UNDATED BAR

ah zeta...tutti uomini?...bho..non me ne ero accorta (la donna rende tutto meno credibile!)

(k)alf(k)asica che non sei altro ma perché la tua terza persona è quasi sempre maschile? :)

Il racconto mi piace molto, hai uno stile che mi dà speranza: esiste biodiversità nelle scrittrici. P.s.: avrei bisogno da tempo di comunicare con te per un invito a scrivere anche altrove... Posso? E come?

oh....grazie

L'inizio incede deciso, poi il ritmo emotivo mi pare scenda un pò. In ogni caso un buon lavoro. Complimenti...

ode a ottiero ottieri. disteso nel letto non posso continuare a vivere né riesco a decidermi sul morire: meraviglie del letargo contro l'irrealtà quotidiana.

Mi sono quasi abituata a quelle discrete presenze ma non riesco a trattenere per loro il senso di repulsione che provo scoprendole. Oramai sono divenute una presenza costante, anzi oserei direi che le cimici si sono elette a mio custode perché tutte sono così simili da potersi considerare come un unico essere e perché questo essere è ovunque ad osservarmi.

"Questa voce è un canto che crudelmente esclude ogni uomo incapace di desiderare la propria comunione." ci sono pezzi che mi rappresentano il tutto:non l'ho capito ma Io mi baso sulle sensazioni,sento che nasconde qualcosa che per me può significare parecchio.

ehm?

vieni sul mio autobus?