« TRITTICO | L'ABANDON » |
Post n°73 pubblicato il 03 Agosto 2011 da pacatissima
Una direzione nuova. Intrapresa ormai da diverso tempo, ma salita alla ragione da poco: portare luce nel buio. Questo è quello che sto facendo, ma sento che dall’altra parte c’è qualcuno che tesse per me e mi inserisce. Ciò che ho chiamato delirio, ma solo per difendermi da un’accusa di follia, è invece ciò che sento nel profondo e cioè che veramente qualcuno lavora alla mia iniziazione e in modi sottili mi fa raggiungere da questa consapevolezza. Ieri ho incontrato Lucia Merli che cammina nella mia direzione. L’avevo intrapresa a viso aperto la strada, credendo che fosse tutto facile e chiaro, non avevo messo in conto lo scuro e quando si è ripresentato ho avuto molto più che timore. “ I mostri sono la luce” mi ha detto Lucia. Mi ha regalato due libri suoi. Uno lo ha scritto quando era ancora tutta nella testa – dice - ed aveva bisogno di dimostrare agli altri di essere qualcuno. L’altro è scritto di pancia ”…proprio la dimensione che a te manca” ha concluso. Ho chiesto cos’è la pancia. La sua risposta non mi ha chiarito le idee. Quello che ritengo è che sia zona di emozione, trasformazione, creatività, accoglienza. Lucia produce opere d’arte, vasi-donna e donne a mezzo busto con una creta nera che dichiara essere il suo segreto più profondo. Sono venuta a contatto con lei. L’avevo incontrata in una libreria anni fa, l’avevo ascoltata leggere le sue poesie mentre era inverno e ai suoi piedi c’erano solo calzettoni e sandali. Mi avevano colpito, allora, il coraggio e la volontà nello svelare il suo sentire a chi si avventurava in quel luogo. L’avevo contattata perché avrei voluto che fosse l’altra donna con cui presentare un libro, ma incontrandola, ho capito che non è questo ciò che voglio, né tantomeno che vuole. Percepisce le cose in modo sottile e chiaro e riesce a seguire il suo pensiero lungo tutte le strade in cui si snoda. Senza perdersi. E se si perde, la consapevolezza non la fa desistere. E’ una puledra ricca di intenzioni, che scalpita e ti guarda negli occhi, perché è il concentrato di se stessa. Una puledra la cui altra faccia è una perla che richiama sicuramente la luna. Si abbevera e nitrisce, non ha sella, si può spaventare ma è gioiosa. Mi ha messo le mani sul cuore e mi ha detto: “ Grazie, autoiniziati. ” E’ così a contatto con la materia che ne ha tirato fuori l’anima ed è questa ciò che mostra. E’ una compagna. L’ho incontrata e l’ho riconosciuta. Il piacere che mi arreca non ce l’ho tutto fra le mani, continua a sprigionarsi. "Certe volte una grande energia invade la mia mente, facendomi sentire priva di inibizioni, con una capacità di chiarezza inusuale nel riferire. Poi ho incontrato la superstizione." " Qual è la tua provenienza?” “ Il Sud. ” “ Sud. Tanto sole. E tanta ombra.” dice Lucia. “..ma il diavolo non esiste. Pensa se non ci fosse il diavolo, la Chiesa dove andrebbe a finire. Non sono le streghe ad averlo inventato, ma l’uomo, il maschio...” “ ..con cui mi è piaciuto tanto amoreggiare…” aggiungo.
|
https://blog.libero.it/Ascrivere/trackback.php?msg=10477711
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: diogene51
il 22/12/2012 alle 15:04
Inviato da: pacatissima
il 22/12/2012 alle 00:04
Inviato da: diogene51
il 19/12/2012 alle 22:26
Inviato da: altalenante61
il 25/01/2012 alle 14:40
Inviato da: pacatissima
il 24/01/2012 alle 18:58