BLOGBANNATO2

Ieri sera mi reco in un paese a quasi 20 km dal mio per assitere alla visione di un film di qualche anno fa che mi ero persa al cinema ma a cui tenevo molto assistere.

"DUE GIORNI E UNA NOTTE".

Il film veniva proiettato all'esterno nel cortile dell'oratorio sul maxischermo..sotto le stelle..come piace a me.

Una volta che il posto si e' riempito di gente e' iniziato il film. A meta' il dvd si inceppa..corrono per ripararlo..lo fan ripartire ma si inceppa di nuovo e di nuovo ancora...cosi' trasferiscono il film in internet per vedere di proiettarlo cosi' con l'ausilio del pc..il frate si scusa con noi per l'imprevisto ci dice che il dvd e' nuovo e' arrivato incartato ma non legge alcuni passaggi del dischetto...e cosi' 20 minuti per attendere il film tra gente che sbottava che si lamentava, chi ha preso e se ne e' andato....

alla fine riparte il film..tempo due minuti e si ferma di nuovo..i porconi che tirava giu' la gente..cosi' arriva un altro ragazzo di corsa con un altro pc..trasferiscono il film li' e finalemnte si proietta e riusciamo a vederlo..tempo 5 minuti si ferma pure quello e non c'e' piu' verso di farlo ripartire...proprio nella parte piu' bella..il frate prende il microfono. si cusa continuamente ci racconta la trama del film..che io rpeferivo vedere coi miei occhi..porco due !!!!!E ci dice che siccome lunedi' prossimo ne poiettano un altro prima di quello faranno vedere la parte finale di questo cosi' che sappiamo come si conclude..magra soddisfazione...

questo e' il terzo di un ciclo di 4 film a tematica "lavoro e dignita'" con conseguente dibattito....

gli altri due sono stati proiettati normalmente..arrivo io con quello che mi interessa  di piu' e mi si inceppa il dvd...e' roba da non credere..che poi c'e' da vedere se quello di lunedi' funziona...perche' ragazzi  qui non si capisce piu' niente..la gente era molto incazzata e brontolava..io non sapevo se ridere o se piangere..il frate ci dice che la morale di questa storia e' che la tipa del film perde il lavoro ma da questa fatica, da questa difficolta' lei ne esce piu' forte di prima e guarisce la depressione che la attanaglia da anni e la fa stare in piedi a psicofarmaci. Dice che i giovani di oggi sono insicuri smidollati ostili alle responsabilita' e una generazione di buoni a nulla perche' non vengono educati alla fatica, alla responsabilita' alle difficolta' perche' i genitori di oggi gli evitano tutto.

Ah si'????

A me nella vita non e' stato risparmiato nulla..la fatica so benissimo cosa sia e le difficolta' le vivo tutti i giorni..a me viene difficoltoso pure vedere uno stracazzo di dvd perche' si inceppa..nella mia vita non c'e' niente di regalato o di facile..e' tutto uno stress senza fine.

Ma perche' per me deve sempre essere tutto cosi' difficile?????

Ma perche' io devo sempre avere difficolta' per ogni cosa?
Perche' non sono come i giovani di oggi che la fatica non sanno manco cosa sia?

Ma perche' per me le cose non devono mai essere facili?

Vi giuro...

Se rinasco...

                  

Ci rinuncio.