BruttiSporchiCattivi

la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?

Ho fatto un sogno... o forse no...

Ci sono argomenti di cui siamo soliti parlare in questa stanza, argomenti che vengono ripetuti ciclicamente, fino quasi alla noia. Oggi voglio parlare di uno in particolare e voglio farlo per il semplice fatto che ora posso dire che ne abbiamo sempre parlato come una cosa impossibile ed invece a me è successa per davvero (o forse no...)! L'oggetto è il seguente: "magari citofona!"... Che nel dettaglio significa: "ma chi quella? Ma è brutta"... "dici? Beh, se mi citofona e mi chiede di salire a casa, beh, non le dico di no". Ebbene, ho fatto un sogno... o forse no... era Lei, la donna che nonostante tutto volevo che fosse, al citofono, era proprio lei. Stavo sognando... o forse no. Era un lunedi, di tanti lunedi fa, erano le ore 20.07 circa, ha citofonato proprio a me! Ho risposto con voce ferma ed interrogativa: "Si?!?!"... E dentro di me pensavo di dirle: "hai sbagliato pulsante? Ti sembra l'ora di fare gli scherzi? Hai anche una certa età, lo sai?". Nemmeno il tempo di formulare vocalmente queste domande che Ella pronunciò le parole fatidiche: "è lunedi, su sky danno in prima tv assoluta 7 spose per 7 fratelli, salgo e lo vediamo assieme". Non mi ha chiesto se potesse salire, aveva già deciso che sarebbe salita, ma del resto, come biasimarla, un film così importante, nuovo, originale... ed io mi son detto: "bravo Ste, lo vedi che nella vita, avere Sky serve sempre?!". Mi sono anche dato una pacca sulla spalla, un //patpat leggero, ma significativo.
Mentre lei saliva, la mia fantasia galoppava manco fosse Spirit! Appena entrata, ha richiuso la porta, era alta, alta come non la ricordavo così alta, ma non perchè fosse cresciuta, bensì perchè indossava una decolletè nera lucida tacco 12... in quel momento, scorgevo solo delle belle calze bianche, un cappotto nero celava tutto il resto, ma non per molto. Con grande savoir-fare, Ella mi si è avvicinata, ha aperto il cappotto e... e... e... grazie al Cielo, pur non essendo assolutamente preparato, non sono [S]venuto meno. Ricapitolando: sotto il cappotto, solo tacco, tanto tacco, calze e guepiere. Inutile scendere nei particolari dei momenti seguenti, è stato bello, parecchio bello, come un sogno... o forse no... Stop. Dopo di che, come se niente fosse, ci siamo messi a guardare la televisione, abbiamo fatto giusto in tempo per non perdere l'inizio del film sopra citato, reale motivo per cui Ella ha suonato al citofono. Sono passate un paio d'ore e poi... come tutti i sogni... o forse no, Ella si ricompone, infila di nuovo i tacchi (si, sindaco, mentre guardavamo il film, se li è tolti, non potevo rischiare di farle bucare il divano di mio fratello!) ed in quel momento, mi son detto: "Ste, stai sognando... o forse no, ma che ti costa? Sii audace, osa... Quando ti ricapita?!?!". Ed ho osato. L'ho fermata e le ho detto: "e se ci concedessimo il bis?". E' stato un attimo, Ella non ha rifiutato, anzi, ha accettato con piacere e devo dire che il piacere è stato reciproco, parecchio reciproco, forse anche più del precedente. Ma si sa, i sogni, prima o poi, se non diventano realtà, svaniscono... Così Ella, dopo un po' di conversazione, mi ha confidato un segreto: non poteva restare ancora perchè si era dimenticata di dar da mangiare all'ornitorinco, ed io non potevo certo impedirle di sfamare quella creatura tenera ed indifesa. E' stato bello anche vederla mentre si rivestiva, un po' meno vederla andare via, ma per fortuna il suo odore m'è rimasto addosso a lungo, mi ci sono addormentato e poi, al risveglio... ero tutto sudato... perchè avevo fatto un bellissimo sogno... o forse no... Scronch!