di Alexandro, che evidentemente non si rende conto del rischio che sta correndo... ma poi, parlottano di nuovo fra loro e concordano tutti e tre che davvero, ora che Alexandro e Cristo sono l'uno accanto all'altro... che sono praticamente identici, come se fossero figli dello stesso padre.

Max: "Visto ragazze?... è questo che volevo notaste... sono uguali in ogni singolo dettaglio... non so perchè, ma credo che senza volerlo, siamo incappati in qualcosa di davvero aldifuori di ogni possibile immaginazione, ma deve esserci una spiegazione... e credo ci sia un solo modo per saperlo..."

Maxim usando il trasmettitore telepatico chiede ad Alexandro di fare una cosa che dovranno tenere segreta solo loro due.

Ale: "Maxim... sei sicuro che così, potrà funzionare, potremo capirci qualcosa?"

Max: "Tranquillo Alexandro, è l'unico modo, devi fare in modo di toccarlo... cerca di strappargli un pò di capelli, un pezzo d'abito possibilmente dove è sudato... vedi un pò tu, insomma, e nascondili dentro la tua tasca... se riesci, mettili dentro il blister portapillole... che è ermetico.... così, quando torniamo... facciamo delle analisi.."

Alexandro alza la mano verso Gesù, prende una ciocca di capelli e la strappa con decisione.. lo stesso fa strappando un pezzo della sua tunica più o meno all'altezza dell'ascella... e mette il tutto dentro il blister e lo nasconde nella zip interna del suo giubbino... poi alza la mano mettendo l'indice ed il medio in segno di vittoria.

Ale: "Max, ce l'ho fatta... vedi?... é qui!"

Max: "Non avevo dubbi.... ora, vieni qui, e mi raccomando, non parlare di questa cosa con nessuno ok?"

Ale: "Tranquillo amico!"

Ora i tre ragazzi, parlottano fra loro e cercano di vedere il programma del loro tempo viaggio.

Max: "Mannaggia, non abbiamo preso le escursioni pretemporali... sarebbe stato utile... vedere come si sono davvero svolti i fatti!"

Sab: "Ma di che parli?... quali fatti?"

Kyl: "Sì.... dai Maxim, di che fatti parli... non metterci curiosità."

Max: "Beh!... vedendo Alexandro, e vedendo Gesù, mi pare ovvio... che, anche se è vero che ognuno di noi, si dice dai tempi che furono, abbiamo sette sosia, è altrettanto vero, che è praticamente impossibile, visto il trasformarsi del corpo nell'arco dei secoli... pensateci, è possibile che questi due siano due gocce d'acqua?.... se ci pensate, sono unicità, che possono avere solo due fratelli, siano essi gemelli, oppure che abbiano preso maggiori caratteristiche da uno dei due genitori, e se ci pensate, ricordate il padre di Alexandro?"

Kyl: "Cavolo!... è vero, come ho fatto a non pensarci... il papà di Alexandro, si assomigliano tantissimo.... ora ho capito... tu pensi che quella sparizione improvvisa, non sia casuale?"

Max: "Avete capito benissimo, ora acqua in bocca, Alexandro sta arrivando, meglio non sappia cosa vogliamo verificare, perchè ho capito che pure voi due siete curiose... o sbaglio?"

Sab: "Non sabgli.... anzi, pensavo che volendo, possiamo aggiungere adessso le escursioni pretemporali... se non sbaglio, c'era la possibilità di aggiungerle, pagando un piccolo supplemento, ma mi sa che siamo tutti daccordo su questo... vero?"

Kyl: "Io sì.... Maxim pure... ma come convinciamo Alexandro... ma poi, dove andiamo?"

Max: "In Giudea più o meno a fine marzo inizi aprile dell anno 0 a. C."

Sab: "Perchè proprio quel periodo?"

Max: "Semplice, se la matematica non è un opinione... proprio in quel periodo il cuore di Gesù, iniziava a battere nel ventre di sua madre.... capite ora?"

Kyl: "Io ho capito, ma ti rendi conto del rischio che corriamo tutti quanti?... rischiamo di non ritornare mai più a casa."

Max: "Lo so bene, per questo se decidete di essere con me, lo dovete fare con la consapevolezza, che quanto andremo a cercare di verificare, almeno sino a quando non avremo scoperto qualcosa di certo... dovremmo tenerlo solo per noi."

Sab: "A me piace un casino sta cosa!.... io ci sto, altro che le banalità del nostro mondo... quello che scopriremo, sarà solo fra noi quattro..."

Kyl: "Anch'io ci sto.... ma ad una condizione... non dovremo mai nasconderci nulla l'un l'altro... ok?"

Max: "Lo sapevo che potevo contare su di voi... ora dobbiamo convincere anche Alexandro... ci penso io va bene?"

Le ragazze acconsentono, e mentre Maxim, spiega il tutto ad Alexandro, loro acquistano il pacchetto escursioni extra e si accordano per il luogo della porta spaziotemporale... che è dietro un lungo tavolo dove stanno tredici sedie solo su un lato.... passando, notano una lunga tovaglia di tela grezza azzurro scuro.

Di lì a pochi minuti, i nostri quattro amici, ormai accomunati da quella che sembra essere una grossa scoperta, passano da un tempo all'altro.

C'è fermento in questa piccola cittadina.

Sab: "Dai, come facevano a vivere così, senza nulla?... non c'è niente qui, tranne polvere. "

Kyl: "Che dici?... a me invece non sarebbe spiaciuto vivere così... ma che sono q uelle grida? andiamo a vedere?"

Le ragazze si muvono in direzione delle grida, e non credono a ciò che i loro occhi vedono... una donna, legata ad una specie di catena, piange disperata in mezzo ad una folla di persone... ad un tratto, inizia un primo lancio di pietre... una delle quali, arriva dritta sul volto della donna che inizia a sanguinare copiosa.

Sab: "Ma sono pazzi?... dobbiamo fare qualcosa... la uccideranno così... che avrà fatto povera crista?"

Ale: "Scherzi. vero? non puoi interferire... sono le leggi meschine di questi tempi... probabilmente questa donna si sarà macchiata d'adulterio... perciò condannata a morte per mezzo della lapidazione."

Kyl: "Andiamo via... andiamo via... che atrocità... "

Max: "Ehi!... forse ci siamo, almeno dalle descrizioni che conosciamo dalla storia, quello dovrebbe essere Giuseppe... il padre putativo di Gesù."

Sab: " Mica male come uomo..."

Kyl: "Sei sempre la solita... pure Giuseppe vorresti farti!"

Sab: "Beh! sarà il suo mestiere di falegname, ma vedi un poco che muscoli che ha.... e che sorriso... ehila! sono qui bel fustaccio!"

Kyl: "Smettila di far la scema... non può sentirti... ne vederti!"

Sab: "Eh sì... peccato davvero!"

Ale: "Guardate quella donna che arriva dalla fonte... è bellissima... mamma mia, non ho mai visto una donna tanto bella... ma avete visto che occhi?... sono azzurri come il mare... mi ci tufferei dentro.... cosa darei per avere una donna così!"

Max: "Cavolo!... hai ragione... Maxim... ma guarda questa immagine... e dimmi che te ne pare."

Ale: "No.... non ci posso credere.... quella è la Madonna?"

Sab: "Fa vedere anche a me!... Sì... è proprio lei... ma è bellissima molto di più di persona che da come la ricordano.... chissà quanti uomini impazziavano per lei."

I quattro inseguono la Madonna sino al suo rientro nella sua umile dimora... sicuri del fatto di non essere visti da nessuno, ma appena arrivano nei pressi della sua casa, nascosti dietro una finestra, ai tempi senza vetri, non credono ai loro occhi... sopratutto Alexandro.... è esterefatto da ciò che vede.

Tutti quanti, pensano che il gioco si faccia pesante... e per un attimo, pensano di mollare, ma stranamente, è proprio Alexandro, che li supplica di aiutarli, perchè ora come non mai, è conscio che saprà il perchè suo padre è scomparso all'improvviso.

Quello che vedono va aldilà di ciò che ogni logica da comprensione.

La Madonna, chiusa la porta, versa la grossa brocca d'acqua in una tinozza... si toglie la veste e vi entra nella sua regale nudità... inizia a lavarsi con delicatezza... come se aspettasse qualcuno che completa l'opera... ed in effetti qualcuno arriva a questo scopo, qualcuno che la Madonna non vede, non può vedere, ne sentire....ma può percepire la sua palpabilità..... e quando questo qualcuno arriva, i nostri amici non credono ai loro occhi.

Quell'uomo, che bacia il collo alla Madonna.... che le lava la schiena con delicatezza, che la solleva e la porta sul giacilio di legno coperto da un solo lenzuolo e la possiede con amore.... ricambiato... quell'uomo è il padre di Alexandro.

La scena, non ha nulla di osceno... tranne l'amore che può esserci tra due persone, anche se l'anormalità del tutto sta nel fatto che mentre la Madonna vive il tutto come una cosa irreale, di fantasia... il padre di Alexandro.... vive la storia con immenso amore, conscio che quell'amore gli costerà la vita.

Alexandro scappa via piangendo, seguito dagli altri ragazzi... che cercano di consolarlo.

"Capite... vi rendete conto cosa sto provando?..... mio padre... è anche il padre di Gesù..... ecco perchè mi assomiglia come una goccia d'acqua.... ecco perchè mio padre è morto... lo hanno ucciso.. perchè non si sapesse... la storia... è tutta una farsa... siamo noi che abbiamo creato il nostro passato.... ragazzi mi aiuterete a scoprire la verità?"

Max: "Stanne sicuro, non ti lasceremo solo... hai capito ora perchè ti ho chiesto di strappargli i capelli... ed un pezzo di vestito?"

Ale: "Ora ho capito... vuoi confrontare il dna?"

Max: "Sì credo sia l'unico modo... ragazzi... mi raccomando, non dovrà uscire nulla di nulla di tutto questo capito, dovremo fare ogni cosa da soli... perchè siamo incappati in qualcosa di davvero troppo grande... io voglio conoscere la verità... e voi.. siete con me?"

Sab: "Tutti per uno... uno per tutti.... la verità deve vincere!"

Kyl: "Sì, facciamo che sia il nostro motto... the naked truth!"

Max: "Certo.... la verità a tutti i costi!"

Ale: "Grazie amici miei.... vi voglio bene... grazie..."