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I CRISTALLI CHE CURANO

Post n°106 pubblicato il 22 Luglio 2009 da anuby56
Foto di anuby56

Cari Amici e Amiche oggi vi parlerò del potere di alcuni cristalli, che se indossati portano numerosi benefici al nostro corpo mentale e spirituale. Andiamo per ordine:

ACQUAMARINA

Calma i nervi, dona tranquillità e pace, bilancia i tre corpi: mentale, emozionale e fisico. Incrementa la chiarezza mentale, l'espressione creativa e ed ottimo per la meditazione. Per usarlo a livello fisico, come tutti gli altri cristalli, bisogna rivolgersi ai terapisti specializzati in cristalloterapia. Io personalmente più di una volta mi sono affidato a questa "medicina" che mi ha portato dei benefici specialmente nella cura dello stress e dell'equilibrio del corpo fisico con quello astrale, inoltre questi cristalli permettono ai chakra di riallinearsi in caso che ci sia uno scompenso fisico dovuto dalla chiusura di uno di essi. Fisicamente purifica il corpo,rinforza i reni, fegato,milza e tiroide.

AGATA

Aiuta a discernere la verità e accettare la realtà, dona forza, coraggio, tono al corpo mentale e stabilizza le energie corporee. Fisicamente agisce sul sistema immunitario e linfatico e aiuta sui dolori in generale.

AMBRA

Risveglia la Kundalini, porta spiritualità alla mente e stimola il rapporto con gli altri. Fisicamente, calma i nervi, rafforza il corpo fisico e il cuore.

CORNIOLA

Porta gioia e felicità, guarisce dall'invidia e dalla gelosia, allinea il corpo eterico con quello fisico facilita il collegamento con il Sé superiore. Indicata per coloro che praticano Zen, Yoga e Tai Chi. Fisicamente apporta notevoli benefici all'apparato digestivo, al pancreas e vescica. Dona energia al sangue ed aiuta contro la sterilità.

DIASPRO SANGUIGNO O ELITROPIO

Riduce lo stress, rivitalizza il corpo mentale, e stimola la Kundalini . Fisicamente è un potente risanatore. purifica il corpo fisico e il sangue, rafforza il cuore, la milza, le ossa,la colonna vertebrale e il fegato.

LAPISLAZZULI (LAZURITE)

Chiamato anche Maestro di Luce, dona chiarezza mentale aprendo la mente al divino. Incrementa il potere del terzo occhio (veggenza) la comunicazione con il Sé superiore e con gli spiriti guida. E' la pietra dalla saggezza, della verità e dell'illuminazione. Fisicamente si usa contro la depressione e lo stress, attiva la tiroide, dona virilità, aiuta contro gli stati ansiosi e le tensioni.

OSSIDIANA

Detta anche Maestro di Consapevolezza, attrae e trattiene la luce bianca; è uno specchio nel quale possiamo guardare il nostro ego. Va usata con molta prudenza specialmente in autoterapia  (autoguarigione psichica). Pietra positiva disperde le energie negative. Fisicamente cura le tendenze dissociative, stomaco e intestino.

QUARZO AMETISTA

Altamente protettivo, purifica e rigenera i livelli di coscienza, aumenta le facoltà paranormali e medianiche. Calma la rabbia e le passini violente, favorisce l'intuizione e l'ispirazione. Fisicamente rafforza il sistema nervoso indocrino e immumitario, favorisce il funzionamento dell'emisfero destro del cervello e delle ghiandole pituitaria e pineale e il sonno.

 OVVIAMENTE CE NE SONO TANTI DI CRISTALLI, CHI FOSSE INTERESSATO A SAPERNE DI PIU', IO SONO QUI'.

 

 
 
 

LE MIE FRASI E PENSIERI D'AMORE

Post n°104 pubblicato il 21 Luglio 2009 da anuby56
Foto di anuby56

Siamo due anime che hanno sofferto, due doloranti intelletti, due aquile ferite che si incontrano nella profondita di cieli stellati e si scambiano un grido di passione, prima di separsi per l'eternità.

Un dolce sguardo dei tuoi occhi è come un fulmine, pù rimettermi in vita togliendomi la tristezza che mi lega alla morte.

Quando per la prima volta il tuo sguardo si incontrò con il mio, palpitò il cuore e una pace serena colmò il mio animo ribelle.

La prima volta che ti incontrai sotto il pergolato, fu pura gioia che mi donasti; immerso nella bellezza del tuo essere, docile, evanescente, misterioso, mi trovai di fronte a te, inerme, vuoto, in attesa di essere colmato dalla tua essenza, dal tuo pensiero delicato, dalla carezza di un tuo bacio.

Il mio pensiero è sempre con te, la notte ciò che mi riempie la mente è il pazzo desiderio di te, vorrei essere signore del tuo corpo e del tuo spirito, vorrei immergere l'anima mia nella tua selvaggia beatitudine, vorrei baciarti fino a toglierti il fiato.

Solo da quando amo so vivere, vivere in te, abbracciato alla tua intimità, fra le dune del tuo cuore, inebriante, sublime, etereo.

Ti voglio, ti desidero, i miei occhi si immergono nell'immagine tua, di donna, di amante, di madre; senza te, il mio spirito si disperde come pula al vento, senza te, la mia fragile vita si infrange come l'onda sullo scoglio.

Amore mio, sole delle mie pupille, pensiero indomabile dove l'anima mia si riposa, donami una tua parola, semplice, armoniosa, piena di speranza, in cui possa abbandonarmi.

I miei sospiri ti cercano ovunque, anche in quel piccolo giardino dove i nostri occhi si sono incrociati, le mani si sono sfiorate, le labbra si sono baciate.

 

 

 
 
 

FRAGILI CREATURE

Post n°103 pubblicato il 21 Luglio 2009 da anuby56
Foto di anuby56

Cari Amici e Amiche del web, oggi mi soffermerei ha fare delle considerazioni; ieri sera su mediaset hanno riferito che una mamma ha buttato come un sacco delle immondizie il suo bimbo appena nato, in un cassonetto.Ora mi chiedo, ma come si fa a fare una cosa del genere, ma santo Iddio è una creatura indifesa; una madre è sempre un essere umano avrà delle emozioni, della pietà nella sua anima, e allora come fa a non sentire nulla a non provare un senzo di colpa per quello che sta facendo. E poi sti poveri bambini ne passano di tutti i colori, non fanno in tempo a nascere che già gli sbattono sul viso tutte le brutture di questo dannato mondo. Li sfuttano come lavoratori, li mandano a mendicare, abusano di loro sessualmente, li seguestrano, li inducono alla prostituzione, li ammazzano appena nati o li abbandonano, li ammazzano per vendere i loro organi, insomma BASTA, è possibile che tutti i governi mondiali con tutte le risorse economiche, sociali e tecnologiche non riescono a fermare un traffico di vite umane così orrendo? Stanotte ho scritto una poesia per tutti i bimbi della terra , per quei fiori meravigliosi che il Signore ci ha permesso di creare, e non solo per continuare la nostra specie, ma per farci comprendere quell'emozione d'amore che provò la Madre sua quando Egli portò la sua Luce sull'umanità.

BIMBI

Specchi sereni e limpidi sorrisi, si affacciano ai primi raggi dorati del nuovo astro che fa capolino sulle nostre esistenze. Diamanti di fuoco brillano nel silenzio occulto del nuovo giorno, e mentre tutto tace, si rinnova in esso il grido supino, di un'altra vita.

(Il BIMBO NELLA FOTO SONO IO DA PICCOLO)

 
 
 

IL MAESTRO

Post n°102 pubblicato il 20 Luglio 2009 da anuby56
Foto di anuby56

Quali erano veramente i suoi poteri? Era un guaritore, praticavai rituali della magia massonica, evocava visioni, parlava con gli angeli (cosa tra l'altro non molto difficile attenendosi a certe regole) ma per allora, era una cosa eccezzionale. Quando Cagliostro fu condannato dall'inquisizione, purtroppo molti dei suoi libri, dei suoi insegnamenti, dei suoi pensieri, dei suoi segreti i suoi manoscritti, morirono con lui, perchè il santo uffizio portò tutti questi documenti nella piazza della Minerva a Roma, e li diede alle fiamme, ma si salvarono solo pochi manoscritti in possesso dei suoi adpti. Si diceva che il potere magico di Cagliostro risiedeva in un sigillo che egli  aveva rinvenuto in Germania in un libro segretissimo appartenuto a un' antica setta denominata i Superiori Sconosciti e che era uno dei segni dei Rosa+Croce mai rivelati, che tra l'alrto, era un potente talismano. Cagliostro era anche custode di un rituale segreto detto: della rigenerazine fisica e dell'immortalità fisica. Si trattava di un rituale che veniva applicato al compiersi dei cinquant'anni per poter ringiovanire nel corpo e nello spirito superando le barriere umane. Il rituale dura 40 giorni ed è un pò complicato, ma se il gioco vale la candela.....................Questo rito è arrivato fino a noi, e se qualcuno desiderasse conoscerlo, sa dove trovarmi.

 
 
 

IL MAESTRO

Post n°101 pubblicato il 20 Luglio 2009 da anuby56
Foto di anuby56

Oggi cari Amici/che affronterò un tema che non tutti conoscono, la storia di Giuseppe Balsamo, o anche detto il Conte Gagliostro, il quale fu uno degli ultimi perseguitati dall'inquisizione a causa delle sue idee, e pur che dovette affrontare ogni sorta di umiliazioni e di tortura, non rinnegò mai nulla. Questo gli costò la prigione a vita nel carcere Papalino di San Leo. Troverete le foto che lo riguardano nel mio Album.

Tra il 1789 e il 1799 durante la Rivoluzione Francese egli veniva giudicato e condannato dal  Santo Uffizio: "Io sono di nessuna epoca e di nessun luogo; al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale, vive la sua eterna esistenza, e io divento colui che desidero. Queste furono le ultime parole che egli pronunciò davanti all'inquisitore, prima della sentenza".

Personaggio emblematico, iniziato, guaritore,  profeta e alchimista, odiato e venerato, è rimasto nella memoria colletiva di coloro che, ancora oggi, credono che non sia mai morto ma vaghi per il mondo come i fantasmi delle vittime, delle ingiustizie e delle persecuzioni, che nessun esorcismo riesce a trattenere nelle loro tombe.  Fu iniziato alla Massoneria nel 1777 a Londra, e da lì in poi percorse migliaia di km. portano la sua formazione di apertura alle scienze esoteriche, dalla Curlandia a San Pietroburgo, da Mittau a Varsavia, da Strasburgo a Parigi e dalla Germani all'Italia. Cagliostro prendeva contatto con tutte le organizzazione massoniche del luogo divulgando il suo pensiero e le basi del rito massonico egiziano, da lui fondato. Il suo tempo fu ricco di teorie spiritiste e angeliche, in cui si evolsero le figure di Mesmer e dei Martinisti. A Lione Egli attuò molti prodigi, che restarono impressi nella memoria dei cittadini, conobbe in un'occasione il duca di Richelieu a cui fece vedere in uno specchio tutto il suo futuro; un fatto che fece molto scalpore, ma Cagliostro di prodigi simili ne fece tanti, al punto che i leonesi fecero di tutto per convincerlo a fermarsi per sempre nella loro città; ma egi si definiva un cittadino del mondo e con gentilezza rifiutò.

 
 
 
 
 

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Un blog di: anuby56
Data di creazione: 04/07/2009
 

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