i racconti di anjk

I cinque riattraversano la porta spazio temporale e di nuovo si trovano nell'abbraccio sicuro del loro tempo.

Di nuovo all'intelligence, a colloquio con gli altri componenti del team che sovrintende ai T.H.T presso l'Intelligence, si definiscono gli ultimi dettagli per distruggere quest'ulitima postazione aliena, subito dopo averne preso quante più informazioni possibile.

Ormai, per loro è abitudine attraversare il tempo.

Sono di nuovo in Tibet sempre nello stesso periodo dell'ultimo viaggio, è arrivato il momento di distruggere anche questa postazione, che la C.I.A. ritiene essere una sorta di antenna di comunicazione tra i mondi.

Agiranno con la stessa metodologia usata per le altre distruzioni di postazioni, con la differerenza, che stavolta, vedranno quello che succede, anche dopo la distruzione della voragine artificiale che contiene l'origine dei raggi, infatti, oltre a piazzare le sfere, piazzeranno varie microcamere incastonandole tra le rocce della montagna, anche queste ovviamente invisibili come le sfere, ed altre, saranno nell'aria, nascoste tra le piume di uccelli artificiali.

Piazzato il tutto, si rientra alla base, nel loro presente, qualche giorno di meritato riposo e di nuovo tutti nella sala controlli per assistere alla distruzione di questo innesto alieno.

Come l'altra volta di nuovo ogni monitor, ed ogni gigantesco plasma sono sintonizzati sui diversi punti dati dalle telecamere, tutti sono in forte apprensione... non tanto per la distruzione della postazione aliena, quanto per vedere l'impatto del ritorno a terra di quell'enorme massa d'acqua sospesa nella non gravità.

Max: "Come mai, tanto interesse per questo lato della missione?"

Vic: "Vedete ragazzi, ogni evento che non conosciamo, e che si può cercare di studiare, viene visto dall'intelligence come cosa di primaria importanza, dato che è scontato l'esito positivo della missione, poichè la distruzione avverrà esattamente a qualche giorno dopo la distruzione delle Piramidi, è ovvio che questa postazione sia ormai inutilizzabile, per cui è fondamentale studiare tutti gli elementi che fanno l'insieme di questo polo, ovvero..."

Kyl: "Interessante... continua."

Vic: "Vedete, secondo una certa logica, per esempio la non gravità che tiene sospese le gigantesche bolle che contengono l'acqua del lago, teoricamente dovrebbe non esistere più dal momento in cui le tre Piramidi, per cui i tre Poli, sono stati distrutti, capite ora?"

Ale: "Cioè... correggimi se sbaglio... le telecamere, verranno attivate dal giorno prima della distruzione delle Piramidi, giusto?.... per vedere quello che succede?"

Vic: "Giustissimo.... vedo che impari in fretta... eh! sì, avevamo ragione di pensare che non potevamo lasciarci sfuggire persone in gamba come voi."

Sab: "Grazie.... davvero!.... allora, in questo modo, potremo vedere questo congegno in funzione, capirne, o perlomeno sperare di capirla la sua funzione."

Vic: "Sì.... proprio così.... ma ora basta parlarne ed osserviamo insieme."

Ogni schermo è acceso, immagini bellissime, di un mondo lontano ci scorrono avanti, tutto appare tranquillo, anche se quelle enormi bolle sospese paiono così irreali, ma la non presenza visibile degli alieni, rassicura un pò tutti.

Ma è appena nell'altro tempo cala la notte che uno spettacolo incredibile si materializza sugli schermi: da tre diversi punti lontani arrivano tre diversi raggi di diverso colore ed intensità, che si congiungono a quello centrale che proviene chiaramente dalla voragine artificiale, come se fosse un enorme cilindrico fascio di luce di mille colori.

Tutti nel centro comandi, sono incantati da quelle immagini, ma ancora di più lo sono quando un altro raggio, proveniente dal lontano spazio, converge agli altri raggi, ed appena si unisce a questo nell'enorme raggio centrale, si aprono come delle porte, e da queste, escono tantissime navette che corrono veloci nel cielo per sparire quasi subito alla loro vista.

Ed è davvero incredibile, se si pensa che di lì a pocco questa teconologia, non potrà mai essere conosciuta, perchè chi la porta, è ostile e vuole solo la morte di chi abita la terra, anche se, sotto un certo punto di vista, non si può non cercare di comprendere... noi forse non abbiamo, e non stiamo ancora uccidendo animali per cibarcene solo perchè convinti che siano di razza inferiore?

Ecco, questo dovrebbe far riflettere... noi che ci si crede intelligenti, veniamo considerati carne da macello per intelligenze di gran lunga superiori alla nostra.