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DECIFRARE I SEGNI
Post n°88 pubblicato il 10 Novembre 2011 da pacatissima
E’ vero che la vita ti propone cose diverse da quelle che pensi e in queste puoi trovare anche dei piaceri, o scoprire disegni che non avresti immaginato e per questo dunque dovrei essere grata, ma non lo sono. La mia gratitudine è diversa anch’essa e riguarda la conoscenza. Ho assaggiato e sto assaggiando un pasto cucinato da altri, e sono stata anche nutrita, ma non riesco a scegliere a lungo un cibo che continua ad essere pesante. Mi chiedo e strachiedo se sono i miei limiti, le mie incapacità di digerire, che fanno sì ch’io sia reticente e allora continuo a sperimentare fin quando reggo, cercando di non etichettare, immediatamente e solamente, il comportamento degli altri come assodato, sia nei modi che nei significati che potrebbe sviscerare qualora io riuscissi a viverlo leggermente. E’ che non sempre ci riesco. Basta comunque non perdere il filo con il mio centro che ha però bisogno di essere vissuto a lungo per non svanire, per non lasciarsi sopraffare dalle solite messinscena. Vorrei riuscire ad inoltrarmi ulteriormente nella comprensione, acquistando il mio potere e sorridendo agli altri senza farmi boicottare. Il tempo mi sarà amico? Se saprò essere fedele a me stessa e ciò non significa, credo, irrigidirsi nelle proprie posizioni, ma riuscire ad avvertire la realtà del proprio battito.
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Inviato da: diogene51
il 22/12/2012 alle 15:04
Inviato da: pacatissima
il 22/12/2012 alle 00:04
Inviato da: diogene51
il 19/12/2012 alle 22:26
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il 25/01/2012 alle 14:40
Inviato da: pacatissima
il 24/01/2012 alle 18:58