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Campania: in Irpinia i più ricchi della Regione

Sono gli irpini i cittadini più ricchi della Campania. Questo è quanto si legge dal rapporto Unioncamere 2007 (Centro Studi Unioncamere – Istituto Guglielmo Tagliacarne). Il Pil per abitante ammonta a quasi 19mila euro.

Nella graduatoria nazionale l’Irpinia si colloca invece all’80esimo posto. Seguono Salerno 85esimo, Benevento 90esimo, Napoli 94esimo e Caserta che chiude al 97esimo posto.

Il valore complessivo dei beni e servizi finali prodotti in provincia ammonta invece a circa 8.2 milioni di euro.

Il Pil è considerato la misura della ricchezza prodotta in un Paese. Andamento diverso se si considera il prodotto interno lordo totale.

L’Irpinia, sempre in riferimento all’ambito campano, si colloca al quarto posto (8.226,2 euro). La variazione complessiva, del Pil totale e del Pil per abitante, rispetto al 2006 è comunque di segno positivo ed è pari a + 4,8 per cento, ben al di sopra della media campana.

Il dato registrato però non  basta a garantire, come si vede,  una buona posizione su scala nazionale.

Le Province della Regione rientrano, infatti, nella zona bassa della classifica.

Nel 2007 la forbice della ricchezza prodotta tra Centro- Nord e Sud si è del resto allargata di 713 euro. Se per ogni italiano il Pil pro capite è di 25.921 euro, quello del Centro-Nord è stato di 30.505 euro, quasi il doppio dei 17.433 euro del Mezzogiorno.

Rispetto al 2006, nelle regioni più sviluppate del Paese l’incremento della ricchezza prodotta per abitante è stato di 1.143 euro, nel Mezzogiorno di 430. Tra la prima e ultima provincia italiana, il divario continua a crescere anche quest’anno: la ricchezza prodotta nel 2007 attribuibile a un crotonese (14.548) è pari al 36,9 per cento di quella prodotta da un milanese (39.442 euro).

Il gap nel 2006 era del 37,6 per cento. Le prime 65 posizioni della classifica nazionale, secondo la ricerca realizzata da Unioncamere e Istituto Tagliacarne, sono occupate tutte da province del Centro-Nord. Chieti, al 66esimo posto, è la prima provincia del Sud che si incontra nella graduatoria del Pil per abitante.

Alle spalle di Milano, province ad alto livello di ricchezza prodotta: Bologna, Bolzano, Aosta e Modena. Quindi Roma, che mantiene un saldo sesto posto, seguita da Firenze. Al capo opposto, Crotone, preceduta da Enna, Agrigento, Foggia e Lecce. A Cremona la performance migliore (+7 per cento). Ampliando l’intervallo temporale all’intervallo 2004- 2007 non si registrano sostanziali novità nella top ten delle province più ricche.

Milano conferma il suo predominio, seguita da Bologna e Bolzano.

Nella zona bassa della graduatoria si registra l’ingresso di Napoli e Reggio Calabria e l’uscita di scena di Cosenza e Vibo Valentia.