AUTOCOSCIENZA
È molto probabile che una tappa decisiva nel misterioso processo
dell'evoluzione dell'uomo sia rappresentata dal giorno in cui un
essere, che stava esplorando con curiosità il suo ambiente, fermò la
sua attenzione su sé stesso.
Konrad Lorenz
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L'EVOLUZIONE DELL'UOMO
"L'uomo non è sempre esistito sulla Terra. La sua comparsa è assai recente rispetto alla storia della Terra e degli altri esseri viventi. Nell'"orologio della vita", se si rapportano le 24 ore del giorno con l'età della vita sulla Terra, è negli ultimi minuti che si sviluppa il ceppo umano. La sua comparsa segna il punto di arrivo di una serie di modificazioni avvenute su un ramo del tronco dei Primati e, nello stesso tempo, un punto di partenza per un nuovo corso evolutivo, soprattutto in forza di ciò che caratterizza e distingue l'uomo da ogni altro vivente: la cultura."
F. Facchini
Le origini dell'uomo
F. Facchini
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LA SELEZIONE NATURALE
“L’affermazione comune secondo la quale l’evoluzione attraverso il meccanismo della selezione naturale è una «teoria», esattamente com’è una teoria quella delle stringhe, è sbagliata. L’evoluzione è una legge (con parecchi elementi), tanto sostanziata quanto qualsiasi altra legge naturale, che sia di gravità, del movimento o di Avogadro. L’evoluzione è un dato di fatto, messa in discussione soltanto da chi sceglie di negare l’evidenza, accantona il buonsenso e crede invece che alla conoscenza e alla saggezza immutabili si arrivi soltanto con la Rivelazione.”
James D. Watson
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I Diritti dei Popoli Indigeni
Post n°5 pubblicato il 20 Dicembre 2008 da Nean.856
Dichiarazione generale sui Diritti dei Popoli Indigeni delle Nazioni Unite - Premessa Affermando che i popoli indigeni sono uguali a tutti gli altri popoli, pur riconoscendo il diritto di tutti i popoli ad essere diversi, a considerarsi diversi, e ad essere rispettatati come tali, Riaffermando che tutti i popoli contribuiscono alla diversità e ricchezza delle civiltà e delle culture, che costituiscono parte integrante del comune patrimonio dell'umanità, Affermando inoltre che tutte le dottrine, politiche e pratiche che si basano o che sostengono la superiorità dei popoli o degli individui sulla base dell'origine nazionale, razziale, religiosa, etnica o di differenze culturali sono razziste, scientificamente false, giuridicamente nulle, moralmente esecrabili e socialmente ingiuste, Riaffermando anche che i popoli indigeni, nell'esercizio dei propri diritti, devono essere liberi da ogni discriminazione di qualunque tipo, Preoccupati per i popoli indigeni che hanno sofferto di ingiustizie storiche in seguito, fra gli altri eventi, alla colonizzazione e all'espropriazione delle loro terre, dei loro territori e delle loro risorse, impedendo così loro di esercitare, in particolare, il loro diritto allo sviluppo nel rispetto delle proprie esigenze e dei propri interessi [..] Solennemente si proclama la seguente Dichiarazione sui Diritti dei Popoli Indigeni delle Nazioni Unite: - Estratto Articolo 8 1. I popoli e gli individui indigeni hanno il diritto di non essere fatti oggetto di assimilazione forzata e della distruzione della loro cultura. 2. Gli Stati dovranno predisporre efficaci meccanismi per la prevenzione e il rimedio di: (a) Qualsivoglia azione con la finalità o l'effetto di privarli della loro integrità come popolo distinto, o dei loro valori culturali o identità etnica; (b) Qualsivoglia azione con la finalità o l'effetto di spossessarli delle loro terre, territori o risorse (c) Qualsivoglia forma di trasferimento forzato della popolazione con la finalità o l'effetto di violare o indebolire i suoi diritti; (d) Qualsivoglia forma di assimilazione forzata o integrazione da parte di altre culture o stili di vita imposti alla popolazione tramite misure legislative, amministrative o di altro tipo; (e) Qualsiasi forma di propaganda volta a promuovere o istigare discriminazioni razziali o etniche contro di loro. Articolo 11 1. I popoli indigeni hanno il diritto di praticare e di rivitalizzare i propri costumi e tradizioni culturali. Questo diritto comprende il diritto a mantenere, tutelare e sviluppare le manifestazioni passate, presenti e future della loro cultura, i siti archeologici e storici, gli artefatti, gli stili, le cerimonie, le tecnologie, le arti visive e dello spettacolo e la letteratura. [..] Articolo 12 1. I popoli indigeni hanno il diritto di manifestare, praticare, sviluppare e insegnare le loro tradizioni spirituali e religiose, i loro costumi e cerimonie; hanno il diritto di preservare e di accedere ai propri siti religiosi e culturali, con la dovuta intimità; hanno il diritto di utilizzare e di mantenere il controllo dei propri oggetti cerimoniali; hanno altresì il diritto al rimpatrio delle loro salme. [..] Articolo 13 1. I popoli indigeni hanno il diritto di rivitalizzare, utilizzare, sviluppare e trasmettere alle future generazioni la loro storia, lingue, tradizioni orali, filosofia, sistemi di scrittura e letteratura, e di designare e poi mantenere le proprie designazioni di comunità, luoghi persone. [..] Articolo 24 1. I popoli indigeni hanno il diritto alle proprie medicine tradizionali e a mantenere le proprie pratiche sanitarie, compresa la conservazione di piante, animali e minerali medicinali di importanza vitale. Gli individui indigeni hanno parimenti il diritto di accedere, senza alcuna discriminazione, a tutti i servizi sociali e sanitari. [..] Articolo 25 I popoli indigeni hanno diritto a mantenere e rafforzare il loro particolare rapporto spirituale con le terre, i territori, le acque, le coste e altre risorse tradizionalmente posseduti o altrimenti occupati e di difendere le loro responsabilità per le future generazioni a questo riguardo. Articolo 26 1. I popoli indigeni hanno il diritto alle terre, territori e risorse che hanno tradizionalmente posseduto, occupato o altrimenti utilizzato o acquisito. 2. I popoli indigeni hanno il diritto di possedere, utilizzare, sviluppare e controllare le terre, territori e risorse da essi posseduti in ragione del loro tradizionale possesso o di altra occupazione o uso tradizionale, e hanno parimenti il diritto a quelli altrimenti acquisiti. Articolo 28 1. I popoli indigeni hanno il diritto ad un risarcimento, sottoforma di restituzione, o quando questo non sia possibile, di una giusta, congrua ed equa compensazione, per le terre, territori e risorse che hanno tradizionalmente posseduto, o altrimenti occupato o utilizzato e che sono stati confiscati, presi, occupati, utilizzati o danneggiati senza il loro previo libero consenso informato. 2. Se non altrimenti concordato liberamente dai popoli interessati, la compensazione dovrà essere erogata sotto forma di terre, territori e risorse pari in qualità, dimensione e status giuridico o di una compensazione monetaria o altre forme di risarcimento. Articolo 31 1. I popoli indigeni hanno il diritto di mantenere, controllare, proteggere e sviluppare il proprio patrimonio culturale, la propria conoscenza tradizionale, espressioni culturali tradizionali, così come le manifestazioni delle loro scienze, tecnologie e culture, comprese le risorse umane e genetiche, le sementi, le medicine, la conoscenza delle proprietà della fauna e della flora, le tradizioni orali, la letteratura, gli stili. [..] Articolo 34 I popoli indigeni hanno il diritto di promuovere, sviluppare e mantenere le proprie strutture istituzionali e i propri specifici costumi, spiritualità, tradizioni, procedure, pratiche e, nel caso in cui esistano, sistemi o consuetudini giuridiche, in accordo con gli standard internazionali sui diritti umani. [..] Link di riferimento: - Testo completo della Dichiarazione - UNPFII - Permanent Forum - Vittoria politica storica - Survival International - Luci e ombre - Unimondo.org - Forumeditrice.it - Popoli indigeni, popoli minacciati save |
DARWIN 2009
"Il 2009 è un anno singolare per il darwinismo e la teoria dell'evoluzione biologica, il presupposto di fondo di tutte le scienze della vita. Ricorrono infatti 200 anni dalla nascita di Charles Darwin e 150 anni dalla pubblicazione del suo Origine delle specie, il testo che sancisce l'avvento della moderna visione evoluzionistica, uno dei paradigmi scientifici che hanno più influenzato la trasformazione di tutte le discipline scientifiche ma anche della cultura e del modo di pensare del mondo contemporaneo."
Inviato da: cassetta2
il 04/11/2020 alle 10:15
Inviato da: marco parisi
il 13/07/2019 alle 10:08