BruttiSporchiCattivi

Non sono la sola...

Cari Amici,

leggendo le parole di Ago mi sono resa conto che non sono la sola ad avere un macigno sullo stomaco.

Oggi ho ricevuto l'esortazione del Sindaco a darvi mie notizie perchè "girano strane voci" (il che mi fa supporre che Seta abbia divulgato la fugace conversazione avuta l'altra sera) quindi sono qui a scrivere ciò che avrei comunque comunicato una volta che la notizia fosse stata certa, ma di fatto non lo è ancora.

Le cose stanno così: Di recente sono riuscita a prendere un lavoro di catering molto grosso per l'azienda in cui lavoro e naturalmente ne sto gestendo l'organizzazione, come la mia mansione richiede. Il grosso intoppo sta nel fatto che l'evento cade proprio il 15 di Maggio ed il mio capo, che mi aveva precedentemente concesso i fatidici 3 giorni di ferie, si è ricreduto e mi ha detto con estrema diplomazia "Hai voluto la bicicletta e ora pedali, concesse o non concesse dovrai rimandare le tue ferie, altrimenti quella è la porta!"

Detto ciò, ho tenuto a precisare che questa "bicicletta" io non l'ho affatto voluta, considerato il fatto che delle migliaia di euro che entreranno grazie al mio contributo io non vedrò neanche 10 centesimi di provvigione e con ogni probabilità non mi vedrò risarcite nemmeno le ore straordinarie spese per l'organizzazione.

Come potrete immaginare questo scambio d'opinioni ha innescato un meccanismo distruttivo parecchio problematico; sono giorni che vivo la situazione lavorativa con grande difficoltà ed una perenne sensazione di disagio.

Per altro, ho sacrificato molto spesso il tempo da passare con mia figlia per favorire l'azienda ed arrivare fin qui, ora quel che mi farebbe più male è deludere lei per l'ennesima volta. Lei che aveva iniziato a preparare lo zainetto per Corbara già un mese fa. Lei che non vedeva l'ora di riabbracciare il suo adorato Daniele, tritare le palle a Minchius Minor e festeggiare con tutti voi. Lei che avrebbe avuto tanto bisogno di una gita con la sua mamma, che nell'ultimo periodo è sempre impegnata.

Io poi, avrei proprio la necessità di riabbracciarvi e godermi un weekend in maniera spensierata perchè sento davvero molto la vostra mancanza.

Malauguratamente tutti sapete che, soprattutto nel mio caso specifico, far vacillare la posizione al lavoro mi metterebbe in condizioni davvero preoccupanti; ciò non toglie che difenderò il mio sacrosanto diritto di avere tempo per la mia famiglia, per gli amici a cui voglio bene ed anche per me stessa (in particolar modo se questo mi viene concesso e poi all'ultimo momento negato senza un motivo valido). Non vi dico però che lotterò con troppo fervore, perchè purtroppo non posso permettermelo.

Se dovesse andar male, ovviamente pagherò la mia quota come è giusto che sia (e cederò volentieri il lettuccio ai miei zii preferiti Lolla e Fer, che farli dormire in macchina pare 'na bestemmia!). Inoltre, rimedierò con una calata barbarica quando meno ve lo aspettate.

Se dovesse andar bene (e lo spero con tutto il cuore) ci vediamo presto.

In ogni caso, oltre a non essere LA SOLA come ho detto nel titolo del post, mi solleva il fatto che non sono DA SOLA e sono certa che se anche non potrò esserci mi penserete o se non altro penserete alle mie tette. Vi voglio bene.

Il vostro Assessorale,

Look.