i racconti di anjk

Sab: "Io.... lo trovo perfetto... allora è deciso a quanto pare..... questa è la nostra seconda missione... giusto?"

Kyl: "Se vogliamo definirla così.... beh!.... sì.... e voi due ragazzi... siete daccordo?.... e la prossima mossa?"

Max: "Daccordissimo.... in quanto alla prossima mossa.... io avevo già accennato qualcosa ad Alessandro... e lui mi pareva daccordo... vero Ale?"

Ale: "Daccordo con tutti per quanto riguarda questa nuova missione, in quanto alla prossima mossa.... noi volevamo vedere con i nostri occhi la costruzione, o perlomeno qulche fase della Piramide... però, pensavamo ad una mossa strategica per poter rientrare senza destare sospetti... e recuperare per intero il nostro viaggio modificando come abbiamo fatto la data del viaggio anticipandola di almeno sei mesi."

Sab: "Quale mossa?"

Max: "Pensavamo di iniettare a Kylena, che fra noi è quella che col suo lavoro la meno esposta a controlli più approfonditi, ovviamente se lei è daccordo.... un composto assolutamente innocuo, e che non lascia alcuna traccia, che la renderà talmente debole da non reggersi in piedi per almeno una settimana... questo, ci servirà come motivo valido per rientrare tutti subito con lei... motivando che non vogliamo assolutamente lasciarla sola dato che siamo amici da moltissimi anni."

Kyl: "Chiedermelo prima... no... vero?"

Ale: "Eddai... te lo avremmo chiesto adesso... ricorda, che nessuno viene obbligato a fare nulla, la scelta su te, è arrivata solo perchè con la tua professione, tu non desteresti sospetti... capito piccola?..... capisci tesoro, perchè ora lo chiedo a te?"

Kyl: "Se me lo chiedi in quel modo, come posso dire di no.... max, sicuro che non mi farà nulla?"

Max: "Ora mi offendi... sono un ottimo biochimico... credi che potrei propinare qualcosa ad uno dei miei migliori amici che possa nuocere?"

Kyl: "Ok.... ok... mi avete convinto.... fa presto.... iniettami sta roba."

Kylena allunga il braccio per farsi iniettare quella sostanza, ma Maxim dissente.

Max: "Non lì, sarebbe il primo punto dove andrebbero a verificare... non lo inietterò lì."

Kyl: "E dove scusa?"

Max: "Proprio qui, nell'incavo tra il mignolo e l'anulare... lì, non si nota."

Kyl: "Cosa sentirò?"

Max: "Per una mezz'oretta assolutamente nulla, la sostanza deve prima entrare in circolo... poi, ti sentirai debolissima, per un improvviso calo di pressione, molto probabilmente avrai una epistassi... ma sarai talmente intontita, che sonnecchierai quasi tutto il tempo... per cui stai tranquilla, uno di noi, resterà sempre con te"

Kyl: "Giurate tutti ragazzi...... ok... va Maxim... vai."

Sab: "Maxim.... sei sicuro che funzionerà?"

Max: "Più che sicuro... funzionerà, potremo rientrare subito visto che Kylena sta male... e potremo ripetere il viaggio in tempi molto brevi, senza aggiungere nemmeno un centesimo."

Ale: "Ed io nel frattempo mi attiverò per modificare la data di arrivo del tempoviaggio che andremo a recuperare"

Sab: " Tu fai con comodo... io e Max ci alterneremo nel stare vicini a Kylena ok?"

Max: "Allora direi che è ora di avvisare il nostro tempo.. vedo che Kylena comincia a stare male.. e mannaggia!.... perde anche sangue!"

I ragazzi rientrano così dalla spazioporta nel loro tempo... e subito nel posto di prontosoccorso.

Tutto va come avevano programmato.... di lì ad una decina di giorni Kylena sta di nuovo bene.... nessuno ha destato sospetti ed esattamente un mese dopo rivarcano la soglia spaziotemporale per trovarsi ora nell'anno 2.650 a.C.

Arrivano in piena fase di costruzione della Piramide, ma quello che gli si pone davanti, non è certo una sorta di cantiere adattato a quei tempi.

Una gigantesca gru, solleva con una sorta di raggio traente gli enormi e squadrati massi, e li va a posizionare come in una composizione predefinita, davvero impensabile per quei tempi.

Ma ciò che colpisce i nostri quattro T.H.T., oltre il modo in cui vengono posizionati i massi, è come vengono preparati, tagliati con precisione.

Con una sorta di velivolo, dalla forma indefinita, venivano calati con frequenza regolare enormi massi, i quali, una volta poggiati sul terreno, venivano attraversati da raggi, che lasciavano intravedere una sorta di parallelepipedo a forma cuboidale.... i raggi, facevano vedere in trasparenza la forma finale del masso, e tutto quello che era in eccesso alla forma finale, veniva eliminato da una sorta di altro raggio, di diverso colore che illuminava particelle di roccia, che sparivano per incanto sotto i nostri occhi, lasciando alla fine solo uno dei tanti cuboidi che componevano la piramide.

Al loro arrivo, la costruzione della piramide, pur se procedendo con una velocità incredibile, era ancora a metà del posizionamento della parte esterna della piramide di Cheope, si riusciva a vedere l'interno della piramide, costruito per intero.... ma, meraviglia delle meraviglie, il suo interno pareva essere tutto, tranne che una faraonica tomba egizia.

Per essere sicuri di non essere visibili neppure a questi esseri, i quattro, si accordano con uno mezzo.... che si sà, funziona sempre... decidono infatti, di mandare una delle ragazze, truccata e vestita come una delle donne di quell'epoca, in avanscoperta.

Stavolta, il compito è toccato a Sabina, la quale, con fare smarrito, e bella come una dea, cammina proprio fino ad arrivare alla piramide... sculettando ed amiccando sorrisi a quegli strani esseri.... e ditemi, quale maschio, di qualunque specie sia, resiste al passaggio di una femmina così?

L'esperimento funziona... Sabina passa e ripassa, ma non si accorge nessuno di lei.

Sab: "Visto ragazzi?.... tutto tranquillo, potete venire a vedere... su veloci!"

Kyl: "Ci puoi scommettere.... che arriviamo subito!"

I quattro, arrivano alla piramide... e danno un occhio alla parte inferiore della stessa.... e sorpresa.... da una sorta di enorme botola, aperta per terminare i lavori, vedono una grossa scala mobile che porta nel sottosuolo.

Sab: "Ma che fai Maxim?... vorrai mica andare lì sotto?"

Max: "Secondo te?.... pensi che possa limitarmi ad osservare da lontano?.... hai visto che non ci vedono... e così, aprossimativamente, ci vorranno almeno due settimane prima che terminino la copertura...per cui, di cosa ti preoccupi."

Sab: "Preoccuparsi per la nostra incolumità.... ti pare eccessivo?"

Ale: "Vengo con te.. voi che fate ragazze? ci aspettate qui?"

Kyl: "Io direi che è meglio che uno di voi due maschietti resti fuori con una di noi femminucce.... non si sa mai... mettete che la botola si chiuda.. se noi vediamo come si apre.... possiamo tirarvi fuori no?"

Ale: "Cavoli.. non ti facevo così intelligente.... va bene... vai tu Maxim?... chi resta qui con me?"

Sab: "Se Kylena vuole venire con te Maxim.... io preferirei restare qui"

Kyl: "Ok... sta pure qui con Alexandro.... io scendo con Maxim..... però, fra al massimo un ora dovete uscire... ok?"

Max: "Va bene, fra un ora saremo qui..... un ora."

Maxim e Kylena scendono dalla scala mobile, ed arrivano in un enorme capannone sotterraneo, le cui pareti sono interamente rivestite in metallo.... all'interno del quale, mezzi tecnologici, sconosciuti ai nostri T.H.T.

Sulla parete più stretta... un enorme schermo trasmette immagini di un mondo sconosciuto.... che lasciano senza parole i nostri giovani tempoinvestigatori.... e strani macchinari.... che fotografano con quella macchinetta anteguerra.

Kyl: "Hai visto?..... quello deve essere il loro mondo.... che dici?... non sembra una base militare quella che si intravede nello sfondo?"

Max: "Sì, pare anche a me, pare ci sia un gran fermento... chissà cos'è? mi ricorda un tipo di trasmissione televisiva molto stupida che guardava mio padre prima che io nascessi... un reality mio padre ne parlava sempre... lui affermava che questo tipo di trasmissioni hanno messo fuori uso, la vera comunicazione, quella fatta di contenuti."

Kyl: "Guarda.... non ti pare strano che non ci sia nessuno?"

Max: " Già, è vero.... non si vede nessuno di quegli esseri, eppure dovrebbero essere qui sotto...."

Maxim e Kylena si girano attorno.... danno le spalle allo schermo, ed osservano con attenzione uno di quei strani congegni

incuriositi da uno strano liquido che pare fuoriuscire da una sorta di grossa vasca chiusa e collegata al macchinario.

Talmente intenti a cercare di capire quale fosse il loro scopo, non si accorgono che da dietro stanno andando verso l'esterno quattro di quegli esseri.

Kyl: "Ma da dove sono arrivati?... l'unica uscita è davanti a noi, la scala mobile.... ma non c'erano prima.... "

Max: "Ci sarà qualche porta nascosta..... aspetta ora vedremo se tornano di nuovo.."

Kyl: "Io non so te, ma a me questi qui, mi fanno venire la cacarella..."

Max: "La che?"

Kyl: "Mi fanno cacare sotto... mi mettono paura... anche se so che non mi vedono.... mi fanno paura lo stesso, non so, sarà istinto...sarà quello che vuoi... ma è così."

Max: "Ad essere sinceri, non piacciono neppure a me.... sono... come dire... sinistri."

Kyl: "Ma che sono queste urla disumane?... andiamo a vedere?"

Max: "Aspetta, stanno scendendo di nuovo...... Mio Dio.... Kylena.... non guardare... non guardare."

Kyl: "Perchè?... che succede.... perchè non devo guardare?"

Max: "Credimi.... è meglio...poi quando spiegherò a tutti.... capirai.... sto facendo foto.... raccogliendo prove, anche se, non avrei mai pensato di assistere a qualcosa di così orribile."

Kyl: "Non guardo, ma ti prego... dimmi che succede... sarò forte, te lo prometto.... non aprirò gli occhi fino a quando non me lo dici tu... ok?"

Maxim, racconta quello che vede a Kylena:

"Hai presente quelle urla disumane che provenivano dall'esterno?.... Uno di quegli esseri, trascinava due antichi con uno strano lazo lucido.... e man mano che tiravano, fuorusciva sangue da dove erano stati, come arpionati.... e li hanno portati vicino a questa vasca chiusa, che stavamo guardando."

Kyl: "................Mammamia.... e cosa stanno facendo?"

Max: "Prometti che non aprirai gli occhi per nessun motivo... promettimelo ancora."

Kyl: "Promesso.... ma ti prego dimmi... che fanno?"

Max: "Hanno aperto quella specie di vasca..... ed hanno estratto due corpi umani.... sembrano come rinsecchiti.... come se fossero stati sottoposti ad una totale esclusione dei liquidi... forse, quello strano liquido che avevamo notato era proprio il residuo di questi poveri diavoli.... ora, hanno aperto uno strano contenitore e messo dentro gli antichi essicati...."

Kyl: "E gli altri uomini?.. quelli che urlavano... sono morti?"

Max: "Uno è svenuto.... l'altro sta guardando ogni cosa con gli occhi sbarrati.... oddio!... li stanno mettendo dentro quella vasca.... gli infilano delle specie di cannule in varie parti del corpo.... tappati le orecchie.... "

Kyl: "Perchè?.... perchèéééé?"

Max: "Fallo ti prego.... fallo.... poi ti racconto."

Quegli esseri, chiudono la vasca... le grida di quei poveri antichi.... spappolano il cervello.... per un istante interminabile... poi il silenzio, e quegli esseri estraggono dal contenitore di prima i due corpi rinsecchiti, completamente avvolti da uno strano materiale... e sopra delle scritte.

Poi, come se fossero aiutati dall'uso di un carretto invisibile gli esseri trasportano quel strano carico nel loro mondo, passando attraverso quello che, fino a poco prima pensavano fosse una sorta di schermo ed invece, risulta essere un passaggio tra i due mondi.... ed è impensabile che in quei tempi, fosse attuabile una simile tecnologia.

I ragazzi, guardano esterefatti questo strano "trasferimento da un mondo all'altro"... restano, immobili, attoniti, come se potessero essere scoperti.... ma mentre, vedono sparire quegli esseri dentro quello strano paesaggio, ecco che ne arrivano altri, che si avvicinano ad un altra di quelle sconosciute attrezzature, ed un altra atrocità, si presenta ai loro occhi.

Gli esseri, estraggono dall'essiccatore i corpi dei due sventurati di prima, ormai ridotti come degli stoccafissi, e li mettono dentro questo macchinario, e dopo qualche minuto, ne estraggono una sorta di trito essicato, che portano al confezionamento.

Maxim, non fa fatica a comprendere la finalità di tutto questo.

Quegli esseri, hanno costruito le piramidi egizie, quelle maya, e quelle peruviane, perchè a quei tempi, erano i posti più popolati.... e loro erano ghiotti di carne umana.... e se consideriamo le enormi risorse di quei tempi.

Max: "Kylena.... puoi aprire gli occhi ora, è passato..."

Kyl: "Mio Dio.... è spaventoso tutto questo.... è una cosa incredibile, chi mai potrà crederci?"

Max: "Eppure è così.... guarda, vieni con me... tienimi la mano.... e osserva..."

Kyl: "Cosa?"

Max: "Voglio dimostrarti che non ho inventato nulla.... tu hai sentito solo le urla... mentre io ho visto ogni cosa... ma con quello che vedrai ora... non avrai dubbi."

Kyl: "Ma io non ho dubbi... non ne ho... sono solo spaventatissima.... stavolta, ho davvero paura... molta."

Maxim si avvicina con Kylena allo schermo.

Max: "Non mi lasciare la mano..."

Kyl: "Non ti lascio.. stai tranquillo.... ma sbaglio o pure tu hai paura?"

Max: "Paura?... io penso che la storia, non abbia mai raccontato qualcosa di così terrificante... ti rendi conto?.... questa è un allevamento di carne umana... e chissà quanti ne vorranno costruire così"

Kyl: "Non oso pensarci.... che fai?"

Maxim, allunga una mano contro lo schermo... trema... ha paura... ma con coraggio, prima infila un dito nello schermo, poi l'intera mano.

Max: "Mamma mia, è come attraversare la nostra porta, solo che noi proviamo un senso di vertigine... qui, è come se le nostre molecole si scompongono e ricompongono in meno di un nanosecondo... la sensazione di disagio, è impercettibile... l'unico disagio... è che... se non vado in bagno.... beh!... hai capito"

Kyl: "Dai Maxim.... ora usciamo, dobbiamo mettere al corrente di tuto questo Alexandro e Sabina"

I due, escono dalla piramide.... e raccontano tutto agli altri due.

Ale: "Davvero terrificante.... noi ci siamo nascosti, quando abbiamo sentito quelle urla... però, siamo riusciti a vedere come si chiude la botola."

Max: "Ecco, questa è un ottima notizia... potrà servirci..."

Sab: "Che hai in mente?"

Max: "Pensate una cosa importante.... gli alieni, parlavano di tre poli.... il primo è qua dove siamo ora, in Egitto... il secondo, in Messico nello Yucatàn.... il terzo in Perù.... ma che io sappia... lì, non ci sono piramidi."

Ale: "Ragazzi.... abbiamo il dovere di intervenire... dobbiamo capire cosa è successo... dobbiamo andare in Perù in questo stesso periodo, e dobbiamo farlo prima possibile."

Max: "Mi fa davvero piacere sapere che siamo in perfetta sintonia... Ale!.... ma vorrei sentire se le ragazze sono daccordo su queste nostre intenzioni."

Kyl: "Stai scherzando, spero... ovvio che sì, non possiamo restare indifferenti ora che conosciamo... sai, ho il sentore, che in un certo qualmodo, noi quattro T.H.T. abbiamo cambiato gran parte del corso della storia... vi rendete conto? i nostri avi, erano visti da questi schifosissimi esseri, come carne da macello.... altro che contatti con gli altri mondi, come speravano i nostri padri..... se ne stessero a casa loro... elementi del genere.... e tu Sabina, cosa ne pensi?"

Sab: "Sempre daccordo con voi... io però, ho una proposta da fare.."

Max: "Dicci... siamo tutt'orecchi."

Sab: "Abbiamo ancora un sacco di giorni... dobbiamo documentare quante più cose possibili... dobbiamo capire ancora tante cose, per esempio, come convincono gli antichi a lavorare per loro... e come è possibile, che nessuno si accorga della mattanza che avviene qui attorno... avete visto l'altra volta quanti uomini hanno polverizzato per non lasciare. come dicono loro, nessun testimone.... e come mai, il Faraone è dalla loro parte?.... come poteva, sapendo quanto avveniva essere spietato quanto loro?.... e poi, possibile che non si spaventino di fronte a questa tecnologia."

Kyl: "Caspiterina!.... non ti facevo così perspicace, comunque hai ragione.... ragazzi, direi che stavolta Sabina dice bene, dobbiamo procurare quante più prove possibili.... e credo anche, che dobbiamo cercare un contatto sicuro... che ci possa aiutare nel governo... queste sono cose troppo importanti per l'umanità... dobbiamo intervenire.... con qualsiasi mezzo... vi parrà scontato.... ma non possiamo davvero fare finta di niente.... ci pensate se non interveniamo in qualche modo.... potremmo diventare spezzatino essicato o cotolette....per quegli esseri."

Ale: "Ma scusate... se siamo vivi... se il mondo è popolato da miliardi di persone..... significa che tutto questo è stato fermato.... da qualcuno!"

Max: "Certo... ne sono convinto.... come sono convinto.... che siamo stati noi... in passato a porre fine a questa immane catastrofe..... e credo che se non lo facciamo... non esisteremo... e spariremo come per incanto nel nulla da dove siamo venuti... perchè saremo nulla."

Ale: "Mammamia che discorso complicato... dai... per il momento, non pensiamoci... e guardiamoci attorno come ha detto Sabina... andiamo a vedere che succede nel villaggio."

La vita in quei luoghi a quei tempi ruotava attorno al grande fiume e Gizeh, (Il Cairo) si trovava appunto alla sinistra del Nilo... Gizeh in Egitto, conosciuto come El Said, stato dell'Africa Nord orientale comprendente la Valle del Nilo (dalla seconda cateratta del mare), parte del deserto Libico (a O) e del deserto Arabico (a E).... questo grande e unico fiume dell'Egitto forma una zona deltizia di 22.000 kmq larga 250km e lunga 160km.

Queste terre... il cui sottosuolo è ricco di fosfati,ferro e manganese... e questo tempo che stanno visitando i nostri ragazzi, è l'Antico Impero, meglio conosciuto come Periodo Menfitico quello appunto che comprendeva le prime 8 dinastie di Faraoni.

Ma non siamo qui per elencare periodi storici che tutti conoscono.... ma per vedere l'evolversi degli eventi... ed appunto i nostri T.H.T. sono giunti al villaggio più vicino alla Piramide.

La vita, pare strana di quei tempi... c'è una certa frenesia tra gli abitanti del villaggio.... i nostri si avvicinano per captare discorsi.

Alcuni Antichi discutono fra loro sul nuovo giovanissimo Faranone... Cheope appunto... parlano delle sue ricerche continue di persone, per la costruzione di una Piramide.... a quei tempi, molte persone lasciavano le famiglie per assicurarsi un futuro accanto al Faraone di turno che prometteva loro vitto e alloggio per moltissimo tempo... per cui, neppure facevano caso quando nessuno tornava più al villaggio.... anche perchè, chi stava al villaggio neppure sapeva che forma avessero queste costruzioni, anche perchè potercisi avvicinare, era cosa per pochi..... però quando arrivavano quegli strani esseri al villaggio... erano impauriti... loro, pensavano che venissero dal cielo... (quanto avevano ragione!) e che fossero degli Dei... infatti, avevano imparato ad amare come fossero sacri, quegli animali che gli esseri avevano portato dal loro mondo al nostro e che somigliavano molto a questi Dei ..... quegli animali... sono i nostri comuni gatti.