DON CAMILLO'S BLOG

Lo dico in maniera molto tranquilla e senza alcuna intenzione di offendere nessuno: a me, questa preghiera, sembra il trionfo della banalità, l'apoteosi dello scontato e non dice nulla di nuovo o diverso delle solite cose che vengono ripetute dai papi, in tutte le circostanze. Buona notte. Claudio.

Forse ti sembra così perchè non la fai tua. Prova a ripeterla dentro di te, e vedi se ti fa lo stesso effetto. Buona notte Claudio. Ciao Don.

beh ma una preghiera non deve essere niente di innovativo, niente di eccezionale, non deve essere scritta bene o dare particolari messaggi... anzi più la preghiera è semplice e più è bella... pensa al "padre nostro" semplice ma imponente... la preghiera deve solo esprimere ciò che pensi... tutto qua... senza tanti perchè o per come... la preghiera è una preghiera... Se io dovessi chiedere a te un aiuto, a te che sei mio amico, padre,fratello...miglior amico che c'è al mondo, mi rivolgerei con semplicità non starei di certo attento a dirti qualcosa di nuovo... ma solo ciò che sento. :-)

Devo ammettere che, pur essendo un "senzadio", completamente ateo e un nemico giurato di tutto ciò che è "religione", sia la risposta tua che quella di mater.a mi sono molto piaciute: la prima, quella di mater.a, per la serenità con la quale giunge, la seconda, la tua, per i motivi esposti che, seppur non condivisibili sono comunque espressi con la giusta attenzione. Sono comunista da sempre, miscredente convinto e sostenitore di tutto ciò che appare razionale ma, mi piace leggere nelle parole degli altri la convinzione e la serenità che si usa nel cercare di trasmettere i propri concetti agli altri, qualsiasi sia l'argomento. Grazie a tutti e due. Claudio.

Buona giornata, Claudio.

Mi piacerebbe capire, caro Claudio, senza alcuna intenzione polemica, come si possa non credere in un Dio. Pensi che la Terra, la vita, la morte e tutto ciò che accade e ci circonda siano frutto di un caso? Buona serata, don Camillo

Ciao prete!Ma che sei sparito come la lista ferrara?

Veramente sono spariti i comunisti, te compreso. Schifani e Lombardo ti salutano ;-)

Spiacente per te ma veramente sono e rimango sempre qui.Ti hanno fatto ingoiare le palle per non firmarti? Te salutami Dell'Utri e Cuffaro che di mafia se ne intendono

Te salutami tua sorella.

Te la tu mamma.

Ero andato in cerca della tua simpatia, mio caro panther. Ma, come tutti possiamo notare, senza successo. Un saluto, don Camillo

Ma vatti a nascondere te e quel grasso colato di Ferrara

francamente mi pare che la mancanza di simpatia e la maleducazione, per primo, l'abbia dimostrato l'anonimo, sia provocando panther, sia poi mettendoci di mezzo i parenti... no ndico che tutta la gente di destra, ma almeno quell iche si dicono vicino alla chiesa dimostrino comprensione e rispetto, sempre ed in ogni caso,... :-) è il minimo no?!

Strana analisi! Dunque tu vedi la provocazione nella risposta di Anonimo (veramente sono spariti i comunisti...) e non nell'approccio di panther (dove sei, prete, sei sparito come la lista Ferrara?) ? Prova a mettere insieme le due frasi. Poi Anonimo ci ha messo il raddoppio, è vero, ma a cominciare la provocazione mi pare proprio sia stato panther. Non per essere pignola, ma ogni tanto un po' di onestà intellettuale non guasterebbe.

Mettiamola magari così....potrei dirti che anch'io ero alla ricerca della simpatia altrui :-) Lecito no?

mater.a non me la insegni certo te l'onestà intellettuale: alla risposta dei comunisti spariti, panther ha rispostoed ha solo aggiunto un qualcosa riguardo alle palle mancanti in coloro che non si firmano ( cosa che per altro, espressione colorita a parte, ritengo anche io ) allora il bell'anonimo ha messo in mezzo la sorella di panther... sbaglio? onestà intelletuale oggettiva, magari... :-)

Ciao Don, un saluto di passaggio!

Ciao. Un saluto anche da me in un giorno da non dimenticare...

Non so se questa era una preghiera, o cos’altro. Sta di fatto, che con tutto il rispetto per l’estensore, è pietosamente povera, miseramente vuota in tutta la linea, tanto da far venire voglia di convertirsi all’ateismo. A voler essere cattivi, il testo è povero di metrica, di lirica, di passione e pathos, come se le frasi fossero state gettate in fretta, senza un minimo di riflessione spirituale, o per quanto poco d’ispirazione poetica. Insomma, un calderone di banalità prive di ritmo, senza forza espressiva, miseramente lacunosa, soprattutto nei nella profondità dei concetti espressi. Mi auguro di cuore, che questo scritto, non appartenga al Papa, ma che sia stato scritto da qualche chierichetto completamente a digiuno di religione, o di qualche seminarista di primo pelo, perché altrimenti, gli americani avevano ragione nel non inserire BXVI, nella top 100 delle persone più influenti del mondo. Forse avevano letto, od udito la “preghiera”

e bravo il nostro professore.

Sono contento che il nostro Papa non sia finito in quella stupida graduatoria! Quanto alla sua preghiera mi permetto di dire che le preghiere si ascoltano col cuore e non con l'intento di criticarle. Buon fine settimana.

A far la classifica non sono stati "gli americani", che invece hanno accolto con gioia e speranza il Santo Padre in America, bensì il Time, che non è proprio la stessa cosa. Un saluto, don Camillo

caro marco, come ho già spiegato in un altro commento, una preghiera, perchè trattasi inequivocabilmente di questo, non ha bisogno di metrica, di rime, non è una poesia... la preghiera è qualcosa di spirituale, e forse poetica solo per questo motivo! è lacunosa, è banale?! e meno male che lo è! con questa storia del banale oggi, pare che solo qualcosa di nuovo sia virtuoso e meritevole di lode... come se qualcosa di già sentito non si debba più sentire solo perchè non è nuovo! tu perchè ami tua madre o tuo padre? e soprattutto, in che modo glielo dici? ricamandoci un poema in metrica ad endecasillabi, o ti basta dir loro " ti voglio bene"? eppure in quel tuo ti voglio bene è racchiusa tutta la poesia, l'amore di una vita, di un cuore... Come ho già detto, le preghiere più belle sono quelle più semplici, le cose semplici sono le più belle, sono quelle che alla fine sono le più grandi. Non è per difendere il Papa che parlo, anche perchè non ce ne è certo motivo, ma il criticare ogni cosa solo per il gusto di criticare è assurdo. questa è una preghiera. punto. ovvero sia un invocazione a Dio,... non è una poesia, non è un qualcosa che tu puoi o devi decidere se è bella o meno, secondo i tuoi canoni... è una preghiera. e basta. :-)

Sbagliato, una preghiera, proprio perchè è un invoazione allo spirito, un qualcosa che si rivolte al medesimo, deve essere sopratutto poesia, ritmo, respirazione. Prendi per esempio le preghiere abitualmente dette: il Padre nostro, l’Ave Maria, Il Gloria al Padre, l’Eterno riposo, hanno metrica, rima, intonazione che segue anche la respirazione stessa. Quella al massimo è un invocazione – mal fatta – e gettata lì, priva di spiritualità di condivisione di senso del divino, anche se viene invocato, in forme anche metricamente sballate. Mi dispiace, ma il compilatore, chiunque esso sia, ha fatto un pessimo servizio a Dio, alla Chiesa e all’evento stesso a cui essa era dedicata.

ecco marco...spiegami pure la metrica che è presente nel padre nostro... :) sono tutto orecchi! dal punto di vista poetico, dico, spiegami la metrica... ti ascolto! :-)

spiritualità e senso del divino son ospesso negli occhi-cuore-orecchi di chi ascolta... non in ciò che viene detto... :-) tra l'altro hai citato tre preghiere una diversa dall'altra come stile... e una di quelle è proprio una vera e propria invocazione, e non preghiera... gloria al padre, figlio e spirito santo... non è una preghiera ma invocazione.. quella del santo padre è invece una preghiera in quanto, invocazione, richiesta, sottomissione, ricerca di aiuto, a dio, per dio, verso dio...

La metrica del Padre Nostro nella sua complessit¨¤, ¨¨ estremamente semplice. Basta recitarla, per sentirla fuoriuscire, come un soffio di vento leggero, seguendo lo stesso ritmo del cuore: espirazione-inspirazione, con un ritmo che avvolge, priva a differenza della Preghiera per Ground Zero, di errori tecnici, che anche un poeta mediocre, avrebbe tranquillamente evitato. Ho apportato delle leggere modifiche all¡¯originale, ma per renderla un qualcosa d¡¯ancora migliore, ci vorrebbe ancora molto altro tempo, lavorare su un testo povero,scarso e mal scritto, certo non aiuta! O Dio d¡¯amore, della compassione e riconciliazione, rivolgi il lo sguardo su di noi, popolo di fedi e tradizioni diverse, riuniti o in questo luogo, d¡¯incredibile violenza e dolore. Ti chiediamo nella Tua bont§Ñ di concedere luce ed eterna pace ai morti in questo luogo- gli eroici primi soccorritori: vigili del fuoco, agenti di polizia, addetti ai servizi di emergenza e personale della Capitaneria di Porto, agli uomini e le donne innocenti, vittime di questa tragedia perch§Û il loro lavoro e il loro servizio li ha portati qui l¡¯11 settembre 2001. Ti chiediamo, nella Tua compassione Porta guarigione a coloro, a causa della loro presenza in quel d¨¬, soffrono di lesioni e la malattie. Guarisci la sofferenza delle famiglie in lutto e quanti hanno perso i cari nella tragedia. Concedi la forza di continuare a vivere con coraggio e speranza. Ricordiamo quanti hanno trovato la morte, i feriti e quanti hanno perso i loro cari al Pentagono, e Shanksville, in Pennsylvania. Isi uniscono i nostri cuori ai loro con la nostra preghiera abbracciante il loro dolore e sofferenza. Dio della pace, porta la Tua pace nel nostro mondo violento: pace nei cuori degli uomini e donne e tra le Nazioni della terra. Volgi verso il Tuo cammino di amore A quanti hanno cuori e menti consumati dall¡¯odio. Dio della comprensione, sopraffatti da quest¡¯ immane tragedia, cerchiamo la Tua luce e la Tua guida davanti ad eventi cos§Þ tremendi. Concedi a quanti sono state risparmiate le vite di poter vivere in modo che le vite perdute qui non siano state perdute in vano. Confortaci e consolaci nella speranza, concedici saggezza e coraggio per lavorare instancabilmente ad un mondo in cui pace e amore autentici regnino tra le Nazioni e nei cuori di tutti.

la nuova "poesia" sembra un copia e incolla da qualcos'altro! :-)))) ma a parte quello, ti ripeto, tu mi parli di poesia... anzi no, di metrica...di regole... ma la poesia non è per forza regole... ed inoltre, cosa fondamentale il papa ha scritto una preghiera, che come tante altre preghiere deve essere un insieme di invocazione, richiesta di aiuto, ringraziamento, lode ecc. ecc. tu la giudichi non bella ne poetica... io non la giudico perchè è una preghiera.... mi ripeto, forse l'ho già scritto, se devo dire " ti voglio bene" a mio padre, glielo dico così... come viene dal cuore, senza stare a dover pensare alla metrica, alla poesia...o a qualsiasi regola... eppure, quel mio " ti voglio bene" risulterà più poetico di tante parole ricercate... e poi infine, non mi hai risposto... :-) io volevo uno studio sulla metrica del padre nostro e invece mi hai dato la tua personale sensazione... e basta. tra l'altro poi, sul padre nostro, dovremmo capire di quale traduzione parliamo... oppure mi parli del padre nostro in lingua originale?! :-)) lì il discorso metrica è ben più complesso... :-)

Non mi sorprende l'accanimento su ciò che sia stato detto ed anche su ciò che non sia detto dal Papa. Personalmente ricordo la preghiera in onore di Papa Woityla, che mi toccò profondamente mostrandomi la dolcezza di cui Ratzinger è capace. Non sono un esperto e mi accontento di quello che le parole producono nel mio cuore.

ed infatti sifr, è solo questo il modo di "leggere" una preghiera...non con la mente o regole preordinate, ma solo col cuore. In quanto alla dolcezza del Papa,... a me purtroppo non mi infiamma con le sue parole o il suo "essere", come invece ci riusciva giovanni paolo II... ma la preghiera è sempre una preghiera, e non capisco come si possa analizzarla e sviscerarla...invece che "solo" sentirla... :-)