ATTIMI

a volte gli specchi sono solo gratuite distorsioni,,,ciao,ms

Già, è vero, spesso però ci riflettono l'illusione di essere diversi da quella che è la nostra natura.

o semplicemenete riusciamo a vedere quello che è sopportabile

Ahahah! Dici: "come realmente gli altri mi vedevano"... Ma tu hai letto lo splendido "Uno, nessuno, centomila" di Pirandello? Cara, non esiste un'altra 'come gli altri ti vedono', ma ti vedono in 10? Ci saranno sulla terra 10 Blondiedoll! Ti osservano in 100? Esisteranno 100 Blondiedoll... A volte ci si creano 1000 dubbi e problemi per cercare di essere in un certo modo e poi si arriva al prossimo magari in tutt'altra maniera non prevista da noi. Forse sarebbe meglio comportarci spontaneamente e lasciare che gli altri ci vedano come loro ci vogliono vedere. Un bacio. Guido (P.S.: io, non so perché, ma ti vedo bene, per esempio! ;-) )

[Oops: non "ci si creano", ma "ci creiamo"... Scusa!]

Sono d'accordo con te, caro Guido. Ma credimi, questa è stata una delle prime bufale a cui ho creduto! Insomma, per farla breve, dovevo avere due specchi e farli incontrare ad angolo retto. Nel punto esatto in cui si incrociavano si rifletteva la mia immagine e quella era la copia esatta della realtà. Non ti dico quanto male ci rimanevo....mai una volta che l'immagine riflessa fosse decente!! Anzi, era sempre storpiata!! Beh, almeno ti ho fatto sorridere!!

Ma l'immagine vera non è quella riflessa (potrebbe anche essere uno specchio deformante...), ma quella che che vedono gli occhi, gli occhi di ognuno... [Ti ringrazio di cuore per avermi fatto sorridere, mentre vado a quel paese... ;-)]

Ahahah...e chi ti ci ha mandato? Ma c'è ancora posto?

Tu cara, mi ci hai mandato proprio tu! Non ti ricordi più? ;-) [un posto per te, lo si trova sempre...]

Si, si mi ricordo ora!!! Dai, ci andiamo insieme?

Molto, molto volentieri... A che ora?

mi viene in mente Matrix... quando lo specchio diventa liquido ed "invade" il corpo di chi vi si riflette...

Bellissimo film...ben ritrovato. Appena ho un po di tempo mi leggerò uno dei tuoi racconti. Sai com'è... a certe cose bisogna dare il tempo che meritano.

se lo dici cosi... mi monto la testa... un bacio..

ciao .. sono capitato qui per caso seguendo contatti da altri blog. Deliziosa questa musica capoverdiana, atmosfera intensa nei tuoi post. Ci tornerò, un sorriso da Mr. What :-))

affascinante il gioco degli specchi...

Che dire...mi sento un po imbarazzata. Non mi sono mai abituata ad accettare i complimenti....

Eheheheh! Ora che lo so, te ne farò sempre sempre! ;-Þ

Per fortuna che attraverso il pc non si vedo quando arrossisco!!!

Questo lo dici tu! Io ti vedo,sai?

Ahahah...viola e paonazza!!

In una parola: splendida! ;-)