Creato da: Antologia2 il 08/08/2008
Greatest hits 2

 

 
« Messaggio #5Messaggio #7 »

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 30 Agosto 2008 da 1carinodolce

 

“Il titolo del Meeting 2008 vuole riflettere sul concetto di persona ponendo innanzitutto una sfida e al tempo stesso una provocazione alla mentalità dominante: “Chi è il protagonista oggi?”. 

 
Il protagonista è un moderno divo che ricerca nella propria illusoria autonomia, nella rescissione di ogni legame, la propria felicità, rischiando l’inevitabile omologazione che gli deriva da un effimero successo mondano?

Oppure il protagonista è un uomo stupito che fa la scoperta commovente dell’unicità e dell’irripetibilità che caratterizzano il proprio volto e che, in virtù di questo riconoscimento, è in rapporto con il proprio destino dentro alla realtà di ogni giorno?” (Anteprima Meeting).

 
“Crocevia tra l’essere e il nulla”: la provocazione del Meeting non poteva essere più radicale.

Siamo alle frontiere della battaglia per l’umano, come sottolinea in una intervista Marco Bersanelli, nel numero estivo di “Tracce” 2008:
“C’è un rischio globale di cui non si parla e che forse è ancora più insidioso [dei rischi ambientali del nostro secolo]: il rischio dello svuotamento della persona, della scomparsa dell’io.
E’ sempre più raro trovare persone che percepiscono il senso della propria irriducibilità, dell’unicità di ogni esistenza umana...

In un mare infinito di possibilità equivalenti siamo apparentemente più liberi, ma in mancanza di un invito alla persona, in realtà, siamo ancora più confusi.

La persona è umiliata, non percepisce uno scopo, al punto che per sentire di esistere crede di doversi sacrificare per qualche briciola del potere e della fama che alcuni fortunati hanno a tonnellate”.

Chi è allora il “protagonista”  ? 

  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963